morta anche la speranza ... che qualche pazzo prendesse carige per le DTA ... game over, al 110%
speranze a parte, i ratios di crg andranno a farsi benedire perchè le DTA andranno svalutate ... e di non poco
se la manovra passa così, aucap certo anche con bond piazzati
confermo mio target price: ZERO
Nel frattempo, la deduzione delle Dta (Deferred Tax Asset, sono le imposte anticipate) legate a perdite su crediti, che fino ad ora avvenivano nell'anno fiscale in corso, saranno spalmate in un arco di 10 anni. Con la conseguenza che le banche dovranno pagare di più subito imposte correnti, mentre la possibilità di dedurre le perdite pregresse viene di molto allungata.
Queste perdite storicamente si sono accumulate a causa dei Non performing loans, i crediti deteriorati, dovendo gli istituti registrare in bilancio cessioni di Npl a prezzi inferiori al valore lordo nominale degli stessi. "Il danno ora è duplice sull'intero settore", spiega un analista a milanofinanza.it, "perché da un lato aumenta molto l'imponibile, dall'altro già l'effetto spread a 300 sta rallentando molto la cessione dei pacchetti di crediti in sofferenza, con il mercato che chiede come un tempo forti sconti sul valore di libro dei crediti". Si tratterebbe di un terzo in meno rispetto a quanto richiesto dalle banche.
L'uso delle Dta trasformate automaticamente in crediti di imposta in caso di perdite fiscali è un meccanismo introdotto nel 2011 e potenziato con il decreto salva-Italia di Monti a fine di quell'anno che voleva assicurare, attraverso questa trasformazione, una patrimonializzazione sufficiente a scongiurare, in presenza di perdite, eventuali ricapitalizzazioni, imposte agli enti creditizi dalle regole di Basilea 3.