Certificati di investimento - Capitolo 8 (409 lettori)

skolem

Listino e panino
La posizione di SInner è, fino a prova contraria, regolare in quanto risiede ufficialmente a Montecarlo. Quel che si dovrebbe fare è armonizzare la tassazione a livello europeo, onde evitare queste 'emigrazioni' strumentali.
Ancora.... Sinner non vive in Italia, gira per il mondo per 300 giorni all'anno.
Sta sicuro che se evade o se verificheranno che rimane in Italia per tot giorni con la residenza a Montecarlo lo beccheranno prima di subito, visto che sta così antipatico a molti, soprattutto a destra, non so perchè.
 

giancarlo22

Forumer storico
I guadagni percepiti all’estero dal tennista professionista, così come qualsiasi altro sportivo, in considerazione del loro ammontare non indifferente, sono regolati dall'articolo 17 del Modello Ocse che regolamenta le doppie imposizioni.

In base a tale normativa le prestazioni sportive del tennista vengono assoggettare a tassazione nello Stato in cui si manifestano.

Ciò comporta che anche senza una base fissa o un periodo di permanenza minimo in uno Stato, i compensi dello sportivo sono tassati nello Stato in cui essi sono prodotti, cioè alla fonte, con la ritenuta prevista dall'ordinamento di quel paese.

Tuttavia, gli stessi redditi vanno anche cumulati e dichiarati al fisco dello Stato dove il tennista risiede. In tal caso, allo sportivo è riconosciuto di regola un credito d’imposta in proporzione a quanto versato all’estero.

Quando, invece, manca una convenzione bilaterale tra gli Stati in cui il tennista si trova a disputare le gare e relative alle doppie imposizioni, allora capita, anche frequentemente, che lo sportivo venga tassato due volte.

In tali casi, infatti, le autorità finanziarie di ambedue gli Stati, quello di residenza e quello in cui il tennista ha disputato la gara percependo redditi, possono esercitare la loro potestà impositiva

Oltre alle prestazioni sportive dirette Sinner riceve anche cospicui introiti indiretti, ad esempio dalla pubblicità e dalle sponsorizzazioni.
Comunque anche Montecarlo ha in teoria dei vincoli di giorni di permanenza nel principato e svolge, come evidenziato da un servizio televisivo di Report, dei controlli sui consumi delle utenze domestiche. Difatti ci sono persone a Montecarlo che vanno ad accendere periodicamente luce e gas nelle abitazioni vip (Che sono diverse migliaia) per arrivare al consumo minimo.
 

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