ciao a tutti e ben trovati.
Spero che sia voi che le vostre famiglie vi troviate in buona salute. In questo periodo non mi son potuto occupare di finanza ma riprendo ora pian piano a rientrare...
Vorrei condividere con voi uno degli articoli che ho trovato più illuminanti e che credo possa anche migliorare il ns comportamento vs il virus:
Quarantena fuori casa e accelerazione sui farmaci
Personalmente ritengo che nel mondo si susseguiranno andamenti a dente di sega con alternate fasi di apertura e chiusura di attività produttive per un periodo indefinito (fino a quando il virus sparirà da solo come pe rla Spagnole nel 1920 o all'arrivo di uno/più vaccini).
Condivido il pensiero di Carlo e di altri che per molti meno fortunati di noi sia già arrivato il momento della fame e che fenomeni sociali di ricerca del cibo siano già in essere in varie nazioni (assalti ai supermercati in aumento, ma purtroppo glissati dai media in tutti i continenti).
Le nazioni con meno "benzina" saranno le prime a dover riaprire e potranno contare quindi su un più breve tempo per potersi riorganizzare economicamente/socialmente.
Ci sono delle prime analisi costo/beneficio fatte per molte delle possibili azioni adoperabili per combattere il virus. Mi sembra Eatheapple accennasse al compromesso tra andare verso la fame o morire per il virus. Ebbene ci sono misure efficaci almeno come la chiusura in casa che hanno un impatto verso il controllo del contagio molto alto: il trattamento dei pazienti sintomatici ed asintomatici (da ricercare), considerando che gli ultimi costituiscono il 75% del totale.
Nell'area di Shenzen tutti i miei colleghi sono tornati alla piena occupazione. In Italia con le misure adottate oggi, riaprire tutto farebbe registrare un nuovo picco, con più alta mortalità del precedente perchè nel frattempo il sistema sanitario è molto sovraccaricato (side effect attuale è l'aumento del 1000% delle morti delle persone che afferiscono ai PS).
Invito tutti, ciascuno per proprie capacità e possibilità a diffondere corretta cultura comportamentale su quanto stia accadendo. Quanto più ciascuno di noi sarà in grado di essere disciplinato ed in grado di aiutare il prossimo (spesso il vicino di casa), tanto più rapidamente le persone più colpite saranno in grado di allontanare lo spettro della fame.
Perdonate il "polpettone" e buona domenica a tutti