Certificati di investimento - Capitolo 6

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Gianni non ho seguito tutta la conversazione e quindi mi scuso se lo hai già specificato. In merito a questo ultimo passaggio però, vorrei sottolineare che l'equazione "dividendo-cedola" non è sufficiente, ossia se il dividendo che l'emittente incassa è del 7% annuo e le cedole che paga sono del 14%, non vuol dire che ci rimetta. La differenza deriva da altri fattori, come ad esempio volatilità e correlazione. Ma sono certo che lo sai già, quindi approfitto del tuo messaggio per ricordarlo ai nuovi utenti che si approcciano al nostro mondo

edit: scusate, ho visto ora che avete già approfondito il discorso
Nel determinare le condizioni per la " costruzione" di un certificato e per la successiva "offerta" ai risparmiatori il rating dell'emittente non conta proprio nulla?
 
DE000VU2GMJ7 bid a 100,7... io l'ho venduti
ora a 100,8
con 100 euro di ritorno fra poco più di 1 mese e mezzo ogni 10.000 investiti c'è tanta roba. In primis il meganoto e più protettivo in caso di scenari molto negativi XS2458894370, che scade anche una settimana prima.
Da vendere all'istante, a mio avviso.
 
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