CMC Ravenna 6,875% 2017-22 (XS1645764694) - 6% 2017-23 (XS1717576141)

Beh se consideri che il mercato ha ancora speranza di una offerta migliorativa ci sta il 6. Se passasse questa linea il prezzo sarebbe tra il 2 e il 3.
 
Ma guarda, intanto non mi stupirei se dovessero inserire le banche tra gli strategici, tieni presente che le obbligazioni sono state emesse per eliminare la maggior parte dei debiti a breve e per non farne del nuovo, debiti che tipicamente le aziende hanno proprio con le banche, quindi non mi stupirei di un progetto concepito da anni proprio per liberare gran parte del debito bancario, scaricandolo sugli obbligazionisti e in questa occasione definire come strategico il restante impegno bancario. Questo è un piano talmente assurdo che viene quasi da pensare che se l'hanno proposto hanno ben pensato anche ad un modo di farlo passare, contrariamente a quello che attualmente stiamo pensando tutti e per farlo devono portare dalla loro parte il consenso di buona parte del debito.
QUESTA TUA RISPOSTA RIASSUME CHIARAMENTE LA TRUFFA ORMAI LEGALIZZATA DEGLI ULTIMI ANNI CHE ACCOMUNA BANCHE E AZIENDE COTTE
 
Beh se consideri che il mercato ha ancora speranza di una offerta migliorativa ci sta il 6. Se passasse questa linea il prezzo sarebbe tra il 2 e il 3.

Concordo, infatti mi aspettavo un prezzo attorno a quei livelli, anche se scommetto che calerà ancora nei prossimi giorni, quando si vedranno i documenti ufficiali. Dubito per una proposta migliorativa, del resto i creditori dovranno decidere su ciò che verrà presentato in tribunale e non credo in un ravvedimento nel giro di una settimana, troppa arroganza nel pensare di passarla liscia.
 
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Concordo, infatti mi aspettavo un prezzo attorno a quei livelli, anche se scommetto che calerà ancora nei prossimi giorni, quando si vedranno i documenti ufficiali. Dubito per una proposta migliorativa, del resto i creditori dovranno decidere su ciò che verrà presentato in tribunale e non credo in un ravvedimento nel giro di una settimana, troppa arroganza nel pensare di passarla liscia.
Io invece sono convinto che verrà migliorata o non passerà. Anzi penso che dovranno migliorarla parecchio, se vogliono la manleva e non 200 cause.
 
Io invece sono convinto che verrà migliorata o non passerà. Anzi penso che dovranno migliorarla parecchio, se vogliono la manleva e non 200 cause.

Sinceramente non sono esperto di queste cose, ma non credo che sia possibile un gran tira e molla sulla proposta. Intanto eventuali variazioni significative dovrebbero essere approvate ancora dai soci, poi ciò che viene presentano ed approvato in tribunale dovrà poi essere quello che viene proposto ai creditori, non certo qualcosa di diverso, quindi dovrebbe comunque ripassare dal tribunale e non ho idea se sia possibile fare questo tipo di giochetti, ma vista la gran buffonata che rappresenta tutta questa faccenda, a questo punto, tutto è possibile.
 
Tempi ci sono. Considera che gli strumenti saranno emessi 90 giorni dopo l’omologazione da parte del tribunale della proposta.
 
non credo che le banche detentrici di bond verranno trattate con guanti di velluto a scapito dei comuni mortali detentori del bond, si creerebbe un caso anomalo che porterebbe sicuramente la cmc in tribunale; due pesi e due misure in questi casi non possono coesistere
 
02/04/19 Corriere della Sera
Cmc, proposta da 2 miliardi Coinvolti nella gestione futura fornitori e obbligazionisti

Piano di continuità aziendale al tribunale di Ravenna
MILANO È un piano da due miliardi di euro che ora dovrà essere vagliato dai tre commissari nominati dal tribunale di Ravenna. È una proposta, ideata dai vertici di Cmc, la più grande cooperativa di costruzione del Paese, che fa una scommessa. Sui flussi di cassa futuri, sui rendimenti di alcuni cantieri in Italia e all'estero, sulla capacità di valorizzare al meglio alcuni asset immobiliari tra cui la sede societaria e alcuni terreni del ravennate.
Per la prima volta, ma è una proposta che prevede una serie di tappe tra cui la votazione di chi è esposto con il general contractor, vengono coinvolti i creditori chirografari - obbligazionisti, fornitori, istituti di credito - nella gestione societaria dei prossimi anni. Vengono coinvolti per l' ipotesi della conversione dei crediti in strumenti finanziari partecipativi che garantiscono di far parte della Cmc che verrà. Nel piano si ipotizza anche il pagamento integrale dei creditori privilegiati e dei fornitori strategici con tutto ciò che resta dei flussi di cassa da qui al 2030, al netto delle risorse per l' attività corrente per proseguire i cantieri ritenuti importanti, come la Palermo-Agrigento, la Caltanissetta-Agrigento e l' anello ferroviario attorno a Catania, infrastrutture che il governo ritiene necessarie per attenuare il divario con il nord del Paese. Per scollinare la crisi Cmc, che ha chiesto il concordato a dicembre, si è mosso proprio l' esecutivo adottando una strategia integrata tra ministero delle Finanze, dei Trasporti e dello Sviluppo economico al cui tavolo ha partecipato anche l' Anas, che in Sicilia è il committente di tutte queste opere e ha uno storico contenzioso con la cooperativa per svariate centinaia di milioni di euro. A giorni, proprio a suggellare la svolta nei rapporti tra i due attori con la regia del ministero guidato da Danilo Toninelli, dovrebbero essere sbloccati da Anas circa 10 milioni, che serviranno a pagare una prima tranche di crediti vantati dalla miriade di sub-fornitori in Sicilia rimasti senza soldi.
È un primo cambio di passo dopo anni di crono-programmi rimasti sulla carta. Sull'estero i vertici di Cmc hanno deciso di abbandonare il Kuwait che ha creato diversi grattacapi, come la vicenda di due dipendenti rimasti in ostaggio mesi fa.
 

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