Buonasera
Spieghiamo meglio, gli ordini vengono inviati sempre sul mercato principale
Il trading non subisce alcun effetto
Lo spread a cui si è soggetti è sempre quello del mercato principale, basta provare inserendo un ordine di acquisto e vendita
Solo i prezzi vengono presi dall'ecn, ma gli ordini non vengono mandati li
Ah caspita, invece di andare avanti si va indietro?
Stavo giusto iniziando a superare lo shock dell'inadeguatezza e lentezza della interfaccia web che, oltre a non dare un'idea chiara di ciò che avviene su un mercato non fa capire molto nemmeno entrando sul book di un singolo titolo per la cattiva distribuzione visiva delle informazioni.
E adesso arriva questa tegola?
Ovvero ancora
peggio di quanto avviene già ora per più di qualche vs cliente, che il book (e non solo quello) in realtime se lo segue su Fineco o Directa o altro e poi giusto per convenienza commissionale fa partire l'ordine su Binck.
Ma per lo meno un real time ufficiale uno ce l'ha.
In questo caso invece si diventa
investitori di serie B senza real time USA, nemmeno con la banca su cui si hanno già i titoli!!!
Quotazioni da ECN? In pratica è come seguire un qualsiasi sito gratuito.
Con sole due differenze:
1) Il sito web ci fa vedere banner pubblicitari e Binck no;
2)
Binck si fa pagare 2,50 euro per non mostrare banner pubblicitari...
Non ho parole: un livellamento così al ribasso non l'avevo mai visto, finora.
Ma quantomeno uno si aspetta di avere un servizio a pagamento plus, premium, vip, chiamatelo come volete, ma che sia una cosa seria, non ECN. Chi lo vuole lo sottoscrive e lo paga, chi non lo vuole si segue i prezzi su ECN.
Posso solo dire, con molto dispiacere, che dover utilizzare altre piattaforme per fare le proprie valutazioni o addirittura per seguire il prezzo dei propri titoli in portafoglio spinge a tornare da dove si stava cercando di andare via.
Che tristezza.
Pensavo fosse una realtà giovane e disposta a migliorare.
Non pensavo proprio che si facesse un autogol del genere proprio sul mercato USA delle Preferred che, grazie alla tassazione al 26%, penso sia il motivo principale della diffusione di Binck in Italia.
Non si può sempre rincorrere il prezzo sempre più basso per fare concorrenza.
La qualità conta molto di più.
Magari era meglio obbligare chi detiene anche un solo titolo su quel dato mercato a pagare il reatime.
Peccato...
Non c'è niente da fare: si rincorre sempre il "risparmio", ovvero la pezzenteria, però sulle cose serie.
Poi se si deve cambiare il proprio fonfon ogni 5-6 mesi... ah vabbè, ma quello fa le le foto così e colà...
Mah...