giambel
Forumer storico
Ciao.[/quote]Fractal;878682[QUOTE ha scritto:]Molti credono che fino ad oggi il sistema economico americano sia stato costruito sul modello del libero mercato ... falsità inculcata alla massa.
Dici bene quando usi aggettivi tipo "assistito" ... il modello americano come lo abbiamo conosciuto dalla nascita della Federal Reserve e dall'abbandono del gold standard tutt'altro è tranne che libero mercato.
In generale, un sistema monetaria basato su moneta fiduciaria a corso forzoso controllata da una banca centrale e da un sistema bancario a riserva frazionaria, è il modello di mercato più socialista ed interventista che esista.
Si lascia ad un monopolista il potere di controllare il prezzo del denaro, cioè il prezzo del bene che muove i mercati finanziari e l'economia ... attraverso la politica monetaria un soggetto monopolista fissa artificialmente i tassi a breve termine e può influenzare i tassi a lungo termine, infine, stabilisce la quantità di moneta che deve essere presente nel sistema ... in altri termini "crea" il ciclo economico attraverso la creazione/distruzione di massa monetaria ed influenza la percesione del rischio attraverso la politica dei tassi di interesse ...
perché mai oggi dovrei acquistare titoli di Stato USA decennali ad un tasso inferiore al 3% ... credo che il rischio sia leggermente superiore ...
Al mercato non è lasciata la possibilità di formare i prezzi secondo libero arbitrio dei partecipanti ed in questo modo si impedisce a tutti di beneficiare dell'effetto deflativo spontaneo che nasce dalla rivoluzione industriale attraverso la specializzazione e suddivisione del lavoro (vedi l'effetto deflativo avuto nel settore telecomunicazioni con l'eliminazione del monopolio).
In sostanza, tale sistema incentiva l'inflazione e demonizza la deflazione spontanea che un libero mercato è in grado di produrre.
adesso creano euforia fino a tutto il 2010, poi andranno all'incasso.......dipende dai nostri valori morali (la vera richezza)se ci riusciranno ovvero dalla nostra paura di perdere tutto ciò che è effimero