Certificati di investimento - Capitolo 6

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
ma perchè aumento dei tassi corrispondono a maggiori utili per le banche? Il loro guadagno normalmente non è sullo spread applicato ai tassi di mercato che loro pagano per finanziarsi? Ad esempio su un mutuo al tasso euribor + 1% spread, se euribor sta a 1 o 5 il guadagno della banca è sempre 1% dello spread.
Inoltre non si diceva che le banche erano super imbottite di titoli di stato con rendimenti quasi sotto zero acquistati a piene mani nel periodo dei tassi negativi e ora in bilancio avevano perso oltre il 30% del loro valore? Queste non sono PERDITE straordinarie da iscrivere a bilancio dovute all'aumento dei tassi?
le banche hanno preso a piene mani dai programmi LRTO della BCE, a tassi zero o quasi.
Poi reinvestivano sul mercato. Finchè i tassi erano zero, il differenziale che rimaneva loro in mano era zero. Poi al salire dei tassi di mercato salivano i loro guadagni. E stessa cosa sui conti correnti. Le banche da sempre sono prontissime (giorni) a ridurre i tassi sul conto quando necessario, ma per rialzarlo poi ci mettono magari 1 anno (la maggior parte dei conti è ancora a interessi zero in Italia). Questo differenziale è anch'esso profitto.
Ma fa parte del business bancario. Non vedo perchè lo stato debba metterci le mani....
E per i titoli di stato: si, il mark to market dei titoli comprati a tassi zero sarà pesante con perdite di molti miliardi per i titoli lunghi. Solo che le banche in genere hanno una gestione attiva del portafogli e tendono a tenere pochi lunghi quando prevedono aumento tassi (comprano corti e non reinvestono i lunghi). e il contrario quando prevedono diminuzione, quindi una specie di fisarmonica che consente di non far apparire i numeri medi troppo negativi.
Comunque sia, certo in un conteggio reale tali perdite andrebbero sottratte dai profitti. Ma figurati se il governo è in grado di capire certi dettagli. Loro marceranno dritti pensando di fregare i banchieri....
 
...Riguardo al gettito, e fermo restando che il provvedimento avrà l’abituale percorso di conversione durante il quale potrà essere modificato, le prime stime, basate sulla letteralità del testo uscito dal cdm, oscillano intorno ai 2,5-3 miliardi di euro. Per farci cosa? Salvini, in conferenza stampa, ha parlato assai genericamente di “aiuto ai mutui prima casa sottoscritti in tempi diversi dagli attuali, e taglio delle tasse”. Vaste programme.
Le interpretazioni si sprecano: quali mutui? Quelli per gli under 35 con Isee non superiore a 40 mila euro? Altri? Lo vedremo. Quanto al “taglio delle tasse”, qualunque cosa ciò significhi, farlo con una misura una tantum è ovviamente un’idiozia, ma tant’è. Forse questo assai aleatorio gettito andrà a contribuire al disperato tentativo di rastrellare soldi per prorogare anche nel 2024 la decontribuzione per redditi di lavoro inferiori a 35 mila lordi annui. O per contribuire a finanziare il leggendario “primo modulo” della riforma fiscale, o la detassazione delle tredicesime.
Quello che pare evidente è che ci sono misure che puzzano di disperazione lontano un chilometro, e questa è una di esse...
 
...Riguardo al gettito, e fermo restando che il provvedimento avrà l’abituale percorso di conversione durante il quale potrà essere modificato, le prime stime, basate sulla letteralità del testo uscito dal cdm, oscillano intorno ai 2,5-3 miliardi di euro. Per farci cosa? Salvini, in conferenza stampa, ha parlato assai genericamente di “aiuto ai mutui prima casa sottoscritti in tempi diversi dagli attuali, e taglio delle tasse”. Vaste programme.
Le interpretazioni si sprecano: quali mutui? Quelli per gli under 35 con Isee non superiore a 40 mila euro? Altri? Lo vedremo. Quanto al “taglio delle tasse”, qualunque cosa ciò significhi, farlo con una misura una tantum è ovviamente un’idiozia, ma tant’è. Forse questo assai aleatorio gettito andrà a contribuire al disperato tentativo di rastrellare soldi per prorogare anche nel 2024 la decontribuzione per redditi di lavoro inferiori a 35 mila lordi annui. O per contribuire a finanziare il leggendario “primo modulo” della riforma fiscale, o la detassazione delle tredicesime.
Quello che pare evidente è che ci sono misure che puzzano di disperazione lontano un chilometro, e questa è una di esse...
Splendido pamphlet :up:
 
Se la tassa sarà di 3mld perchè la capitalizzazione totale delle banche diminuisce di 3 volte il balzello ?
Non è che si comincia a pensare che l'una tantum poi non sarà mica una tantum, tipo aumenti benzina, contributi chiesti a pensioni ritenute alte, ecc?
Poi si leggono strani ragionamenti: in Spagna hanno colpito anche l'incremento delle commissioni e il ns governo, imitando Madrid ,potrebbe trovare fondi anche per far questo o quello...
 
Se la tassa sarà di 3mld perchè la capitalizzazione totale delle banche diminuisce di 3 volte il balzello ?
Non è che si comincia a pensare che l'una tantum poi non sarà mica una tantum, tipo aumenti benzina, contributi chiesti a pensioni ritenute alte, ecc?
Poi si leggono strani ragionamenti: in Spagna hanno colpito anche l'incremento delle commissioni e il ns governo, imitando Madrid ,potrebbe trovare fondi anche per far questo o quello...
chiaramente e si spera che sia una reazione di pancia e di mini panico
 
Stato
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