CMC Ravenna 6,875% 2017-22 (XS1645764694) - 6% 2017-23 (XS1717576141)

Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 23/04/20

Cmc, via libera dai creditori - di Lorenzo Tazzari
Concordato preventivo, la proposta della cooperativa ha ottenuto il 78% dei voti a favore. Il presidente Fioretti: «Un traguardo importante»
Con il 78,15% di voti a favore (e l' 1,74% di voti contrari), i creditori della procedura di concordato preventivo di Cmc hanno dato il via libera alla proposta presentata dalla cooperativa. In seguito all'approvazione, il tribunale di Ravenna ha fissato l' udienza di omologazione per il prossimo 20 maggio 2020, ultimo passaggio della procedura, per poi passare alla fase esecutiva del concordato, come noto, in continuità.
Si chiude così un' ulteriore fase dell' iter concordatario, iniziata, in questo caso, con l' adunanza dei creditori in Corte d' Assise.
Degli oltre 1.300 creditori, quelli privilegiati (91 milioni di euro) verranno saldati entro un anno a partire dal via libera al concordato. Per tutti gli altri, i cosiddetti chirografari, sono state individuate 6 classi a seconda dell' attribuita priorità. E in questo caso, per la prima classe (più di 34 milioni di euro) il pagamento avverrà entro due anni dall'omologazione. Mentre dalle classe 2 alla 5, la proposta prevede un «soddisfacimento partecipativo». Il che significa che l' azienda emetterà strumenti finanziari del valore nominale di un euro, fino all'80% del capitale, a favore dei creditori con una obbligazione che, comunque vada, garantirà la restituzione di almeno il 10% del credito. Il professor Luca Mandrioli, uno dei tre commissari giudiziali (gli altri due sono Andrea Ferri e Antonio Gaiani), ha sintetizzato le proposte Cmc per il concordato. «Sarà preventivo in continuazione aziendale», ha precisato, quindi non verranno ceduti beni.
«È solo il primo passo di un lungo cammino», ha commentato ieri l' amministratore delegato Davide Mereghetti. «Si tratta di un' attestazione di fiducia della stragrande maggioranza dei nostri creditori. In un contesto storico difficile, a causa di un' emergenza sanitaria globale, abbiamo operato adottando tutti i protocolli di sicurezza indicati, tra l' altro, dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e speriamo in una prossima riapertura dei cantieri per proseguire la nostra attività in Italia e nel mondo».
Molto soddisfatto anche il Presidente, Alfredo Fioretti: «Un traguardo importante per tutti i soci, colleghi ed advisor che ci hanno supportato».
 
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 23/04/20

CONCORDATO IN CONTINUITÀ
I creditori approvano il piano: con il placet del 78% Cmc ora è salva
La cooperativa ravennate disegna il proprio rilancio e ora si attende solo l' omologa da parte del tribunale
RAVENNA Per come stava evolvendo la situazione l' ottimismo iniziava a prendere piede. Ora però la notizia è ufficiale: Cmc è salva. Il voto dei creditori ha approvato il piano con cui la cooperativa ravennate disegna il proprio rilancio e ora si attende solo l' omologa da parte del tribunale, che darà il definitivo via a un anno che per il colosso ravennate del cemento si prospetta di grande cambiamento, dato che dovrà essere rinnovato anche il consiglio di amministrazione.
La maggioranza con cui i creditori hanno espresso il proprio favore al Tribunale di Ravenna è stata peraltro ampia: il dossier con cui gli advisor hanno prefigurato quale sarà il futuro dell' azienda di via Trieste ha raccolto il voto favorevole del 78,15% dei creditori (e l' 1,74% di voti contrari). Nel dettaglio ha pesato il sì espresso dagli obbligazionisti e da parte del mondo bancario, specialmente quello italiano. I no sono invece arrivati da parte soprattutto degli istituti di credito esteri, mentre si sono astenuti quasi la metà dei fornitori stranieri per quello che gli esperti considerano un effetto atteso del Coronavirus.
Ultimi passi Ora servirà un passo formale, con cui il Tribunale ufficializzerà l' espressione dei creditori. A seguito dell' approvazione, infatti, il giudice Alessandro Farolfi ha fissato l' udienza di omologazione per il prossimo 20 maggio 2020, ultimo passaggio della procedura - nel quale anche il pubblico ministero Lucrezia Ciriello potrà esprimere le proprie valutazioni sul piano - per poi passare alla fase esecutiva del concordato, come noto, in continuità. Un passaggio decisivo dopo che i commissari nominati dal Tribunale di Ravenna, Antonio Gaiani, Luca Mandrioli e Andrea Ferri, si erano espressi con un parere senza riserve ("clean option") il 25 gennaio 2020, apponendo una successiva integrazione ad inizio marzo. Era così arrivato il primo I commenti Dal quartier generale di via Trieste, dove nonostante le limitazioni il lavoro non si è mai bloccato.
 
Il Sole 24 Ore 23/04/20
COSTRUZIONI
Cmc, via libera dei creditori Passa il piano di concordato - di Carlo Festa
La proposta ha incassato il 78,15% di voti a favore e solo l' 1,74% di voti contrari Il tribunale di Ravenna ha fissato l' omologa per il prossimo 20 maggio
MILANO Con il 78,15% di voti a favore (e l' 1,74% di voti contrari), i creditori della procedura di concordato preventivo di Cmc Ravenna hanno dato il via libera all' approvazione della proposta presentata dalla cooperativa. Il tribunale di Ravenna ha quindi fissato l' udienza di omologazione per il prossimo 20 maggio 2020, ultimo passaggio della procedura, per poi passare alla fase esecutiva del concordato in continuità.
La partecipazione delle differenti classi di creditori (bondholder, banche, soggetti finanziari e fornitori) è stata molto alta. In particolare, è arrivato il via libera dei bondholder, in gran parte hedge fund inglesi e americani specializzati nel settore (più o meno gli stessi coinvolti sul dossier Astaldi), che hanno rilevato l' obbligazione Cmc sul mercato secondario a pochi centesimi: il rimborso sul valore nominale sarà al 10% alla fine del piano concordatario, della durata di due anni.
Il primo passaggio, quello della fiducia dei creditori, è dunque stato raggiunto. Di pari passo con il piano concordatario è sul tavolo il piano ecomico-finanziario di Cmc, della durata di 5 anni: un piano non eccessivamente ambizioso ma conservativo, che riposiziona l' azienda di Ravenna nel settore, sia in Italia sia all'estero. Il gruppo all' estero sta partecipando a una serie di gare internazionali, mentre in Italia il piano di investimenti sulle infrastrutture, voluto dal Governo dopo il disastro di Genova e a maggior ragione dopo la pandemia, punta a rivoluzionare il settore dei grandi cantieri.
Anas ha in programma investimenti per 36 miliardi sulla rete stradale e il codice degli appalti è all' attenzione dei ministeri per un funzionamento secondo gli standard internazionali.
Cmc ha attualmente commesse esistenti per un miliardo e 300 milioni di controvalore. È prevista l' acquisizione nei prossimi due anni di commesse per un altro miliardo. Le più importanti sono in Italia e puntano sulla realizzazione del tunnel Torino-Lione, in consorzio sulla parte francese, sul porto di Molfetta, sulla metropolitana e sul potenziamento ferroviario a Catania, sui lavori per la metrotranvia di Milano, su altri lavori a Aviano e Sigonella, sui cantieri all'università Roma 3 e alla Bicocca a Milano, mentre all' estero ci sono le commesse in Mozambico per Total negli impianti energetici, in Sudafrica per uno svincolo autostradale e, infine, in Argentina, Cina, Filippine e Stati Uniti in per lavori su tunnel idraulici.
«È solo il primo passo di un lungo cammino. Si tratta di un' attestazione di fiducia della stragrande maggioranza dei nostri creditori. In un contesto storico difficile, a causa di un' emergenza sanitaria globale, abbiamo operato adottando tutti i protocolli di sicurezza indicati, tra l' altro, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e speriamo in una prossima riapertura dei cantieri per proseguire la nostra attività in Italia e nel mondo» spiega l' amministratore delegato Davide Mereghetti.
«Un traguardo importante per tutti coloro, soci ed advisor - indica il presidente Alfredo Fioretti - che ci hanno supportato».
 
Libero 23/04/20
Via libera al concordato cmc
Con il 78,15% di voti a favore i creditori hanno dato il via libera al concordato preventivo di Cmc Ravenna. Ora partirà la fase esecutiva del concordato in continuità. «Un passo di fondamentale per guardare al futuro con rinnovata fiducia», scrive la cooperativa ravennate.
 
MF 23/04/20
Ok dei creditori al piano di rilancio di Cmc Ravenna - di NICOLA CAROSIELLI
Continua il percorso di rilancio di Cmc Ravenna, la più grande cooperativa italiana del settore costruzioni ammessa alla procedura di concordato lo scorso giugno. Ieri è arrivato il via libera dall'assemblea dei creditori, che ha approvato con il 78,15% di voti a favore (e l' 1,74% di voti contrari) il piano presentato dalla cooperativa guidata dall' ad Davide Mereghetti e redatto con il sostegno degli advisor Domenico Livio Trombone, Mediobanca e i commissari Antonio Gaiani, Luca Mandrioli e Andrea Ferri. «È solo il primo passo di un lungo cammino. Si tratta di un'attestazione di fiducia della stragrande maggioranza dei nostri creditori» ha commentato Mereghetti, aggiungendo come «in un contesto storico difficile, a causa di un' emergenza sanitaria globale, abbiamo operato adottando tutti i protocolli di sicurezza indicati, tra l' altro, dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e speriamo in una prossima riapertura dei cantieri per proseguire la nostra attività in Italia e nel mondo». Soddisfatto il presidente Alfredo Fioretti: «Un traguardo importante per tutti, soci, colleghi ed advisor che ci hanno supportato». Ora l' appuntamento è il 20 maggio, quando il Tribunale sarà chiamato all' omologa del piano. La decisione era comunque attesa visto che nei giorni scorsi le banche creditrici, tra cui Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banco Bpm, Mps, erano andate in delibera.
 
Vedo che festeggiano tutti.......
Ma quando sarà il nostro turno...?
Mah.......
Ke inkulata...
La legge della giungla ravennate...
E dire che il comico Giacobazzi è un grande.....
Saluto
 
Vedo che festeggiano tutti.......
Ma quando sarà il nostro turno...?
Mah.......
Ke inkulata...
La legge della giungla ravennate...
E dire che il comico Giacobazzi è un grande.....
Saluto


gradirei sapere se volendo un possessore di bond si puo' rifiutare rivolgendosi in tribunale con azione da singolo?
 
Vedo che festeggiano tutti.......
Ma quando sarà il nostro turno...?
Mah.......
Ke inkulata...
La legge della giungla ravennate...
E dire che il comico Giacobazzi è un grande.....
Saluto


gradirei sapere se volendo un possessore di bond si puo' rifiutare rivolgendosi in tribunale con azione da singolo?


La vedo dura : la proposta verrà avvallata dal tribunale in questa settimane
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto