Certificati di investimento - Cap. 3

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Chiusa ad ulteriori risposte.
la mia tranquillità deriva dal fatto che se anche i titoli non risalissero di un centesimo, a scadenza avrei un guadagno. Se invece risalissero di un 20%, avrei un alto profitto. Se facessero AdC, ci sarebbero le rettifiche. Se fallisse AAL, mi troverei nelle condizioni di riuscire a chiudere spero qualcosa prima e questo sarebbe chiaramente lo scenario più nefasto, sia per i PAC sia per i PIC.

Essendo peraltro un PAC, la cosa migliore che poteva accadere era una discesa importante nei primi mesi, per comprare quante più quote possibili. La scadenza è ancora lontana e se anche arrivassi nel 2023 con un teorico rimborso di 150 euro, procederei a uno switch.

Insomma non ho alcun motivo per non essere tranquillo, sto costruendo una strategia che vado a puntellare di volta in volta quando c'è una discesa dei prezzi data più dalla volatilità che dal sottostante.
Scusa Leon ma se fallisce,scongiuri a non finire,cercheresti di venderne una parte prima e il resto lo andresti a suiccciare a scadenza?
 
Scusa Leon ma se fallisce,scongiuri a non finire,cercheresti di venderne una parte prima e il resto lo andresti a suiccciare a scadenza?

eh no...se dovesse andare verso la strada del chapter 11, in stile Hertz per capirci, che non è ancora tecnicamente in chapter 11 ma sembra purtroppo indirizzata li ( anche se la notizia di oggi le ha messo le ali per un +23%) non rimarrei dentro in attesa di un azzeramento
 
la mia tranquillità deriva dal fatto che se anche i titoli non risalissero di un centesimo, a scadenza avrei un guadagno. Se invece risalissero di un 20%, avrei un alto profitto. Se facessero AdC, ci sarebbero le rettifiche. Se fallisse AAL, mi troverei nelle condizioni di riuscire a chiudere spero qualcosa prima e questo sarebbe chiaramente lo scenario più nefasto, sia per i PAC sia per i PIC.

Essendo peraltro un PAC, la cosa migliore che poteva accadere era una discesa importante nei primi mesi, per comprare quante più quote possibili. La scadenza è ancora lontana e se anche arrivassi nel 2023 con un teorico rimborso di 150 euro, procederei a uno switch.

Insomma non ho alcun motivo per non essere tranquillo, sto costruendo una strategia che vado a puntellare di volta in volta quando c'è una discesa dei prezzi data più dalla volatilità che dal sottostante.

Io personalmente credo che la strada dell'AdC sia la più probabile, che per i possessori di certificati è praticamene a somma 0.
Per lo scenario più nefasto, ritengo difficile effettuare uno switch a 150 o giù di lì.
 
eh no...se dovesse andare verso la strada del chapter 11, in stile Hertz per capirci, che non è ancora tecnicamente in chapter 11 ma sembra purtroppo indirizzata li ( anche se la notizia di oggi le ha messo le ali per un +23%) non rimarrei dentro in attesa di un azzeramento
Tienici informati, che se il barcone affonda proviamo a salvarci tutti :D
 
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Io personalmente credo che la strada dell'AdC sia la più probabile, che per i possessori di certificati è praticamene a somma 0.
Per lo scenario più nefasto, ritengo difficile effettuare uno switch a 150 o giù di lì.

dipende...se il default viene annunciato nelle prossime 6/12 settimane allora si, si fa difficile chiudere a 150. Ma se si verifica fra 1 anno, ad esempio, lo sconto sulla lineare tende a restringersi e quindi è anche possibile vederlo a 150 in caso di peggioramento del certificato. Ricordiamoci che adesso sta quotando come se AAL fosse a circa 5 dollari, cioè quasi la metà di dove sta adesso
 
Mettiamo 150 ma cosa si trova a quella cifra per suicciare?
comunque se si è entrati di recente ad un prezzo medio intorno ai 180 e si pensa di uscire come stop loss a circa 150, significa che sto mettendo in preventivo una potenziale perdita del 16%, ma se non fallisce (il che per ora è pura fantasia) quanto può essere il potenziale guadagno? Non esistono pasti gratis e se fatto con cautela e ponderazione secondo me ci può stare.
 
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