Certificati di investimento - Capitolo 8

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Se permetti ad essere in agonia è l'Italia, non l'Europa.
Se non ci fosse stata l'Europa, con il nostro debito pubblico fuori controllo avremmo fatto la fine di qualche paese sudamericano, senza considerare le turbolenze politiche e sociali (covid, guerre, ecc...) che siamo riusciti a superare, senza neanche sapere come.
Il nostro problema di oggi è che non siamo neanche in grado di spendere i soldi del PNRR (che arrivano sempre dall'Europa)!
non penso che ci sia il dubbio sulla precarietà dell'italia, ma la convinzione che una vera unione europea non c'è mai stata (e i paesi membri giocano a incularella)
 
Se permetti ad essere in agonia è l'Italia, non l'Europa.
Se non ci fosse stata l'Europa, con il nostro debito pubblico fuori controllo avremmo fatto la fine di qualche paese sudamericano, senza considerare le turbolenze politiche e sociali (covid, guerre, ecc...) che siamo riusciti a superare, senza neanche sapere come.
Il nostro problema di oggi è che non siamo neanche in grado di spendere i soldi del PNRR (che arrivano sempre dall'Europa)!
Europa inteso come progetto europeo...non come agglomerato finanziario di stati...
Dissento però dalle tue affermazioni: il nostro debito è tuttora fuori controllo. Esattamente come quello di un sacco di stati e società, l unica differenza tra fallire e non fallire è la fiducia che gli investitori hanno nel fatto che non fallisci :D ed in questo certo la BCE ci ha salvato, e lo ripeto, non l Europa.
Se il problema del PNRR è un derivato dell assenza di una classe di tecnici e burocrati formati e capaci dovuta al clientelismo politico. Che poi è il motivo per cui tutto lo stato nelle sue istituzioni fallisce nel servire servizi adeguati. In altre parole siamo "scarsi".
Fine OT
 
verissimo, e purtroppo questo dimostra il fallimento della realizzazione del sogno europeista
Ma quale sarebbe questo sogno europeista fallito?
Per me il sogno europeista è la pace tra i popoli europei nella libertà di circolazione (no frontiere) e nella condivisione degli ideali principali e non vedo questo fallimento.
Inoltre, a volte con fatica a volte no, alla fine gli stati europei trovano sempre un accordo sulle decisioni (a parte Orban) e non è scontato, se pensiamo alla storia dell'Europa, dove le guerre erano all'ordine del giorno!
 
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pensavo di darli pure io, ma cosi non è
 
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