Come anticipato ho mandato una email ai nuovi commissari per segnalargli il modo scandaloso di comunicare dei dirigenti CMC.
Email probabilmente inutile, ma il restare solo ad attendere senza fare nulla un pò mi rode e visto che quello che vorrei fare non lo posso fare (per ora), mi sfogo in questo modo. A seguire il testo che ho inviato.
Spettabili commissari di CMC Ravenna, come obbligazionista della suddetta società, per prima cosa, mi preme farvi gli auguri per il lavoro che andrete a svolgere nell’ambito dell’incarico appena ricevuto, augurio condiviso anche da altri obbligazionisti retail con cui sono in contatto e che hanno, come me, avuto la pessima idea di investire ed avere fiducia in questa società.
Proprio nel merito della fiducia tradita dal management della CMC Ravenna, ci premeva farvi presente le dichiarazioni fatte dal DG Porcelli in data 22/10/2018 alla testata giornalistica online “Edilizia e Territorio” (IlSole24Ore), riportata il libera lettura dalla testata “Strade & Autostrade”, articolo consultabile al link
Cmc fra boom di commesse e incassi che slittano - Strade & Autostrade Online e nel quale il DG Porcelli dichiarava come risolti o in fase di risoluzione tutti i problemi che affliggevano la società, spandendo ottimismo a piene mani, con lo scopo palese di rassicurare il mercato e gli obbligazionisti e spingendo parecchi di noi a mantenere l’investimento fatto o addirittura aumentarne l’esposizione. Vista la data dell’intervista gli Advisor incaricati da CMC erano già all’opera e pochi giorni dopo ne fu dato l’annuncio ufficiale, palesando le chiare menzogne divulgate dal Porcelli e per le quali dichiarazioni riteniamo vi siano gli estremi per una azione legale nei suoi confronti, probabilmente di tipo penale.
Ma evidentemente la cosa non è limitabile al solo DG, in questi giorni dobbiamo assistere alla presa per i fondelli del presidente di CMC Fioretti che in alcune interviste dichiara di non poter rilasciare notizie per non influenzare le obbligazioni presenti sul mercato, le quali, considerando il prezzo attuale di circa 7% sono da considerarsi affermazione a dir poco patetiche.
Tutti noi investitori speriamo che possiate far luce su una gestione della CMC e della relativa crisi a dir poco opaca, non solo per attuare il risanamento della società, cosa in cui tutti noi speriamo, ma nella quale il mercato crede ben poco, ma anche utile agli sviluppi giudiziari che sicuramente ne seguiranno.
Cordiali saluti.