Certificati di investimento - Cap. 3

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Io ho deciso di non operare, ma non perché il mio portafoglio è rosso sangue ed attendo che passa, semplicemente perché siamo in balia della speculazione.

Passare da +3% a quasi rosso in un'ora in assenza di news è solo pure speculazione.

Operare in queste condizioni lo ritengo impossibile e personalmente ritengo sia meglio stare fermi.
Anch'io lo stesso.
Assenze del MM. spread elevati, fan si che sia troppo difficile "aggiustare" il proprio PTF, a meno di non essere sempre presenti durante l'apertura dei mercati.
Preferisco mantenere e sperare di recuperare relativamente alle scadenze post 2022 e magari rinforzare qualche posizione se e quando il panico ci darà tregua
 
Anch'io lo stesso.
Assenze del MM. spread elevati, fan si che sia troppo difficile "aggiustare" il proprio PTF, a meno di non essere sempre presenti durante l'apertura dei mercati.
Preferisco mantenere e sperare di recuperare relativamente alle scadenze post 2022 e magari rinforzare qualche posizione se e quando il panico ci darà tregua

E' risaputo che io sono un trader mediocre, ma credo che anche quelli bravi facciano fatica a gestire una volatilità così...
 
Francia, Spagna,Belgio hanno messo il divieto sullo short. Gerusalemme e la Consob avevano detto che per vietare le vendite allo scoperto dovevano intervenire i regolatori europei Si potrebbe pensare : sono incapaci o collusi con grossi fondi?
 
Ma non hai risposto alla mie prime 2 domande..Cambiare strategia? E in che modo?
Aspetto una tua segnalazione...

L'ho già scritto più volte. Premesso che non sono un professionista e che il mio contributo vale per quel che interessa gli altri, direi che viene confermato che il meccanismo dei certificati mette in crisi gli investitori in momenti come questi sia per l'abbattimento del valore sia per la difficoltà a disinvestire (vedi comportamenti MM già più volte illustrati dai colleghi). Quindi nel futuro girerò maggiormente sui valutari (che pure sono scesi ma molto meno) e sui certificati con sottostanti indici, sia Long che Short, diversificando eventualmente su materie prime e titoli di Stato e su certificati a capitale protetto.
In parte già l'ho fatto ma la proporzione in ptf dei certificati classici mi ha causato una notevole perdita (in parte concretizzata dalle vendite effettuate). Per questi un po' ho venduto e un po' tengo forzatamente in portafoglio, con ovvia pesante frustrazione
Sul passato ovviamente avremmo dovuto ridurre l'investimento su livelli alti delle borse, ma questo l'hanno fatto in pochi fortunati o illuminati dallo Spirito Santo.
 
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