Titoli di Stato area Euro Comitato Risparmiatori Grecia - Uniamoci

Credo che ad una banca interessa il "liquido" che possiamo portare ... insieme ad un massiccio valore del conto titoli, magari poi da far girare su qualche bond della casa.
La "spazzatura" interessa poco ...


Beh Tommy speriamo che il dossier titoli di molti di noi sia solo fatto in minima parte da spazzatura greca.............la banca sarebbe ovviamnete interessata al resto che trasferiremmo insieme alla spazzatura ed a tutta l'attività bancaria correlata.

Ripeto sollecito chi ha scritto che c'è un'associazione con una potenziale banca alle spalle a farsi avanti che poi vediamo. Il tempo per un incontro si può investire.

ciao
 
Samaras vuole alleviare i piccoli investitori

2012/03/07, 15:58



Il Primo ministro della Grecia ha intenzione di alleviare gli investitori al dettaglio. Per loro vuole accorciare le scadenze delle obbligazioni. Ciò consentirebbe a molti investitori l'età di pensionamento la possibilità di sperimentare la scadenza dei titoli.


Il nuovo governo del primo ministro conservatore Antonis Samaras vuole provare a compensare il taglio del debito cavalcato piccoli risparmiatori, dopo tutto.

"Abbiamo trovato una soluzione fattibile," ha dichiarato Yannis Michelakis, portavoce del conservatore Nuova Democrazia (ND) da quattro giorni prima delle elezioni generali 17 Giugno, poi emerse dal suo partito come il vincitore.

Ora, gli investitori retail speriamo che possano ancora una volta di vedere alcuni dei loro soldi persi.
Interessati circa la maggior parte greca, ma anche investitori privati ​​stranieri 11.000, i titoli di Stato greci con un valore nominale di 4,3 miliardi di euro sono detenuti.

Dal momento che il debito medio di marzo verrà discusso in Grecia, come per compensare i piccoli investitori, specialmente quelli che non hanno speculato con i documenti, ma come un presunto "investimento sicuro", poco dopo la loro emissione alla pari o anche di più comprato. Questi sono in Grecia, per esempio, particolarmente grande numero pensionati.

Considerazioni iniziali, questi investitori successivamente esenti dal debito medio scontrò con l'opposizione da parte dell'Unione europea e da allora sono state ritirate. Il piano per compensare i proprietari delle obbligazioni greche a rilievo indiretto fiscale è fuori dal tavolo.Qualsiasi disparità di trattamento tra investitori nazionali ed esteri avrebbe portato obiezione giuridica per l'UE e trarre conseguenze per se stessi.

Ora gli esperti ritengono che il nuovo governo in consultazione con l'agenzia di stato PDMA debito di aver trovato un metodo praticabile per ridurre le perdite tra i piccoli investitori, almeno un po '.

Il piano prevede per i 21 titoli, gli investitori sono stati registrati nei conti, per essere sostituito da obbligazioni con una durata massima di cinque anni. Anche questo gli investitori in pensione è una possibilità reale, la maturità dei loro documenti nel 2017 ha dovuto sperimentare.

La speranza è anche che questi nuovi titoli sono negoziati per le scadenze più brevi a prezzi più elevati. D'altra parte sono nel caso della Grecia in crisi persino cinque anni, una piccola eternità.

Nelle deliberazioni dell'Associazione è anche il proprietario accesi titoli di stato greci, un gruppo di interesse del debito dalla sezione interessata di piccoli investitori che in precedenza aveva annunciato azioni.

L'Associazione si trova la proposta "non ostile" verso di essa dice nei quartieri interessati.
Prerequisito per l'attuazione del piano potrebbe essere che gli investitori rinunciare all'adozione della offerta di scambio per tutti gli appelli.

Influenzata dai legami di scambio con un valore nominale sarebbe circa 1,35 miliardi di euro. Questa non è una grossa somma rispetto al debito totale della Grecia da circa € 332.000.000.000. L'onere aggiuntivo per il bilancio del principale precedente delle nuove obbligazioni dovranno affrontare, dicono i fautori del piano.

***
Hilfe vom Staat: Samaras will Kleinanleger entlasten - Börse + Märkte - Finanzen - Handelsblatt
 
1) x Baleng:
spero che almeno Tu sarai più fortunato;
io ho fatto la stessa cosa con Fineco (ho millantanto tanti possessori di monnezza greca, che però sono allo stesso modo possessori di altro patrimonio):
insomma, hanno solo tergiversato;
Se la cosa va in porto, sarò BEN FELICE di uscirmene da Fineco; gli sta bene! Qualcuno ha offerto di più di loro? e allora via.


2) minibond e EFSF:
mmh:a parte che anch' io ho venduto tutti gli EFSF (dovrei ricomprarli?);
ma si tratterebbe di cedere quella poca parte buona che si ha (valore quasi a 100) per dei titoli di debito a 5 anni; quanto quoteranno? può essere che ritirino la quota EFSF dando in cambio bond fino a recuperare il valore a 100, ma che poi alla fine questi abbiano un valore tale che non c'è sostanziale differenza?; con il rischio inoltre di un default futuro che azzererebbe tutti i minibond (mentre ad ora almeno gli EFSF sono salvi!)...
mmmhh
 
Credo che ad una banca interessa il "liquido" che possiamo portare ... insieme ad un massiccio valore del conto titoli, magari poi da far girare su qualche bond della casa.
La "spazzatura" interessa poco ...


Portiamo "buono" e "spazzatura greca", e la banca (solida..) ci cambia la spazzatura greca magari con un suo bond, magari anche per un valore nominale commisurato al nostro relativo prezzo di carico... L'idea secondo me è attuabile. Ci si incontra tra noi, ci si conta, si abbozza un piano.. e via...
 
Portiamo "buono" e "spazzatura greca", e la banca (solida..) ci cambia la spazzatura greca magari con un suo bond, magari anche per un valore nominale commisurato al nostro relativo prezzo di carico... L'idea secondo me è attuabile. Ci si incontra tra noi, ci si conta, si abbozza un piano.. e via...

Certamente potremmo essere in molti ... ma bisogna trovare una controparte... che non siano spagnoli (sloveni, ciprioti ecc.) con sub. di varia natura :-o.
 
Vi ringrazio dei contributi. Domani faccio una sintesi e la mando al referente del M.C. (non scrivo per esteso, Tommy, ma non c'è nessun inghippo, solo un tentativo). Naturalmente la posterò anche qui, e darò al mio referente i links per leggervi.
Dopodiché, che sia io a trattare o formuladriver poco importa.
Teniamo presente che ho scritto anche su FOL e su imabondholder
 
Certamente potremmo essere in molti ... ma bisogna trovare una controparte... che non siano spagnoli (sloveni, ciprioti ecc.) con sub. di varia natura :-o.
Mah...di questi tempi la vedo dura che anche primari gruppi bancari si accollino spazzatura per ricevere in cambio cosa? I nostri ptf che poi verrebbero tramutati in obbligazioni bancarie sub quindi dalla padella alla brace...Come ben sai Tommy io ero andato a parlare con il DG della mia banca proponendogli più o meno quanto si prospettava sopra e lui molto gentilmente di spazzatura greca non ne voleva sapere ; per congedarmi con uno zuccherino mi ha offerto un prestito chirografario con tasso veramente basso da usare a piacimento in ogni investimento per una cifra bella grossa ma di più non mi ha offerto. E' arrivato a questo perchè sono socio della banca stessa con una cifra considerevole e le società in cui sono lavorano quasi interamente con quella banca. Successivamente mi ha richiamato dicendomi che aveva sentito anche suoi colleghi Direttori Generali di altre primarie banche a livello italiano assicurandomi che anche altre banche non avrebbero fatto di meglio. Chiaramente il gruppo dei risparmiatori grecia avrebbe sicuramente un impatto molto maggiore del mio caso singolo ma credo che le banche si comporterebbero in proporzione...comunque tentare non costa nulla, io ci sono già passato.In bocca al lupo!!
 
Ultima modifica:
Vi ringrazio dei contributi. Domani faccio una sintesi e la mando al referente del M.C. (non scrivo per esteso, Tommy, ma non c'è nessun inghippo, solo un tentativo). Naturalmente la posterò anche qui, e darò al mio referente i links per leggervi.
Dopodiché, che sia io a trattare o formuladriver poco importa.
Teniamo presente che ho scritto anche su FOL e su imabondholder

La mia di ieri (nome e cognome) era solo una battuta per evidenziare che è fondamentale capire chi è l'interlocutore dall'altra parte.
Per il resto, ogni sforzo che conduca a riacquisire il maltolto è benvenuto ...
 
Permangono nelle discussioni sullo swap greco aspetti da guerra di religione, litigi per stabilire una volta per tutte quale sia lo strumento ottimale unico per recuperare il denaro perso.
A me invece sembra evidente che i vari strumenti non sono tra loro alternativi, ma concorrano tutti ad ottenere soluzioni favorevoli. Io non sono contrario a iniziative giudiziarie, ma penso che le iniziative giudiziarie da sole siano un'arma spuntata, oltre ad esporre i risparmiatori ad ulteriori costi e rischi.

Molti interventi nei forum lamentano la scarsa attenzione data dai politici e dai media alla vicenda; penso che siano posizioni ingenue e un tantino ipocrite; la politica si basa sui meccanismi della rappresentanza, un politico deve portare avanti le battaglie per le quali vi sia una concreta "domanda sociale", sarebbe negativo e stupido intestardirsi in battaglie strettamente personali.
Se manca un'azione di stimolo e di pungolo da parte degli interessati, nessun politico si occuperà della vicenda, ed è bene che sia così.
In Grecia il problema è sentito a livello politico perché esiste un'associazione forte e strutturata, che assume iniziative, ed è ricevuta con rispetto in tutti i palazzi del potere. In Italia ovviamente i numeri sono molto meno rilevanti, sarebbe difficile ottenere la stessa visibilità; però qualcosa di meglio del nulla attuale è possibile e necessario farlo.
Io sto cercando di portare avanti varie iniziative, ma so bene che da solo non potrò fare molto; in assenza di una struttura associativa, dovrò gettare la spugna.
 
La crisi finanziaria della zona euro è essenzialmente crisi di fiducia dei cittadini europei verso i propri politici e le proprie istituzioni; i titoli del debito pubblico si deprezzano perché gli stessi investitori e risparmiatori europei spostano i loro risparmi su altre forme di investimento.
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Debito zona euro al 90% in mano a investitori europei - ricerca Reuters
MILANO, 11 marzo 2011 13:44:41 (Reuters) - Il debito sovrano della zona euro è soprattutto una preoccupazione della zona euro: sono infatti gli investitori di quest'area a essere i maggiori detentori di questo tipo di titoli. ....
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La vicenda dello swap greco ha creato sconcerto soprattutto per l'inaffidabilità mostrata dai politici, gli innumerevoli cambi di strategie e comportamenti.
In questa vicenda i soli a pagare sono stati investitori e risparmiatori individuali che si sono fidati dei rappresentanti delle istituzioni europee. Banche e istituzioni finanziarie, a parte le varie agevolazioni ottenute, sono solo persone giuridiche, cioè astrazioni concettuali; nessun dirigente o dipendente bancario in quanto tale subirà danni dalla vicenda dello swap greco.
Una soluzione positiva a livello politico della vicenda dei risparmiatori truffati è indispensabile anche per ristabilire fiducia fra gli investitori e i risparmiatori della zona euro nei confronti dei politici e delle istituzioni europee.
 

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