CIASCUNO DI NOI E' PORTATORE DI PUNTI DI VISTA. NON DI VERITA'

Ho un presentimento per il futuro.

SE - e ribadisco SE - ci faranno votare, ho il dubbio che un partito
- uno a caso all'opposizione - supererà il 20 e magari il 25% dei voti.


Pasquetta blindata come l’anno scorso:
controlli a tappeto e multe per chi viene sorpreso lontano da casa

nel tentativo di raggiungere parchi, litorali, spiagge e aree verdi.

A distanza di un anno niente è cambiato: in un brutto déjà-vu.

L’Italia è in lockdown con città e strade deserte.
Posti di blocco e controlli a raffica per impedire che i cittadini facciano come da tradizione scampagnate e picnic, vietati per decreto.


Obiettivo del governo:
limitare il più possibile spostamenti e rischi di assembramento in questo fine settimana di Pasqua
che vede tutta Italia in zona rossa
. Niente esodo pasquale, dunque.

E l’effetto c’è:
spiagge e parchi deserti.

Ieri sono fioccate le multe (400 euro) per chi è stato beccato in spiaggia.

Come riporta il Viminale, nella giornata di ieri sono state controllate 111.202 persone con 2.643 sanzioni e 12 denunce.

Sono stati 14.797 gli esercizi commerciali controllati con 88 titolari sanzionati e 34 chiusure.

Oggi invece lattenzione è tutta lungo le strade con decine di migliaia di posti di blocco,
pattugliamenti e droni per controllare chi prova a fare la gita fuori porta
.


Roma è deserta a Pasquetta, in lockdown per il secondo anno di seguito.
In giro si vedono poche auto, pochi passanti e ovviamente zero turisti.
Stessa situazione nei tanti parchi e ville della Capitale e sul litorale,
in particolare a Ostia, blindatissima con tanto di droni che pattugliano il litorale fino a Fiumicino e Fregene.
Pattuglie delle forze dell’ordine ai caselli e sulle direttrici di uscita ed entrata.


Anche a Milano piazza Duomo è semi deserta.
Lo stesso vale per le vie del centro.
Solo nelle principali aree verdi della città si sono visti milanesi a passeggio (che non è vietato).

Pure Napoli è semi vuota, con controlli a tappeto,
soprattutto nelle zone a potenziale rischio di assembramento come il lungomare.
Le vie di accesso alle spiagge sono transennate.
Ridotte le corse per le isole, con controlli agli imbarchi.

Proibito come l’anno scorso l’accesso al santuario di Madonna dell’Arco, nel comune di Sant’Anastasia (in provincia Napoli).
La tradizione vuole che nel giorno di Pasquetta sia meta del pellegrinaggio di migliaia di fedeli da tutta la regione, i cosiddetti ”battenti”.


Nonostante il bel tempo e il sole, in tutta Italia nelle località solitamente popolate a Pasquetta si vedono circolare soltanto i residenti.

In Liguria per esempio le forze dell’ordine tengono sott’occhio le tante spiagge delle due riviere.

Per chi era in spiaggia a prendere il sole è scattata l’identificazione e ora sono in corso le verifiche per verificare se fossero tutti residenti.

E’ emerso che circa il 50 per cento delle persone controllate tuttavia proveniva da fuori regione.

I trasgressori si sono beccati una multa da 400 euro, ridotta a 280 euro se pagata entro cinque giorni dalla contestazione.



Da domani tornano le fasce di colori.

Come da decreto, la zona gialla è abolita fino al 30 aprile
.

Ecco dunque il quadro delle regioni a partire da martedì (qui le ordinanze del ministro Speranza).

Sono in zona rossa (con relativo lockdown) Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana e Valle d’Aosta.

Sono invece in zona arancione Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto.

In arancione si può uscire liberamente rimanendo però all’interno del proprio comune di residenza e riaprono negozi, parrucchieri, centri estetici.
Bar e ristoranti rimangono chiusi ovunque. Idem cinema e teatri, palestre e piscine.
 
Vetro, tutti i vaccini hanno un tempo di gestazione e studio, che dura anni.
Perchè le "cavie" vengono sottoposte al vaccino - distinte per fasce d'età - per genetica - per altro ED A PAGAMENTO.

Trascorsi un tot numero di anni vengono approvati od abbandonati, con le opportune prescrizioni.

Oggi, le cavie sono tutti coloro che si sottopongono al vaccino.
Più cavie ci sono, più risultati verranno studiati e maggiori saranno le differenziazioni fra i vaccini.

Oggi - 6 aprile - metti di fare il vaccino. Richiamo fra 15 giorni. diciamo entro fine aprile.
Ti copre fra i 6 ed i 9 mesi.Forse.

Io la penso così. Cosa faccio a fare un vaccino influenzale che mi coprirà l'estate ?

Aspetto ottobre/novembre. E vedo come sono messe le "cavie".

Postilla.
Tra le righe ti dicono che sono possibili dei trombi....
e perchè hai dei trombi dopo il vaccino ? Perchè ti inoculano il virus.
Il virus non curato ti porta ad avere dei trombi. Ma questo perchè non ti curano.
Se sei soggetto a rischio particolare, ci lasci la pelle. Con il vaccino.
.....e ce la lasceresti lo stesso se prendi il virus.
Allora, perchè devo rischiare di lasciarci la pelle per il vaccino ?
Quando cerco di stare attento, cerco di non prendere il virus
e tiro avanti. Certo ...prima non lo sai....ahahahahah
Ma chi ha fatto il vaccino ed è morto ?
Se non prendeva il virus era vivo.

Ragionamento contorto, vero ?
Non e' contorto ma basato su uno stile di vita, infatti vogliono fare passaporto ect perdove indurre sottoporsi tutti alla vaccinazione.penso che restano troppi dubbi da chiarire e un disegno in essere x resettare chi stava bene
 

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