Beh... se comprano a queste condizioni, fanno un affarone...
UBI - POP.EMILIA - I cda definiscono le offerte vincolanti per le quattro Good Bank
FATTO
Oggi si riunisce il cda di Ubi per definire l'offerta vincolante per le tre Good Bank (Banca Marche, Pop.Etruria e CariChieti) prima della scadenza del 31 dicembre 2016.
Domani si dovrebbe riunire il cda di Banca Pop. Emilia per definire l'offerta per la quarta Good Bank, Cassa di Risparmio di Ferrara.
EFFETTO
Le offerte vincolati per le quattro Good Bank avverranno a prezzi simbolici.
Le condizioni di acquisto delle tre Good Bank da parte di Ubi dovrebbero essere:
1) il Fondo di Risoluzione ricapitalizza le tre Good Bank per circa 250 milioni di euro per ripristinare i coefficienti patrimoniali;
2) possibilità di compensare l'avviamento negativo (badwill) con le perdite degli istituiti generate nei prossimi quattro anni;
3) possibilità di beneficiare la conversione in credito di imposta di una quota delle attività per imposte anticipate (Dta - Deferred Tax Asset) per 600 milioni (da utilizzarsi entro il 2021);
4) possibilità di estendere i modelli interni (IRB-A) alle tre Good Banks;
5) il fondo Atlante ripulisce le Good Bank da circa 2,3 miliardi di sofferenze lorde.
Ubi in cambio avrebbe accettato di effettuare un aumento di capitale da 500 milioni al fine di riportare il CET1 ratio (solidità patrimoniale) del nuovo perimetro bancario intorno al 12% (includendo anche l'impatto positivo generato dalle DTA esistenti).
Per l'acquisto di Cassa di Risparmio di Ferrara da parte di Banca Pop. Emilia ci aspettiamo condizioni simili, oltre alla riduzione del personale per circa 400 unità (circa il 45% della forza lavoro).
Pensiamo che l'operazione non porti valore aggiunto alle due banche.
Confermiamo le nostre raccomandazioni:
* La nostra raccomandazione su Ubi è NEUTRALE, target price a 2,1 euro.
* La raccomandazione su Pop.Emilia è MOLTO INTERESSANTE, target price 6,3 euro.
