mandris
Nuovo forumer
Chiedo un vostro parere su cosa sia preferibile.
Premetto: temo un calo dell'azionario e preferisco proteggermi anche a discapito del rendimento, orizzonte di lungo periodo.
Attualmente ho una parte di portafoglio, circa 100k euro in ETF legati all'Msci world, in USD.
Le due alternative sono:
- vendere gli ETF e sostituirli con un certificate es.JE00BS6B9613. In questo caso limito il guadagno potenziale al 6/7% annuo e mi espongo al rischio emittente (direi poco rilevante). Questa soluzione mi sembrerebbe semplice e chiaramente prevedibile negli esiti. Nel caso di discesa del mercato la variazione in negativo potrebbe esserci nel durante ma molto limitata. Lo svantaggio è che dovrei realizzare circa 20k euro di plus con relativa tassazione e sarebbe più complesso/costoso gestire le varie vendite e continuare il PAC.
- mantenere gli ETF ed affiancarci una copertura, es NLBNPIT20D56 (costo circa 11k euro). In questo caso il vantaggio sarebbe quello di non realizzare la plusvalenza con relativa tassazione. Non mi è chiarissimo l'effetto della copertura a lungo termine ma anche in caso di rialzo dei mercati andrà a 0 riducendo il guadagno ma non azzerandolo. Inoltre in caso di discesa il valore complessivo del portafoglio dovrebbe mantenersi invariato e potrei vendere la copertura per ricomprare a prezzi inferiori l'azionario.
Cosa ne pensate? Avete certificate di questo tipo?
Grazie
Premetto: temo un calo dell'azionario e preferisco proteggermi anche a discapito del rendimento, orizzonte di lungo periodo.
Attualmente ho una parte di portafoglio, circa 100k euro in ETF legati all'Msci world, in USD.
Le due alternative sono:
- vendere gli ETF e sostituirli con un certificate es.JE00BS6B9613. In questo caso limito il guadagno potenziale al 6/7% annuo e mi espongo al rischio emittente (direi poco rilevante). Questa soluzione mi sembrerebbe semplice e chiaramente prevedibile negli esiti. Nel caso di discesa del mercato la variazione in negativo potrebbe esserci nel durante ma molto limitata. Lo svantaggio è che dovrei realizzare circa 20k euro di plus con relativa tassazione e sarebbe più complesso/costoso gestire le varie vendite e continuare il PAC.
- mantenere gli ETF ed affiancarci una copertura, es NLBNPIT20D56 (costo circa 11k euro). In questo caso il vantaggio sarebbe quello di non realizzare la plusvalenza con relativa tassazione. Non mi è chiarissimo l'effetto della copertura a lungo termine ma anche in caso di rialzo dei mercati andrà a 0 riducendo il guadagno ma non azzerandolo. Inoltre in caso di discesa il valore complessivo del portafoglio dovrebbe mantenersi invariato e potrei vendere la copertura per ricomprare a prezzi inferiori l'azionario.
Cosa ne pensate? Avete certificate di questo tipo?
Grazie