Certificati di investimento - Cap. 3 (48 lettori)

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percefal

Utente Old Style
Perchè penso che una della (poche) cose buone che ha portato questa pandemia è la consapevolezza, anche tra i più affezionati old-stylers :-D, che la tecnologia moderna consente molto agevolmente di incontrarsi senza spostarsi, facendo risparmiare un mucchio di soldi e di tempo eliminando i viaggi di lavoro quando non indispensabili: ovviamente in questa ottica, le prime a patirne sarebbero le compagnie aeree (non low-cost) e gli hotel (di fascia alta), che perderebbero buona parte della loro clientela business (quella, oltretutto, più fruttifera perché disponibile a spendere per viaggiare in business class o alloggiare in camere a 5 stelle).
Mah, non lo so se sara´ davvero cosi´.
E´ vero che le videoconferenze accorciano di molto le distanze, ma ci sono molti viaggi di lavoro che richiedono comunque la presenza fisica.
Una "selezione naturale" comunque secondo me ci sara´: oggettivamente gia´ pre-Covid c´erano troppi alberghi/ristoranti/voli
 

percefal

Utente Old Style

FNAIOS

Buon pomeriggio a tutti

E' stato menzionato anche su Telegram con questo articolo:

Certificati e Derivati, [13.11.20 11:38]
[ Foto ]
Sul mercato Sedex di Borsa Italiana ha iniziato a quotare ieri un certificato che per le sue caratteristiche ha destato immediatamente il nostro interesse. Già da qualche settimana Vontobel si stava spingendo nell’emissione di certificati con maxi cedole mensili, scritti su titoli ad elevatissima volatilità quali ad esempio Nio, Tui, Biogen solo per citare i più conosciuti, riuscendo a raggiungere vette di rendimento annuo potenziale del 40%. Con quest’ultima proposta però l’emittente svizzera ha spinto l’asticella ancora più in alto, arrivando a una cedola mensile di ben 3,50 punti percentuali, ovvero il 42% p.a.
Prima di farsi prendere dall’entusiasmo per un piatto incredibilmente ricco è bene ricordare che qualsiasi certificato che possa rendere il 42% annuo deve avere almeno una di queste caratteristiche, meglio se tutte e quattro:

1) Alta volatilità dei sottostanti
2) Bassa correlazione tra i sottostanti
3) Barriere cedolari più alte della media
4) Assenza di memoria sulle cedole

Certificati e Derivati, [13.11.20 11:39]
[ Foto ]
Per questo nuovo certificato ne rintracciamo 3 su 4, ossia un’elevatissima volatilità dei tre titoli sottostanti, una correlazione decisamente bassa tra loro e un trigger cedola al 70% dello strike iniziale. Non è invece stata sacrificata la memoria sulle cedole, quanto mai opportuna quando si è davanti a titoli azionari che potrebbero oscillare del 50% in su e giù in pochi mesi.
Il certificato , ISIN DE000VP984S4, segue più in particolare i titoli Tesla, Carnival e Moderna e paga cedole mensili di 3,5 euro sui 100 di emissione a condizione che tutti e tre i titoli rilevino a ogni data a un livello non inferiore al 70% dello strike iniziale, ovvero non perdano più del 30% dai prezzi fissati in emissione. Se questa condizione viene disattesa, la cedola non viene riconosciuta ma accantonata per le rilevazioni future e pagata pertanto alla prima occasione utile.

Certificati e Derivati, [13.11.20 11:41]
A partire da maggio 2021, a fronte di una rilevazione non inferiore allo strike iniziale da parte dei tre titoli, è previsto il rimborso anticipato del capitale nominale. Il prodotto dura soli due anni ( il motivo della breve durata, che tipicamente comporta costi maggiori per chi struttura il prodotto e di conseguenza rendimenti potenziali inferiori, è riconducibile al fatto che la volatilità a breve su due titoli dei tre è più alta di quella a lungo, sintomo di come il mercato prezzi una maggiore incertezza su Moderna e Carnival sul breve) , al termine dei quali rimborsa il capitale se tutti e tre i titoli si troveranno almeno al 60% dello strike, ossia non avranno perso oltre il 40%.
Di Tesla si è detto tutto negli ultimi mesi, pertanto non è necessario aggiungere altro. Carnival, la seconda compagnia crocieristica al mondo per capitalizzazione dopo la Royal Caribbean, è legata a doppio filo con la crisi Covid-19 avendo perso il 70% del proprio valore da inizio anno e di conseguenza l’arrivo del vaccino annunciato dalla Pfizer lunedi non può che farle bene in prospettiva futura. Vaccino che secondo Fauci , l’immunologo statunitense salito alla ribalta proprio con il Covid-19, verrà annunciato anche da Moderna nell’arco di una settimana. Si comprende quindi come la rischiosità del trio di sottostanti sia elevata e come sia sufficiente una qualsiasi notizia a far ballare pericolosamente le quotazioni. Ne è testimonianza il 12% perso da Carnival in soli due giorni dopo la sbornia di inizio settimana. Oggi il certificato è sotto la pari , a 99 euro.
Descritto il funzionamento passiamo alle nostre considerazioni. Evidentemente una proposta simile, da alcuni definita una scommessa da azzardo, non può piacere e NON DEVE interessare a chi ha un profilo di rischio basso e un'allergia spiccata alle forti oscillazioni. Ma se si è in questa categoria di investitori non si ricerca per buon senso un rendimento del 48% annuo. Viceversa chi è ben disposto al rischio o non ha molte alternative ( della serie o la va o la spacca perchè ha perso moltissimo e "vuole" recuperare in fretta) ha lo strumento pronto.

Il nostro giudizio su queste strutture nel corso degli anni non è mai stato entusiasmante, troppo “luccicanti”. Ma dopo due anni di cedoloni mensili, che sono cresciuti via via con il tempo e con la maggiore confidenza degli investitori anche con titoli ad alta volatilità, è necessario dire che corrono sul secondario anche a parità di sottostanti o di moderata discesa. Una cedola mensile del 3,50% con autocall al sesto mese ( con un potenziale rimborso complessivo di 121 euro) vuol dire che se i titoli salgono o rimangono anche fermi, quello che oggi vale 100 va in fretta a 108 e a quel punto si può anche passare alla cassa. L'importante è sempre valutare con parsimonia l'esposizione, d'altronde un investimento che prospetta il 42% annuo non necessita del capitale che si investe tipicamente in un Airbag o strutture a carattere difensivo.

Certificati e Derivati, [13.11.20 11:39]
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Per questo nuovo certificato ne rintracciamo 3 su 4, ossia un’elevatissima volatilità dei tre titoli sottostanti, una correlazione decisamente bassa tra loro e un trigger cedola al 70% dello strike iniziale. Non è invece stata sacrificata la memoria sulle cedole, quanto mai opportuna quando si è davanti a titoli azionari che potrebbero oscillare del 50% in su e giù in pochi mesi.
Il certificato , ISIN DE000VP984S4, segue più in particolare i titoli Tesla, Carnival e Moderna e paga cedole mensili di 3,5 euro sui 100 di emissione a condizione che tutti e tre i titoli rilevino a ogni data a un livello non inferiore al 70% dello strike iniziale, ovvero non perdano più del 30% dai prezzi fissati in emissione. Se questa condizione viene disattesa, la cedola non viene riconosciuta ma accantonata per le rilevazioni future e pagata pertanto alla prima occasione utile.

Moderna è quella che rischia di più, Tesla ha un grafico che fa paura...Carnival sembra quella graficamente messa meglio. E per tutte e tre non esistono sospensioni per eccesso di ribasso. Certificato (con rischio cambio) adatto ai "soldi da buttare".
 

plastica

Forumer attivo
Buon pomeriggio a tutti

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Certificati e Derivati, [13.11.20 11:38]
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Sul mercato Sedex di Borsa Italiana ha iniziato a quotare ieri un certificato che per le sue caratteristiche ha destato immediatamente il nostro interesse. Già da qualche settimana Vontobel si stava spingendo nell’emissione di certificati con maxi cedole mensili, scritti su titoli ad elevatissima volatilità quali ad esempio Nio, Tui, Biogen solo per citare i più conosciuti, riuscendo a raggiungere vette di rendimento annuo potenziale del 40%. Con quest’ultima proposta però l’emittente svizzera ha spinto l’asticella ancora più in alto, arrivando a una cedola mensile di ben 3,50 punti percentuali, ovvero il 42% p.a.
Prima di farsi prendere dall’entusiasmo per un piatto incredibilmente ricco è bene ricordare che qualsiasi certificato che possa rendere il 42% annuo deve avere almeno una di queste caratteristiche, meglio se tutte e quattro:

1) Alta volatilità dei sottostanti
2) Bassa correlazione tra i sottostanti
3) Barriere cedolari più alte della media
4) Assenza di memoria sulle cedole

Certificati e Derivati, [13.11.20 11:39]
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Per questo nuovo certificato ne rintracciamo 3 su 4, ossia un’elevatissima volatilità dei tre titoli sottostanti, una correlazione decisamente bassa tra loro e un trigger cedola al 70% dello strike iniziale. Non è invece stata sacrificata la memoria sulle cedole, quanto mai opportuna quando si è davanti a titoli azionari che potrebbero oscillare del 50% in su e giù in pochi mesi.
Il certificato , ISIN DE000VP984S4, segue più in particolare i titoli Tesla, Carnival e Moderna e paga cedole mensili di 3,5 euro sui 100 di emissione a condizione che tutti e tre i titoli rilevino a ogni data a un livello non inferiore al 70% dello strike iniziale, ovvero non perdano più del 30% dai prezzi fissati in emissione. Se questa condizione viene disattesa, la cedola non viene riconosciuta ma accantonata per le rilevazioni future e pagata pertanto alla prima occasione utile.

Certificati e Derivati, [13.11.20 11:41]
A partire da maggio 2021, a fronte di una rilevazione non inferiore allo strike iniziale da parte dei tre titoli, è previsto il rimborso anticipato del capitale nominale. Il prodotto dura soli due anni ( il motivo della breve durata, che tipicamente comporta costi maggiori per chi struttura il prodotto e di conseguenza rendimenti potenziali inferiori, è riconducibile al fatto che la volatilità a breve su due titoli dei tre è più alta di quella a lungo, sintomo di come il mercato prezzi una maggiore incertezza su Moderna e Carnival sul breve) , al termine dei quali rimborsa il capitale se tutti e tre i titoli si troveranno almeno al 60% dello strike, ossia non avranno perso oltre il 40%.
Di Tesla si è detto tutto negli ultimi mesi, pertanto non è necessario aggiungere altro. Carnival, la seconda compagnia crocieristica al mondo per capitalizzazione dopo la Royal Caribbean, è legata a doppio filo con la crisi Covid-19 avendo perso il 70% del proprio valore da inizio anno e di conseguenza l’arrivo del vaccino annunciato dalla Pfizer lunedi non può che farle bene in prospettiva futura. Vaccino che secondo Fauci , l’immunologo statunitense salito alla ribalta proprio con il Covid-19, verrà annunciato anche da Moderna nell’arco di una settimana. Si comprende quindi come la rischiosità del trio di sottostanti sia elevata e come sia sufficiente una qualsiasi notizia a far ballare pericolosamente le quotazioni. Ne è testimonianza il 12% perso da Carnival in soli due giorni dopo la sbornia di inizio settimana. Oggi il certificato è sotto la pari , a 99 euro.
Descritto il funzionamento passiamo alle nostre considerazioni. Evidentemente una proposta simile, da alcuni definita una scommessa da azzardo, non può piacere e NON DEVE interessare a chi ha un profilo di rischio basso e un'allergia spiccata alle forti oscillazioni. Ma se si è in questa categoria di investitori non si ricerca per buon senso un rendimento del 48% annuo. Viceversa chi è ben disposto al rischio o non ha molte alternative ( della serie o la va o la spacca perchè ha perso moltissimo e "vuole" recuperare in fretta) ha lo strumento pronto.

Il nostro giudizio su queste strutture nel corso degli anni non è mai stato entusiasmante, troppo “luccicanti”. Ma dopo due anni di cedoloni mensili, che sono cresciuti via via con il tempo e con la maggiore confidenza degli investitori anche con titoli ad alta volatilità, è necessario dire che corrono sul secondario anche a parità di sottostanti o di moderata discesa. Una cedola mensile del 3,50% con autocall al sesto mese ( con un potenziale rimborso complessivo di 121 euro) vuol dire che se i titoli salgono o rimangono anche fermi, quello che oggi vale 100 va in fretta a 108 e a quel punto si può anche passare alla cassa. L'importante è sempre valutare con parsimonia l'esposizione, d'altronde un investimento che prospetta il 42% annuo non necessita del capitale che si investe tipicamente in un Airbag o strutture a carattere difensivo.

Certificati e Derivati, [13.11.20 11:39]
[ Foto ]
Per questo nuovo certificato ne rintracciamo 3 su 4, ossia un’elevatissima volatilità dei tre titoli sottostanti, una correlazione decisamente bassa tra loro e un trigger cedola al 70% dello strike iniziale. Non è invece stata sacrificata la memoria sulle cedole, quanto mai opportuna quando si è davanti a titoli azionari che potrebbero oscillare del 50% in su e giù in pochi mesi.
Il certificato , ISIN DE000VP984S4, segue più in particolare i titoli Tesla, Carnival e Moderna e paga cedole mensili di 3,5 euro sui 100 di emissione a condizione che tutti e tre i titoli rilevino a ogni data a un livello non inferiore al 70% dello strike iniziale, ovvero non perdano più del 30% dai prezzi fissati in emissione. Se questa condizione viene disattesa, la cedola non viene riconosciuta ma accantonata per le rilevazioni future e pagata pertanto alla prima occasione utile.
ho visto che fine hanno fatto i certificati del tipo
CH0503163476 con cedola 3% Casino Guichard Perrachon Hertz Tesla Wirecard
 

Guni

Keep calm and trade on
Eri rimasto dentro, nel settore aeronautico/turistico???

Due soli cert, ma con molti pezzi...quello venduto in parte ieri e il JE00BGBBH804 (buono solo per le minus :confused:).
...e poi ho due spiccioli del CH0550410044 :titanic:comprato la scorsa settimana perchè un amico mi aveva invitato a bordo, ma appena sono salito a prua lui è scappato dalla poppa :fiu:con l'unica scialuppa di salvataggio :pollicione:
 

Jsvmax79

Forumer storico
Due soli cert, ma con molti pezzi...quello venduto in parte ieri e il JE00BGBBH804 (buono solo per le minus :confused:).
...e poi ho due spiccioli del CH0550410044 :titanic:comprato la scorsa settimana perchè un amico mi aveva invitato a bordo, ma appena sono salito a prua lui è scappato dalla poppa :fiu:con l'unica scialuppa di salvataggio :pollicione:


Presente sul secondo e penso che potrebbe salutarci a breve o al più inizio prox anno. Ho invece 1 pezzo scommessa per un miglior monitoraggio del primo ed anche li penso che se tutto va come deve...
 

pitp

Forumer attivo
Due soli cert, ma con molti pezzi...quello venduto in parte ieri e il JE00BGBBH804 (buono solo per le minus :confused:).
...e poi ho due spiccioli del CH0550410044 :titanic:comprato la scorsa settimana perchè un amico mi aveva invitato a bordo, ma appena sono salito a prua lui è scappato dalla poppa :fiu:con l'unica scialuppa di salvataggio :pollicione:
Fatta la stessa cosa anche io
 

FNAIOS

oggettivamente gia´ pre-Covid c´erano troppi alberghi/ristoranti/voli

Se riuscivano a sopravvivere con un normale tasso di fallimenti significa che il mercato c'era.
Sul futuro è un'altra storia, ma gli ultimi movimenti hanno fatto capire che la voglia di tornare a investire su ciò che la pandemia ha maciullato c'è eccome.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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