Cicli e gann in sinergia - sett. 12/16 gennaio

[Gianca60]

il fut big è pesante

 

[bipop-pe]

ciao Bipop, proprio oggi parlavo di Unicredit con qualcuno che ne sa parecchio e mi diceva dii aspettarselo fra non molto a 0,50-0,60 oltre per motivazioni di analisi tecnica, che tralascio, per problemi collegati a derivati venduti ai comuni che fan sì che l'istituto possa avere, fra non molto, un duro scontro; in pratica mi riferiscono che siano stati venduti derivati ai comuni i quali erano assolutamente ignari dei rischi che correvano e che alcuni comuni hanno perso cifre esorbitanti mandandoli di fatto sull'orlo del collasso economico; mi dicono che possano essere fatti ricorsi in tribunale per dimostrare che chi ha sottoscritto, per conto degli enti pubblici, tali prodotti non era a conoscenza dei rischi a cui andava incontro e quindi cercando di riversare l'ammontare del debito su unicredit, le cifre sono da paura! se ciò che mi è stato detto è vero non so come se ne potrà uscire, da un lato comuni che hanno perso i soldi dello stato, e quindi dei contribuenti, che rivogliono indietro il denaro dall'altro il più importante istituto di credito italiano che quelle somme non le ha; e sappiamo che lo stato non può lasciar fallire Unicredit....siccome l'ho saputo proprio oggi ed ho letto la tua idea di accumulazione, pensavo fosse utile sapere questa cosa, poi vedi tu, ciao

Ti ringrazio molto del tuo consiglio, ma io non ci credo perchè 0,50 è il prezzo di unicredit del 1993!!!!!!!! Me lo ricordo bene perchè non le comprai allora. Inoltre se quello che dici si verificherà con un OPA da quattro soldi gli arabi se la papperanno in un baleno.

 

[Franco 52]

16:33 - Derivati: Moody's, rischi sotto controllo per enti locali

Il comune piu' esposto e' quello di Napoli

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 16 gen - Per il sistema
degli enti locali nazionali "non esiste un rischio derivati.
Si tratta di volumi relativamente bassi con un'esposizione
limitata sulla quale siamo relativamente tranquilli". Lo
dice Mauro Crisafulli, credit officer di Moody's, a margine
di una presentazione a Milano, secondo il quale, a livello
di rischio complessivo di credito, "il Comune piu' esposto
e' quello di Napoli che ha aumentato il debito e ha anche
problemi nella riscossione delle tasse locali. Proprio per
questo abbiamo di recente abbassato il suo rating a 'A2', il
piu' basso in Italia".
Mir-

(RADIOCOR) 16-01-09 16:33:44 (0238) 3 NNNN

 

[Franco 52]

Ti ringrazio molto del tuo consiglio, ma io non ci credo perchè 0,50 è il prezzo di unicredit del 1993!!!!!!!! Me lo ricordo bene perchè non le comprai allora. Inoltre se quello che dici si verificherà con un OPA da quattro soldi gli arabi se la papperanno in un baleno.

Postare cose del genere..ma dai.....
enauro, sono convinto che sei certamente in buona fede..ma il tuo consigliere..no!

 

[Gianca60]

 

[vilasguil]

buonasera a tutti
vi leggo spesso ma voi avete letto questa?


MILANO (MF-DJ)--A meno di un'ora dalla chiusura delle piazze europee restano gli acquisti sui principali indici in una seduta caratterizzata piu' che altro da rimbalzi 'tecnici' e da dati macroeconomici statunitensi pressoche' in linea alle aspettative. Societe Generale, in una nota di commento all'attuale situazione dei mercati, mostra uno scenario decisamente critico. "Il 2008 -spiegano gli analisti- e' stato uno shock per gli investitori. Ma il 2009 potrebbe essere anche peggio". Il broker collega la crisi a quanto sta accadendo in Cina. "E' evidente -sottolineano gli esperti- che l'economia cinese sta 'implodendo'. Gli investitori dovrebbero considerare cosa potrebbe accadere se la Cina cadesse nel caos dal punto di vista sociale. La svalutazione dello yuan potrebbe far scoccare la scintilla per una 'guerra azionaria' stile Grande Depressione degli anni '30. Siete davvero certi che i politici facciano la cosa giusta?". A detta degli esperti, "bisogna ridurre ulteriormente l'esposizione all'equity e prepararsi per la disfatta". vz (END) Dow Jones Newswires January 16, 2009 10:43 ET (15:43 GMT) Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl.

c'e' da mettersi l'elmetto e prepararsi il bunker

 

[Franco 52]

buonasera a tutti
vi leggo spesso ma voi avete letto questa?


MILANO (MF-DJ)--A meno di un'ora dalla chiusura delle piazze europee restano gli acquisti sui principali indici in una seduta caratterizzata piu' che altro da rimbalzi 'tecnici' e da dati macroeconomici statunitensi pressoche' in linea alle aspettative. Societe Generale, in una nota di commento all'attuale situazione dei mercati, mostra uno scenario decisamente critico. "Il 2008 -spiegano gli analisti- e' stato uno shock per gli investitori. Ma il 2009 potrebbe essere anche peggio". Il broker collega la crisi a quanto sta accadendo in Cina. "E' evidente -sottolineano gli esperti- che l'economia cinese sta 'implodendo'. Gli investitori dovrebbero considerare cosa potrebbe accadere se la Cina cadesse nel caos dal punto di vista sociale. La svalutazione dello yuan potrebbe far scoccare la scintilla per una 'guerra azionaria' stile Grande Depressione degli anni '30. Siete davvero certi che i politici facciano la cosa giusta?". A detta degli esperti, "bisogna ridurre ulteriormente l'esposizione all'equity e prepararsi per la disfatta". vz (END) Dow Jones Newswires January 16, 2009 10:43 ET (15:43 GMT) Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl.

c'e' da mettersi l'elmetto e prepararsi il bunker

Vado a preparare la corda saponata..e lo sgabello
Sai..se dovessi credere a tutte la cazzate che leggo in giro..mi sarei impiccato mille volte.
Non ti viene il dubbio..che sti esperti..siano dei furboni..pagati per generare panico?

 

[enauro]

Postare cose del genere..ma dai.....
enauro, sono convinto che sei certamente in buona fede..ma il tuo consigliere..no!

bene, mi fa piacere se è una balla, il fatto è che chi mi ha riferito lavora dentro unicredit, quindi ritenevo la fonte attendibile...se non è così mi fa molto piacere, anche perchè io lavoro in banca...purtroppo devo anche dire lasciando perdere il discorso derivati, e qui parlo per esperienza personale, che le verità all'interno delle banche sono sempre più d'una: una la sa direzione, poi una viene data ai superiori, un'altra ai dipendenti poi una per i mezzi di informazione e poi c'è ovviamente quella per i clienti: nessuna è uguale all'altra! le banche dicono quello che è "meglio dire".
Ricordo le rassicurazioni avute dai dipendenti di Lehman pochi giorni prima del fallimento: erano stati rassicurati sul posto di lavoro e sul fatto che i problemi sarebbero stati risolti, poi sappiamo come è andata...
Con questo voglio solo dire una cosa: di non prendere per oro colato ciò che le banche comunicano perchè la verità all'interno di questo mondo ha sempre aspetti diversi, a seconda da dove uno guarda...se c'è una brutta notizia, si tace, se ne osservano tutti gli aspetti, poi si emette un breve comunicato, il migliore possibile, poi si tace di nuovo perchè il rumore fa male, nessuno compare di fronte ai mezzi di comunicazione di massa se non strettamente necessario, poi il tempo farà il resto...

 

[LUC60]

bene, mi fa piacere se è una balla, il fatto è che chi mi ha riferito lavora dentro unicredit, quindi ritenevo la fonte attendibile...se non è così mi fa molto piacere, anche perchè io lavoro in banca...purtroppo devo anche dire lasciando perdere il discorso derivati, e qui parlo per esperienza personale, che le verità all'interno delle banche sono sempre più d'una: una la sa direzione, poi una viene data ai superiori, un'altra ai dipendenti poi una per i mezzi di informazione e poi c'è ovviamente quella per i clienti: nessuna è uguale all'altra! le banche dicono quello che è "meglio dire".
Ricordo le rassicurazioni avute dai dipendenti di Lehman pochi giorni prima del fallimento: erano stati rassicurati sul posto di lavoro e sul fatto che i problemi sarebbero stati risolti, poi sappiamo come è andata...
Con questo voglio solo dire una cosa: di non prendere per oro colato ciò che le banche comunicano perchè la verità all'interno di questo mondo ha sempre aspetti diversi, a seconda da dove uno guarda...se c'è una brutta notizia, si tace, se ne osservano tutti gli aspetti, poi si emette un breve comunicato, il migliore possibile, poi si tace di nuovo perchè il rumore fa male, nessuno compare di fronte ai mezzi di comunicazione di massa se non strettamente necessario, poi il tempo farà il resto...

Un saluto a tutti
Grande Ena

 

[astrader]

buonasera a tutti
vi leggo spesso ma voi avete letto questa?


MILANO (MF-DJ)--A meno di un'ora dalla chiusura delle piazze europee restano gli acquisti sui principali indici in una seduta caratterizzata piu' che altro da rimbalzi 'tecnici' e da dati macroeconomici statunitensi pressoche' in linea alle aspettative. Societe Generale, in una nota di commento all'attuale situazione dei mercati, mostra uno scenario decisamente critico. "Il 2008 -spiegano gli analisti- e' stato uno shock per gli investitori. Ma il 2009 potrebbe essere anche peggio". Il broker collega la crisi a quanto sta accadendo in Cina. "E' evidente -sottolineano gli esperti- che l'economia cinese sta 'implodendo'. Gli investitori dovrebbero considerare cosa potrebbe accadere se la Cina cadesse nel caos dal punto di vista sociale. La svalutazione dello yuan potrebbe far scoccare la scintilla per una 'guerra azionaria' stile Grande Depressione degli anni '30. Siete davvero certi che i politici facciano la cosa giusta?". A detta degli esperti, "bisogna ridurre ulteriormente l'esposizione all'equity e prepararsi per la disfatta". vz (END) Dow Jones Newswires January 16, 2009 10:43 ET (15:43 GMT) Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl.

c'e' da mettersi l'elmetto e prepararsi il bunker

vado a preparare i cannoni shortoni e pure la saratoga