Le banche hanno in questi anni risolto quasi totalmente i problemi che ebbero con la crisi finanziaria susseguente al fallimento LB. Hanno bilanci molto più solidi e tanta liquidità. Potrebbero trovarsi con il fiato più corto solo a fronte di una forte recessione, con forte aumento degli NPL, con aumento forte dello spread, crisi dei titoli governativi che ridurrebbero molto i valori dell'attivo in pancia alle Banche stesse. La riduzione dei tassi certo incide sui ricavi, ma può essere compensata, almeno in buona parte, con aumento delle commissioni sui servizi e prosieguo della politica di riduzione costi. In ogni caso è uno scenario che non intravedo. Poi se scoppia una guerra mondiale, tutto può succedere