Corriere di Romagna 02/08/19
Contenzioso sui cantieri siciliani: raggiunto l' accordo tra Cmc e Anas - di ALESSANDRO CICOGNANI
Riattivazione progressiva dei lavori e in contemporanea anche della linea di finanziamento
RAVENNA Ci sono voluti mesi, ma finalmente Cmc e Anas hanno trovato un accordo per mettere la parola fine al contenzioso sui cantieri siciliani Bolognetta ed Empedocle 2. A cercare di far tornare la pace tra le due società il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli, davanti al quale mercoledì si sono trovati i vertici di Anas e del gruppo cooperativo.
Per un giorno il colosso ravennate dell' edilizia ha quindi messo da parte i pensieri sul riassetto industriale legato al concordato preventivo chiesto alla fine dell' anno scorso e che a novembre dovrà essere votato dai creditori, per portare a casa un risultato positivo e che soprattutto dovrebbe portare denaro nelle casse della cooperativa.
«Nell'incontro - spiega direttamente Cmc -, che si inserisce all' interno di un percorso di collaborazione tra l' azienda e le istituzioni che va avanti da mesi, è stato raggiunto un accordo di massima tra i vertici di Anas e del gruppo cooperativo per porre fine al contenzioso giudiziario pendente tra le parti, consentendo così la progressiva riattivazione dei cantieri e delle opere strategiche per la viabilità della regione Sicilia».
Boccata d' ossigeno In buona sostanza, con la pace di ieri, il contenzioso da 800 milioni di euro su cui si sarebbe dovuto pronunciare il giudice dovrebbe venire meno. E in contemporanea verrà riattivata la linea di finanziamento interrotta da mesi, così che la cooperativa di via Trieste possa far fronte ai pagamenti arretrati nei confronti dei fornitori e soprattutto avere il denaro per il proseguo e l' ultimazione delle due opere.
I tempi L' accordo, che sarà perfezionato nei prossimi giorni, dovrebbe quindi consentire la stabile prosecuzione dei lavori sia sui cantieri del secondo lotto della statale 640 "Strada degli Scrittori", facente parte dell' itinerario "Agrigento - Caltanissetta - Autostrada A19" che del cantiere per l' adeguamento del tratto Bolognetta -Bivio Manganaro, lungo l' itinerario Palermo Agrigento. E Cmc è pronta a rimettere in moto i suoi operai da subito.
I lavori sono infatti fermi da dicembre dell' anno scorso, ossia da quando la cooperativa ha fatto richiesta al tribunale di Ravenna per l' accesso al concordato in bianco. Operazione a cui è seguita la richiesta di concordato, dopo due mesi, delle società Empedocle 2 e Bolognetta, creato ad hoc proprio per l' esecuzioni delle due importanti opere.
«La ripresa dei cantieri- scrive Cmc - è infatti fondamentale per il sostegno di centinaia di imprese che operano in Sicilia, per il bene del territorio siciliano e dei dipendenti delle aziende coinvolte e del gruppo cooperativo. Grazie anche all' impegno del Governo su tematiche dal forte impatto sociale come questa, la società conferma l' impegno a portare avanti il piano concordatario e quindi superare la temporanea situazione di tensione finanziaria in cui si trova».
È in questo senso che Cmc «ringrazia il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, e il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Danilo Toninelli». E sempre ieri è stato lo stesso ministro pentastellato, in occasione di un convegno sul decreto sblocca cantieri alla Camera, a parlare dell' accordo tra Anas e Cmc dicendo: «Finalmente una bella notizia».