Certificati di investimento - Cap. 1 (66 lettori)

[fabriziof]

Scusate, ma la formula di matematica finanziaria per calcolare l'interesse semplice di un capitale con il tempo espresso in mesi è: C*r*t/1200 quindi nel nostro caso:
9=103*9*r/1200
e quindi svolgendo l'equazione per l'incognita r il risultato è che r= 11,65%.
L'11.65% è quindi il rendimento in ragione d'anno.
Non dovrei aver detto una baggianata ma nel caso correggetemi.
Del vostro ragionamento invece non capisco il "103 meno 9 uguale 6"

te lo spiego .lo compri a 103 ,a scadenza prendi 100 quindi perdi 3 .la cedola è 9 ma devi sottrarre 3 perchè hai comprato a 103 .quindi il tuo guadagno è 6 diviso103,poco meno del 6%.del resto ,e rispondo a arky,se parli di un rendimento annualizzato (come hai fatto )devi per forza ipotizzare di portarlo a scadenza se no come lo calcoli

 

[NoWay]

Come il prezzemolo...

*B.P.Milano: rispunta ipotesi Bonomi (Sole)

ROMA (MF-DJ)--Il mercato torna a guardare a un possibile "ritorno di fiamma" dell'Investindustrial di Andrea Bonomi per B.P.Milano. Lo scrive Il Sole 24 ore sottolineando come proprio Bonomi potrebbe rifarsi avanti per attuare quel rilancio della banca che aveva tentato un paio di anni fa in tandem con l'allora amministratore delegato, Piero Luigi Montani. Quest'ultimo, ora alla guida di B.Carige, ha dato adito alle indiscrezioni su un possibile matrimonio sull'asset Milano-Genova.

Il clima intorno alle banche popolari, mette in evidenza il giornale, è ancora "molto caldo". La partita si giocherà su un doppio binario: da una parte l'impegno "a non lasciare niente di intentato per bloccare il decreto" di riforma del settore da parte di Assopopolari, dall'altra la valutazione di tutte le opzioni per poter rafforzare le banche e renderle prede meno facili.

 

[NoWay]

Qui ci sarà parecchia volatilità...

*Banche: è battaglia legale sul decreto delle Popolari (MF)

MILANO (MF-DJ)--Il decreto è incostituzionale. Dimostrare questa tesi è una delle strade battute dall'Assopopolari per fermare il terremoto scatenato dal governo Renzi con il decreto che obbliga le dieci maggiori banche popolari italiane a trasformarsi in società per azioni.

In questi giorni, scrive MF, l'associazione presieduta da Ettore Caselli avrebbe consultato alcuni illustri costituzionalisti per valutare la compatibilità del provvedimento con la Carta fondamentale della Repubblica. In primo luogo si contesta la sussistenza dei "casi straordinari di necessità e urgenza", presupposto fondamentale della decretazione d'urgenza in base all'articolo 77 della Costituzione. Che non vi sia urgenza lo dimostrerebbe il fatto che le banche avranno 18 mesi di tempo per adeguarsi alla nuova normativa. Dunque, non ci sarà alcuna corsa contro il tempo. Inoltre tutte le popolari italiane hanno superato gli stress test della Bce con avanzi di capitale anche assai ampi e quindi al momento non ci sarebbe alcuna emergenza da sanare.

 

[arkymede74]

te lo spiego .lo compri a 103 ,a scadenza prendi 100 quindi perdi 3 .la cedola è 9 ma devi sottrarre 3 perchè hai comprato a 103 .quindi il tuo guadagno è 6 diviso103,poco meno del 6%.del resto ,e rispondo a arky,se parli di un rendimento annualizzato (come hai fatto )devi per forza ipotizzare di portarlo a scadenza se no come lo calcoli

Fabry..per un attimo, fai conto che sia un perpetual... cosi' magari esce il rendimento da me/noi calcolato...

 

[NoWay]

@ Fabri...

*As Roma: Parnasi cerca partner per lo stadio (MF)

 

[fabriziof]

Fabry..per un attimo, fai conto che sia un perpetual... cosi' magari esce il rendimento da me/noi calcolato...

posso anche farlo ma che senso ha ,poi in questo caso non c'è rateo quindi per forza devi andare a scadenza per prendere la cedola e quando la prendi sei a 100 .il rendimento dei certificati senza rateo si calcola solo considerando che lo porti a scadenza

 

[fabriziof]

@ Fabri...

*As Roma: Parnasi cerca partner per lo stadio (MF)

anche se non ci vado da una vita a me dispiace abbandonare l'olimpico

 

[NoWay]

Qualcosa si muove...

*Saipem: verso addio Alta Velocità, cede 52% Cepav Due (Mess)

ROMA (MF-DJ)--L'Eni riposiziona la strategia di Saipem e la fa uscire dal consorzio Cepav Due che, in qualità di general contractor, sta realizzando la linea ferroviaria ad Alta Velocità e ad Alta Capacità fra Milano e Verona, rientrante nel più ampio progetto di collegamento tra Torino e Venezia. Nel consorzio Eni, nato il 19 luglio 1991, Saipem detiene il 52%.

L'operazione, in fase di definizione, scrive Il Messaggero, prevede la cessione della quota di Saipem a favore dell'Impresa Pizzarotti di Parma (che attualmente detiene il 24%) che salendo al 76% del consorzio, diventa leader del progetto che ha Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs) come committente. Saipem, prosegue il giornale, è destinata a concentrarsi come general contractor nell'oil&gas, abbandonando le infrastrutture.

All'opera, aggiunge il quotidiano, c'è un pool di banche da Intesa Sanpaolo a Unicredit che sta costruendo un maxi-finanziamento da 937 mln per favorire il rimpasto azionario ma anche l'esecuzione dei lavori. Ieri ci sarebbe stata una call che ha fatto compiere grandi passi in avanti alle grandi manovre da concludere entro febbraio. Intesa e Unicredit parteciperebbero con 250 mln a testa e avrebbero coinvolto Bnp Paribas, Credit Agricole, Banco Popolare, B.Mps. Le due banche francesi potrebbero aderire con 150 mln ciascuna, mentre la parte residua verrebbe sottoscritta dalle altre due italiane: sulla ripartizione delle quote ci sarebbero però ancora dubbi.

 

[arkymede74]

posso anche farlo ma che senso ha ,poi in questo caso non c'è rateo quindi per forza devi andare a scadenza per prendere la cedola e quando la prendi sei a 100 .il rendimento dei certificati senza rateo si calcola solo considerando che lo porti a scadenza

ok..

dai..era un puro esercizio di matematica finanziaria...

tornaimo ai certififcati

 

[Willynic]

ma questo LU0974413246 è un classico bonus cap ?