Ancora in portafoglio perché nn mi sembrava giustificato il crollo di una banca che reputavo e reputo solida.
La scelta si è dimostrata clamorosamente sbagliata.
Per ora tengo.
P.s. Per restare sul tema dello stop loss... dopo averlo mediato con Ubi appena sopra la barriera, avrei dovuto chiudere la posizione alla rottura dei 3 euro.
		
		
	 
La psicologia del certificatista è complessa. sperare che il titolo risalga ( UBI piuttosto che Unicredit o Saipem o ...) sulla base dei fondamentali o resettare e guadagnare tempo?  Io invece non vedendo a ottobre alcun spiraglio ho approfittato del rally di ottobre per uscire in loss. il futuro dirà se ho fatto una scelta errata.
UBI pur essendo relativamente solida rispetto alle altre italiane in quanto tale (italiana) è sotto attacco dalla speculazione. Poi deve accollarsi le 3 good bank e fare un aumento di capitale.
Sembra che da qualche settimana il trend di mercato  sia rialzista. Dico sembra perché poi gli indicatori politico-economico sono negativi.
A partire da MPS che in un modo o nell'altro avrà ripercussione su tutti i bancari.
E poi si presenterà l'AUC di Unicredit che sarà non di 5 ma di 13 miliardi. Se è gia difficile recuperare due tre miliardi come si trovano 13 miliardi?
e poi le venete
e poi un governo probabilmente piu' debole rispetto al precedente con tutte le conseguenze.
e poi la censura sul bilancio italiano da parte della Commissione Europea a cui si dovrà fare fronte con manovra correttiva.
e poi e poi
e se alle prossime elezioni non vince nettamente uno schieramento, come è molto probabile,
e se vince il M5S con i suoi progetti cervellotici..vedi uscita dall'euro..ecc.ecc.