Certificati di investimento - Cap. 3

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Volevo condividere delle esperienze.. ho provato 2 volte a seguire la favoletta che con gli short sugli adc si guadagna perchè è un rigore a porta vuota come sembra apparire da quanto dice qualche noto esperto, la prima fu l'aumento monstre di Unicredit dove da prima comprai un turbo (investii i soldi delle cingomme) la mattina dell'annuncio, ed il titolo giustamente fece (cito amemoria) + 17% ed il mio cert -60 e passa%.. mi misi a ridere erano poche decine di euro così per provare.. poi stava per partire l'adc...(penso fosse gennaio 2017) io ero corrazzatissimo short... turbo... penso ci fosse il primo certificato reverse in italia di un emittente e covered warrant, 10000 euro... ci volle gran fortuna per guadagnare tra saldi negativi (il cw reagiva solo a movimenti contrari) e positivi.. si e no 100 euro.. ma riuscii ad uscirci perchè nei primi giorni fece un brutto movimento all'ingiù ed io uscii da tutto e penso feci bene perchè l'andamento poi fu sostanzialmente positivo e vedrai i possessori dei certificati short furono in difficoltà. Passano alcuni anni Adc Juventus società calcistica per cui (al di là di chi la tifa) però economicamente parlando fuffa, un business che non sta in piedi (ripeto al di là del discorso calcistico che non è mia intenzione) per cui mi pareva un (appunto) calcio di rigore. Presi i certificati short, ed anche lì riuscii a portare a casa qualche euro ma perchè come nell'altro caso vedevo una sostanziale tenuta se non addirittura incremento dell'azione tranne un giorno che partì in gap down ed io liquidai tutto. Allora sono io un testone o che gli adc (a parte il caso di Saipem che viene citato ogni 3 x 2 ) non è per niente scontato che l'azione tracolli?
 
Certo che è bella. L'America sale e l'Europa scende. L'America scende e l'Europa scende. Il risultato è sempre lo stesso...
 
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