14/02/19 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
LA CRISI DEL COLOSSO DELLE COSTRUZIONI
Cmc: stop allo sciopero Trovato l' accordo in serata - di ANDREA TARRONI
Firmata l' intesa sulla gestione della cassa integrazione straordinaria I sindacati: «Incontro positivo su aspetti la cui condivisione è imprescindibile»
RAVENNA Doveva essere sciopero, oggi, per quattro ore proclamato dai sindacati con tanto di presidio davanti alla sede di via Trieste. Ma nella serata di ieri l' accordo è stato trovato e la mobilitazione indetta dai sindacati nei confronti di Cmc è stata annullata.
Non più tardi di lunedì, dopo un' assemblea con i lavoratori dal clima difficile, era stato deciso da Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil l' atto di contestazione, e martedì ne era stata data comunicazione pubblica.
I nodi In particolare le sigle di rappresentanza dei lavoratori lamentavano la mancata applicazione di un punto dei termini dell' accordo chiuso di fronte al ministero del Lavoro secondo cui «azienda, sindacati e Rsa effettueranno presso ciascun sito incontri preventivi per l' attuazione e la verifica dell' utilizzo della Cassa integrazione straordinaria». Un aspetto importante per stabilire «modalità e tempistiche della rotazione e per monitorare l' andamento della situazione aziendale».
Ed infatti nell'incontro che era stato richiesto dai sindacati - e che ieri si è tenuto invia Trieste alla presenza di Davide Conti, segretario provinciale della Fillea, Maurizio Bisignani, segretario della Filca Romagna, delle Rsu aziendali, e con Cmc rappresentata dal direttore generale Paolo Porcelli, dal direttore delle Risorse umane Diego Liuzzo e dal vicepresidente della cooperativa Valerio Giuliani - si è chiuso l' accordo proprio in base all'adesione a questi principi.
La gestione della Cigs «L'azienda ha accettato di condividere con i sindacati gli aspetti di massima per la gestione della cassa integrazione-riferisce Conti-.
È positivo che nel rispetto e nel riconoscimento dei diversi ruoli sarà ora garantita una comunicazione e una condivisione di fasi fondamentali nella conduzione di questa crisi. Ci sono aspetti di riservatezza che la legge garantisce a un' azienda in regime concordatario, ma ci sono questioni per le quali è imprescindibile il coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori. Aspetti che vediamo garantiti ora, alla luce della firma del verbale d' incontro di oggi (ieri, per chi legge, ndr)».
La definizione della turnazione della Cigs, la maturazione dei ratei ferie, la 13-14 mensilità saranno quindi oggetto di un raffronto costante fra Cmc e i sindacati.
Per i lavoratori di Cmc è stato sventato pertanto lo sciopero, in una settimana che si era aperta con le proteste dei lavoratori delle aziende creditrici del colosso delle costruzioni a Catania, di fronte alla sede della Regione, perla partita riguardante i cantieri siciliani. E proprio la settimana scorsa era stata ufficializzata dal Tribunale di Ravenna l' accettazione del concordato preventivo per Bolognetta ed Empedocle2, due società di scopo del Gruppo Cmc nate proprio per la costruzione delle infrastrutture che impegnano la cooperativa in Sicilia.
Giovedì scorso, inoltre, il giudice aveva accettato l' avvio del medesimo iter per Ged srl, società con sede a Cesena, specializzata in prefabbricati e carpenterie, per l' 80 per cento partecipata dalla coop di via Trieste.