Certificati di investimento - Capitolo 6

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gianni76 ha scritto:
Io non vedo come possano coprire i costi delle cedole (dividendi insufficienti) e i loro costi di emissione (la stragrande maggioranza del prodotto è in riemissione rolling sul secondario direttamente sul MM a prezzi ritenuti favorevoli (e da qui i volumi alti generati).
Del XS2463717681 ha già piazzato almeno 360.000 pezzi (circa 36 milioni di euro) in 9 tranche (non so se sono inclusi i dati di oggi).
Del XS2463717764 ha già piazzato almeno 120.000 pezzi (circa 12 milioni di euro) in 3 tranche (non so se sono inclusi i dati di oggi)

Se continua con il prodotto, senza emettere altro, sono almeno 453k+163k euro=616k euro al mese di cedole da pagare (di cui oltre la metà non coperte da dividendi dei sottostanti).
Se va in softcall, ci 'perde' credo almeno il 2% sul XS2463717681 e il 2,5% sul XS2463717764 (considerati i prezzi a cui ha emesso e la sola cedola finale), quindi almeno 720k euro per il XS2463717681 e 300k euro per il XS2463717764.

Se continua ad emettere a questi prezzi i numeri crescono ancora.

Insomma, o c'è qualcosa che mi sfugge del tutto, o davvero questa strategia rolling a grandi volumi e con cedole alte sembra dispendiosa per l'emittente.
Essendo poi il settimo mese (settima cedola da pagare) ma comunque il primo mese con volumi così alti credo debbano fare una riflessione se gli convenga la softcall o continuare con il consistente costo cedole...


Le barriere non c'entrano molto nel discorso.
La domanda era come Barclays riesca a : offrire cedole appetibili e allo stesso tempo collocare enormi quantità sul secondario (ask MM) a prezzi che appaiono favorevoli rispetto ad altri emittenti e allo stesso tempo a coprirsi le spese di collocamento.
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Aggiornamento sulle emissioni dei fratellini Barclays bancari (sempre dai FT):
Del XS2463717681 Barclays ha emesso 360.000 pezzi (circa 36 milioni di euro) in 9 tranche [di questi 190k ad agosto]
Del XS2463717764 Barclays ha emesso 200.000 pezzi (circa 20 milioni di euro) in 4 tranche [di questi 120k ad agosto]

Per i due prodotti sono 453k+272k euro=725k euro al mese di cedole da pagare (di cui oltre la metà non coperte da dividendi dei sottostanti).

Rilevano entrambi oggi 31/08 partendo nella giornata con tutti i sottostanti sopra strike
 
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gianni76 ha scritto:
Ehm... no.
Per la Grecia hanno fatto legge apposita. Tutti i detentori di titoli di stato greci hanno subito un haircut pesante.... tranne la BCE che ha avuto i propri rimborsi pieni a 100.
Se replicano il modello: 'voi prendete le perdite, noi ci godiamo il guadagno', le banche centrali non avranno mai alcun haircut
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gianni76 ha scritto:
Ehm... no.
Per la Grecia hanno fatto legge apposita. Tutti i detentori di titoli di stato greci hanno subito un haircut pesante.... tranne la BCE che ha avuto i propri rimborsi pieni a 100.
Se replicano il modello: 'voi prendete le perdite, noi ci godiamo il guadagno', le banche centrali non avranno mai alcun haircut
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Non capisco perchè mi quota 2 volte il messaggio....
Comunque 2009 la Bce- e le banche centrali mondiali-non avevano ancora iniziato a pompare liquidità folle nel sistema e sono potute intervenire.
Adesso credo che finirebbero immediatamente sotto attacco.....
Calcola che molte aziende italiane- che in caso di default italico probabilmente non si salverebbero- hanno finanziamenti con banche estere (per intenderci DB, Credit Agricole, Bnp Paribas non penso che non avrebbero un bel buco)
Si creerebbe un clima di sfiducia 10 volte più forte di Lehman.
Ovviamente imho
 
gianni76 ha scritto:
Ehm... no.
Per la Grecia hanno fatto legge apposita. Tutti i detentori di titoli di stato greci hanno subito un haircut pesante.... tranne la BCE che ha avuto i propri rimborsi pieni a 100.
Se replicano il modello: 'voi prendete le perdite, noi ci godiamo il guadagno', le banche centrali non avranno mai alcun haircut
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Non c'entra niente, ma, visto che è stato uno dei successi più eclatanti della mia "carriera" da investitore, mi piace ricordare che anche il TDS greco targato IT venne rimborsato a 100...
 
gianni76 ha scritto:
Non è proprio così. Nel senso che il problema del montante pensionistico 'corto' è delle generazioni vecchie, di quelle che vanno in pensione con il sistema retributivo o misto. Per fortuna dal 1 gennaio 1996 è stato introdotto il sistema contributivo, che dovrebbe far almeno in parte rientrare tutte le problematiche di mancati versamenti ecc.
Ancora meglio sarà quando ciascuna persona potrà avere un suo portafoglio pensionistico personale in cui ci versa quanto vuole (con un minimo ovviamente) e può prelevare quando vuole in piena flessibilità. Questo secondo me deve essere l'obiettivo assieme a separare del tutto pensioni da welfare. Le pensioni dovrebbero venire solo dai portafogli personali e il welfare dalla tassazione generale. Al momento è un casino con sistemi misti, giovani che contribuiscono per i vecchi (ma i soldi dei primi in questo sistema che fine hanno fatto??) e non nei portafogli personali, pensioni sociali e di invalidità (che sono welfare e non pensioni in effetti) e alla fine barriere d'uscita per tenere un minimo in carreggiata le spese....
Se fosse riformato tutto come da logica non ci sarebbe bisogno di legge fornero, uscite controllare a 70 anni ecc.
Ovviamente le pensioni sarebbero proporzionali al montante versato, quindi probabilmente basse lo stesso....
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Tutto giusto ma devi considerare che l'Italia non è gli Stati Uniti. Là le pensioni sono fondi privati e quindi tu versi e prelevi quando vuoi e vai in pensione con quel che hai versato. In Italia questo è vero solo in piccola parte perché sui versamenti grava una gestione sociale che eroga pensioni minime (che qualcuno vuole elevare ulteriormente) e pensioni sociali. Il sistema quindi è un fondo pubblico gestito con criteri 'umanitari e sociali' per cui le persone che versano (in gran parte dipendenti a reddito medio-alto) vanno a mantenere un esercito di persone che versano poco o niente (compresi gli autonomi). E' chiaro che il sistema, gestito in questo modo, è in condizioni critiche.
I programmi politici sia del Governo attuale che dell'opposizione (possibile Governo futuro) pianificano di aggravare la situazione (riduzione cuneo fiscale, aumento pensioni minime, ecc.) in quanto previlegiano il ritorno elettorale ad una corretta ed equa gestione economica del sistema.
 
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MF: Dai dati Assoreti emerge che il patrimonio totale dei clienti delle reti dei consulenti finanziari è salito a fine giugno a 747 miliardi dai 698 miliardi di fine 2022. Il patrimonio in titoli di Stato è quasi raddoppiato da 26,9 miliardi a 52,4 miliardi sei mesi dopo.
 
gianni76 ha scritto:
Aggiornamento sulle emissioni dei fratellini Barclays bancari (sempre dai FT):
Del XS2463717681 Barclays ha emesso 360.000 pezzi (circa 36 milioni di euro) in 9 tranche [di questi 190k ad agosto]
Del XS2463717764 Barclays ha emesso 200.000 pezzi (circa 20 milioni di euro) in 4 tranche [di questi 120k ad agosto]

Per i due prodotti sono 453k+272k euro=725k euro al mese di cedole da pagare (di cui oltre la metà non coperte da dividendi dei sottostanti).

Rilevano entrambi oggi 31/08 partendo nella giornata con tutti i sottostanti sopra strike
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e vediamo stasera se ne richiamano qualcuno......
 
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