Certificati di investimento - Cap. 3 (5 lettori)

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Fabrib

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Gilead Sciences
(NASDAQ:GILD) reports additional data on remdesivir that includes a comparative analysis of the Phase 3 SIMPLE-Severe study and a real-world retrospective cohort of severely ill COVID-19 patients. The results are being presented virtually at the 23rd International AIDS Conference.
Treatment with remdesivir was associated with a 62% reduction in mortality compared to standard-of-care (SOC) treatment. 74.4% of treated patients recovered by day 14 versus 59.0% of those receiving SOC. Remdesivir demonstrated its superiority to SOC in terms of mortality rate, 7.6% at day 14 versus 12.5% in patients not receiving the antiviral.
The study assessed five-day and 10-day dosing regimens of remdesivir administered intravenously.
Patients who received hydroxychloroquine in addition to remdesivir experienced lower recovery rates (57% vs. 69%) compared to those who received remdesivir without the malaria drug. Concomitant use of hydroxychloroquine was not associated with a higher mortality rate in the 14 days analysis window.
Results from its remdesivir compassionate use program showed that 83% of pediatric patients and 92% of pregnant and postpartum women with a broad spectrum of COVID-19 severity recovered by day 28.
 

Vecio

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Ciao a tutti,

sono nuovo del forum (non dei certificati) e volevo segnalarne uno, secondo me molto interessante in quanto a rapporto rischio/rendimento, magari per aprire una discussione.

Si tratta del DE000VE66PV8, emesso da Vontobel (emittente con rating Aa3, quindi con rischio-emittente teoricamente bassissimo) a febbraio di quest'anno, quota in lettera circa 93€, è molto scambiato nell'ultima settimana anche perché il MM (sempre presente) tiene uno spread d/l sul book di 1€ ed una size di tutto rispetto (5.000 pz).

I sottostanti, ben correlati tra loro essendo ambedue del settore farmaceutico, sono Teva e Sanofi, entrambi a circa il 96% dallo strike; stacca cedole trimestrali del 2.73% con un trigger del 50% sullo strike; la barriera capitale, anch'essa al 50% dello strike, garantisce una protezione sul worst-of del 48%.

La cosa particolarmente interessante, a mio modo di vedere, è che, se entrambi i sottostanti colmassero il gap che li separa dal livello autocall, posto al 100% dello strike, andrebbe in autocall il 18/08/2020 (garantendo, nel caso, un rendimento del 7.5% in c/capitale + 2.93% di cedola, in sole 5 settimane); nel caso in cui questo non succedesse, dalla scadenza successiva il meccanismo di step-down del trigger autocall, garantirebbe la possibilità di richiamo al 95%, e successivamente via via a scendere del 5% a semestre.

Da notare che, essendo i sottostanti così vicini all'autocall, il certificato è particolarmente delta-sensibile, quindi si presta anche ad un'attività di trading.

Attendo vostre opinioni.

Grazie.
Stavo per mettermi in acquisto, poi mi sono bloccato vedendo il grafico di Teva, mi pare un lento costante declino
 
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