CMC Ravenna 6,875% 2017-22 (XS1645764694) - 6% 2017-23 (XS1717576141)

Salve, ho trovato questa discussione ricercando la mail indicata su Google. Recentemente anche io sono stato contattato con un messaggio simile e con gli stessi indirizzi. Ho ricercato molta titubanza sui forum, ma, nella curiosità di saperne di più, ho inviato una semplice mail all'indirizzo indicato (in quanto gli account vengono bannati per il numero elevato di messaggi inviati) ed il suddetto consulente mi ha prontamente risposto dandomi ulteriori informazioni, svelandosi come società sicura e devo dire molto utile con la quale interagire per il recupero. Probabilmente evitano la piena esposizione, tramite questi intermediari privati. Mandare una semplice mail non mi è costato nulla ne ho compromesso nulla, ma devo dire che il lavoro che svolgono sembrerebbe davvero efficiente. Attualmente il procedimento di recupero del mio caso è ancora in corso, ma le basi, una volta svelata la società, sono delle migliori. Ho trovato doveroso raccontarvi la mia esperienza, semplicemente dopo aver mandato una mail.
Buona giornata!

Nessuna notizia sul possibile recovery/conversione dei nostri bond?
Con un governo a targa PD forse...

Il governo a targa PD sicuramente porterà nuovi soldi al sistema finanziario, come prassi. Però non credo che conduci ad una risoluzione integrale. Per adesso potrei consigliarle di rivolgersi a questa società che sta seguendo la mia pratica. Ad oggi è l'unica alternativa e, considerandone la gratuità dell'analisi di valutazione delle perdite, non costa nulla provarci;)
 

Italy-Based Engineering Group CMC di Ravenna 'D' Ratings Withdrawn At Issuer's Request

  • 09-Sep-2019 12:00 EDT
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PARIS (S&P Global Ratings) Sept. 9, 2019--S&P Global Ratings said today that it withdrew its 'D' long-term issuer credit rating on CMC di Ravenna at the company's request.

We also withdrew our 'D' issue ratings on the company's senior unsecured bonds.

We had downgraded CMC di Ravenna to 'D' on Dec. 6, 2018, following its application for composition with creditors.
 
grazie
si fa riferimento ad una comunicazione che dovrebbe essere allegata, rucevuta ?

il 19/11/19 ci sarà un meeting dei creditori

sono riuscito a recuperare la comunicazione ai creditori del 8/7/2019
vi sono anche delle info interessanti sui SPV destinati ai creditori

Con riferimento invece al rapporto di conversione del debito concordatario in
strumenti da assegnare ai creditori, la Proposta precisa che «sia per consentire una ripartizione
proporzionale degli SFP tra i creditori, sia ai fini contabili, la datio in solutum presuppone la previa
remissione, da parte di ciascun creditore chirografario, di una quota pari all’80% del credito in linea
capitale ed interessi […] ed il soddisfacimento del residuo 20% del credito mediante assegnazione di SFP,
nel rapporto di n.1 SFP del valore nominale di Euro 1 per ogni Euro 1 di credito convertito, ferma, come
detto, l’estinzione di ogni credito del titolare».

In merito ai diritti patrimoniali assegnati agli strumenti in parola la proposta prevede
che le distribuzioni di utili e riserve maturate a decorrere dal 1° gennaio 2021 e fino al 31
dicembre 2030 (anche se deliberate successivamente), spetteranno interamente «ai titolari di
SFP (esclusa qualsiasi percentuale per i soci di CMC), essendo i flussi di cassa generati negli esercizi
precedenti destinati prioritariamente al pagamento dei creditori in prededuzione e privilegiati, nonché dei
Fornitori Strategici».

La durata degli SFP è fissata dal Regolamento (artt. 4.7 e 8) al 30 giugno 2031, in
modo da attribuire ai titolari degli SFP le distribuzioni maturate anche nell’esercizio 2030, e
si intenderà quindi automaticamente prorogata, ove a tale data non fosse ancora stato
approvato il bilancio relativo all’esercizio 2030, fino alla data delle distribuzioni risultanti
dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2030; al termine della durata, con l’estinzione degli SFP,
cesseranno tutti i diritti attribuiti ai titolari degli SFP, fatto salvo, come detto, il caso del
mancato raggiungimento della percentuale minima del 10% di soddisfacimento mediante le
distribuzioni (art. 9.3 del Regolamento).
Si precisa infine che il Prof. Alberto Dello Strologo, Docente di Economia Aziendale
nell’Università di Roma “La Sapienza” e Docente di Crisi e Risanamento d’Impresa
nell’Università “Europea” di Roma, iscritto all’Albo dei Dottori Commercialisti di Roma ed
al Registro dei Revisori Legali ha stimato il valore di ciascun SFP del valore nominale di
Euro 1 in un range compreso fra un valore massimo di Euro 1,356 ed un valore minimo di
Euro 0,799.
 

Allegati

Quindi se ho ben capito, l'80% lo si vuol segare (per non usare un termine criminale più appropriato), del restante 20% del capitale si converte in quella merda di SFP e in 10 anni verranno distribuiti gli utili ai detentori (se vi saranno, cosa di cui dubito, se non il minimo indispensabile), poi nel 2031 gli SFP verranno estinti con rimborso uguale a zero, con un minimo di rientro del 10% complessivo (nei 10 anni) che rappresenta quindi il recovery "sicuro" (si fa per dire), quindi probabilmente 12 anni da ora per avere indietro il 10% (forse) e sul quale si dovranno anche pagare le tasse ovviamente.
Sinceramente meglio se falliscono, magari al 10% (dubito alla fine della fiera sarà di più) si potrà arrivare via fallimento e in tempi più brevi, ma soprattutto magari la magistratura riuscirà a sbattere dentro questa gente, difficile ma possibile, e soprattutto la finiranno di prenderci per il culo ed intascare i loro lauti stipendi, ridendo alle nostre spalle.
Non credo che possa passare un piano del genere che rappresenta una vera e propria presa per il culo e un tentativo di fottere gli investitori ancora una volta.
 
Ultima modifica:
Quindi se ho ben capito, l'80% lo si vuol segare (per non usare un termine criminale più appropriato), del restante 20% del capitale si converte in quella merda di SFP e in 10 anni verranno distribuiti gli utili ai detentori (se vi saranno, cosa di cui dubito, se non il minimo indispensabile), poi nel 2031 gli SFP verranno estinti con rimborso uguale a zero, con un minimo di rientro del 10% complessivo (nei 10 anni) che rappresenta quindi il recovery "sicuro" (si fa per dire), quindi probabilmente 12 anni da ora per avere indietro il 10% (forse) e sul quale si dovranno anche pagare le tasse ovviamente.
Sinceramente meglio se falliscono, magari al 10% (dubito alla fine della fiera sarà di più) si potrà arrivare via fallimento e in tempi più brevi, ma soprattutto magari la magistratura riuscirà a sbattere dentro questa gente, difficile ma possibile, e soprattutto la finiranno di prenderci per il culo ed intascare i loro lauti stipendi, ridendo alle nostre spalle.
Non credo che possa passare un piano del genere che rappresenta una vera e propria presa per il culo e un tentativo di fottere gli investitori ancora una volta.

più o meno è come scritto da te
anche se il professore stima che il valore possa essere tra 16 e 27,12, che reputo a spanne ottimistica previsione anche se non fosse attualizzato
per quanto riguarda le tasse in teoria dovresti avere la minus su pmc delle obbligazioni

mi spiace chiaramente per chi è dentro a prezzi alti, io sono entrato a prezzi da default e aspetterò di vedere cosa succede
in altri casi invece mi sono fatto dell belle perdite, ma non qui

sarebbe anche interessante capire se poi questi SPV saranno quotati e come funziona il voto, se noi possiamo singolarmente oppure tramite rappresentante obbligazionisti
 
più o meno è come scritto da te
anche se il professore stima che il valore possa essere tra 16 e 27,12, che reputo a spanne ottimistica previsione anche se non fosse attualizzato
per quanto riguarda le tasse in teoria dovresti avere la minus su pmc delle obbligazioni

mi spiace chiaramente per chi è dentro a prezzi alti, io sono entrato a prezzi da default e aspetterò di vedere cosa succede
in altri casi invece mi sono fatto dell belle perdite, ma non qui

sarebbe anche interessante capire se poi questi SPV saranno quotati e come funziona il voto, se noi possiamo singolarmente oppure tramite rappresentante obbligazionisti

probabilmente saranno strumenti quotati otc, poco liquidi e spread larghi
premesso che cmc si e' dimostrata una gigantesca trappola per topi, il recovery rate sara' debole sia dal punto di vista della% (10/20% max), sia in termini di tempo (12 anni e oltre ,
), sia in temini di certezza del rimborso, il 10% garantito (garantito?) potrebbe non essere certo se le condizioni della futura cmc si degradassero, una nuova ristrutturazione non ci prenderebbe nemmeno in considerazione

per il discorso del voto si puo' dire che anche qui non ci sara' molto da fare, nel senso che il peso degli istituzionali sara' determinante quindi quando verremo chiamati a votare lo faremo nella consapevolezza che non incidera' sul risultato finale

non ho grossa esperienza di sfp ma a buon senso dovrebbe funzionare come fu ad esempio per chi se lo ricorda (fabrizio di sicuro) il warrant pil argentina, cioe' se il flusso di cassa lo permette gli sfp "staccano" e lo stacco va a compensare eventuali minus in portafoglio

faccio un esempio,
uno ha acquistato a 100 1 lotto
le obbligazioni vengono di fatto azzerate e vengono attribuite 100k di minus, gli stacchi eventuali degli sfp andranno a compensare come se fossero gain
 
Quindi se ho ben capito, l'80% lo si vuol segare (per non usare un termine criminale più appropriato), del restante 20% del capitale si converte in quella merda di SFP e in 10 anni verranno distribuiti gli utili ai detentori (se vi saranno, cosa di cui dubito, se non il minimo indispensabile), poi nel 2031 gli SFP verranno estinti con rimborso uguale a zero, con un minimo di rientro del 10% complessivo (nei 10 anni) che rappresenta quindi il recovery "sicuro" (si fa per dire), quindi probabilmente 12 anni da ora per avere indietro il 10% (forse) e sul quale si dovranno anche pagare le tasse ovviamente.
Sinceramente meglio se falliscono, magari al 10% (dubito alla fine della fiera sarà di più) si potrà arrivare via fallimento e in tempi più brevi, ma soprattutto magari la magistratura riuscirà a sbattere dentro questa gente, difficile ma possibile, e soprattutto la finiranno di prenderci per il culo ed intascare i loro lauti stipendi, ridendo alle nostre spalle.
Non credo che possa passare un piano del genere che rappresenta una vera e propria presa per il culo e un tentativo di fottere gli investitori ancora una volta.


non sarebbe meglio rivolgersi in massa a un avvocato, sicuramente si otterebbe molto di piu' che accettare questa schifezza
 
probabilmente saranno strumenti quotati otc, poco liquidi e spread larghi
premesso che cmc si e' dimostrata una gigantesca trappola per topi, il recovery rate sara' debole sia dal punto di vista della% (10/20% max), sia in termini di tempo (12 anni e oltre ,
), sia in temini di certezza del rimborso, il 10% garantito (garantito?) potrebbe non essere certo se le condizioni della futura cmc si degradassero, una nuova ristrutturazione non ci prenderebbe nemmeno in considerazione

per il discorso del voto si puo' dire che anche qui non ci sara' molto da fare, nel senso che il peso degli istituzionali sara' determinante quindi quando verremo chiamati a votare lo faremo nella consapevolezza che non incidera' sul risultato finale

non ho grossa esperienza di sfp ma a buon senso dovrebbe funzionare come fu ad esempio per chi se lo ricorda (fabrizio di sicuro) il warrant pil argentina, cioe' se il flusso di cassa lo permette gli sfp "staccano" e lo stacco va a compensare eventuali minus in portafoglio

faccio un esempio,
uno ha acquistato a 100 1 lotto
le obbligazioni vengono di fatto azzerate e vengono attribuite 100k di minus, gli stacchi eventuali degli sfp andranno a compensare come se fossero gain

Nel caso fosse possibile la compensazione delle minus, cosa non scontata, sarà possibile solo parzialmente, supponendo che le obbligazione vengano azzerate nel 2020 ed assegnati gli SFP le minus in teoria saranno valide solo fino al 2024, quindi solo 4 anni sui 10. Certo a meno di non avere altre perdite da compensare.

Quindi se ho ben capito, l'80% lo si vuol segare (per non usare un termine criminale più appropriato), del restante 20% del capitale si converte in quella merda di SFP e in 10 anni verranno distribuiti gli utili ai detentori (se vi saranno, cosa di cui dubito, se non il minimo indispensabile), poi nel 2031 gli SFP verranno estinti con rimborso uguale a zero, con un minimo di rientro del 10% complessivo (nei 10 anni) che rappresenta quindi il recovery "sicuro" (si fa per dire), quindi probabilmente 12 anni da ora per avere indietro il 10% (forse) e sul quale si dovranno anche pagare le tasse ovviamente.
Sinceramente meglio se falliscono, magari al 10% (dubito alla fine della fiera sarà di più) si potrà arrivare via fallimento e in tempi più brevi, ma soprattutto magari la magistratura riuscirà a sbattere dentro questa gente, difficile ma possibile, e soprattutto la finiranno di prenderci per il culo ed intascare i loro lauti stipendi, ridendo alle nostre spalle.
Non credo che possa passare un piano del genere che rappresenta una vera e propria presa per il culo e un tentativo di fottere gli investitori ancora una volta.


non sarebbe meglio rivolgersi in massa a un avvocato, sicuramente si otterebbe molto di piu' che accettare questa schifezza

Personalmente sono fuori dal titolo, l'ho liquidato quando ero già in catastrofica perdita, immaginando che la fregatura non fosse finita. Intanto la massa non esiste, questo non è Astaldi, in ogni caso dubito che al momento vi siano gli estremi per una azione legale, non per niente spero in un fallimento, naturalmente solo per vendetta. Tra l'altro se vi fossero percorsi di recupero penso che gli istituzionali avrebbero già agito, cosa che non mi risulta. Gli avvocati sono un'altra categoria di mangia soldi e a meno che la loro parcella non sia commisurata solo a ciò che recuperano (cosa rara, non sono mica stupidi), vorrebbe dire solo farsi derubare un'altra volta.
In ogni modo la palla è in mano agli istituzionali, se accettano questa schifezza, vuol dire che in CMC su una cosa sono molto bravi e non è costruire edifici e ponti. Tra un paio di mesi si vedrà e penso che qualsiasi idea di azione legale sia da ponderare solo dopo l'assemblea dei creditori e in base alle decisioni prese.
 
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