Vedo che sta più a cuore dove paga le tasse Sinner, piuttosto che festeggiare il più grande tennista italiano della storia.
Lui non vive praticamente mai in Italia e ha tutto il diritto di risiedere dove vuole.
Se evade le tasse lo beccheranno e pagherà, come già è successo a tanti altri sportivi, di cui però nessuno si è mai scandalizzato (chissà perchè!):
Uno dei primi casi a far più scalpore fu quello di Alberto Tomba, accusato di aver nascosto ingenti ricavi nei paradisi fiscali tra il 1990 e il 1996 e riuscito a sbrogliare la matassa versando circa dieci miliardi di lire allo Stato; dalle piste bianche a quelle d’asfalto, i più grandi motociclisti nostrani hanno avuto tutti un richiamo dall’Agenzia delle Entrate, con Loris Capirossi che ha pagato 9 milioni di euro, Max Biaggi 18 e Valentino Rossi circa 35 milioni di euro per l’accordo per aver sfruttato il regime di “residente ma non domiciliato a Londra” nel lustro dal 2000 al 2004 e per l’anno 2005-2006 a fronte di una richiesta del fisco di 60 milioni di euro.