Titoli di Stato area Euro Comitato Risparmiatori Grecia - Uniamoci

Un'altra falsa promessa dal TBR dicono gli obbligazionisti







Per un altro anello della lunga catena di false promesse per restituire il risparmio denunciano al governo, l'associazione di persone fisiche Obbligazionisti del governo greco, in occasione della pubblicazione del nuovo codice delle imposte sul reddito (TBR).

In particolare, secondo un comunicato stampa, "denuncia il governo, perché con questa energia non solo aggiunto un altro anello della lunga catena di false promesse di rimborsare i risparmi 15.000 famiglie sottratti durante la notte, ma indebitamente sottratti dimostrato analgesia senza precedenti che per tutte le parti interessate sono le banche ed i loro capi. Le maschere ormai cadute.

In particolare in questo Codice vi è una preoccupazione particolare per le banche e le persone giuridiche generali per le obbligazioni tagliate a causa di PSI, di una regolamentazione favorevole attraverso agevolazioni fiscali, ma li esclusi provocatoriamente μικροομολογιούχουςαποταμιευτές l'impostazione.

Soprattutto per le banche, questo è il secondo accordo favorevole dopo la ricapitalizzazione notoriamente fatto con i soldi dei cittadini greci.

Ma la cosa più irritante è che nel nostro recente lettera inviata dal Ministero delle Finanze, il Governo ci ha detto che ha esaminato i modi in cui gli individui arruolati nei PSI hanno alcun rilievo sotto il nuovo disegno di legge fiscale.

La nostra Associazione, anche se sostiene fermamente che la soluzione onesta è il ritorno dei nostri soldi sul prezzo di acquisto del titolo immediatamente risposto attraverso una lettera indirizzata richiedendo chiarimenti e dichiarando la sua disponibilità ad incontrare.

Anche se è passato un po 'di tempo da allora, il governo prende in giro non solo noi ci ignorando palesemente provocatorio ma li escluse dalla regolazione, incontrando ancora una volta solo i banchieri.

L'associazione di persone fisiche Obbligazionisti governo greco chiede al governo di mantenere le sue promesse per la copertura di individui che si sono uniti involontariamente nel PSI, danneggiando 15.000 famiglie, che, a parte i mali della crisi e di altri cittadini esiste, hanno dovuto perdere i loro risparmi di una vita a causa del furto subito dopo essersi fidato dello Stato greco.

Dichiarare ancora una volta la nostra disponibilità a discutere con il governo per trovare una soluzione transitoria, attraverso un condono fiscale, che allevia le rovina le nostre famiglie. "

 
Comunicato dell'11/7/2013: Replica ex art. 47 del Regolamento del Tribunale UE

Link al sito: Comitato Risparmiatori Titoli di Stato Grecia » Post Topic » Comunicato dell’11/7/2013: Replica ex art. 47 del Regolamento del Tribunale UE del Lussemburgo


Lo Studio Legale Sutti informa che ha provveduto a trasmettere tempestivamente al Tribunale dell'Unione Europea in Lussemburgo la Replica ex art. 47 del Regolamento del Tribunale, redatta in nome e per conto dei ricorrenti nella causa di cui all'oggetto (T-79/13).

Il Comitato dei Risparmiatori ha reso disponibile alla consultazione tale atto che potrete trovare al seguente link: Replica-BCE.pdf (i nomi dei ricorrenti sono oscurati per sola riservatezza).

Per quanto concerne il prossimo calendario processuale, il Tribunale ha concesso come da regolamento termine alla BCE per brevi controrepliche fino al 05/08/2013. Successivamente, il Tribunale dovrebbe pronunciarsi in merito alla ricevibilità del ricorso medesimo e all'opportunità di fissare una udienza di discussione orale da tenersi in Lussemburgo alla quale presenzieremo a Vostro nome e per Vostro conto. Sulle tempistiche delle suddette procedure, Vi invitiamo a consultare le apposite statistiche della Corte di Giustizia stessa relative all’anno 2012 (curia.europa.eu/jcms/jcms/P_96722/), e considerare anche la forte "politicizzazione" del caso presentato contro la BCE in questa fase delicata dell'Unione Europea e monetaria.

Lo Studio Legale Sutti informa altresì che la società di diritto belga Nausicaa ha chiesto l'autorizzazione al Tribunale per partecipare alla causa da noi instaurata contro la BCE al fine di sostenere le conclusioni di condanna della BCE da noi presentate. Lo Studio Legale Sutti ha in tal senso provveduto a trasmettere in cancelleria in Lussemburgo Osservazioni in punto ammissibilità di detto intervento ad adiuvandum.
 
Link al sito: Comitato Risparmiatori Titoli di Stato Grecia » Post Topic » Comunicato dell’11/7/2013: Replica ex art. 47 del Regolamento del Tribunale UE del Lussemburgo


Lo Studio Legale Sutti informa che ha provveduto a trasmettere tempestivamente al Tribunale dell'Unione Europea in Lussemburgo la Replica ex art. 47 del Regolamento del Tribunale, redatta in nome e per conto dei ricorrenti nella causa di cui all'oggetto (T-79/13).

Il Comitato dei Risparmiatori ha reso disponibile alla consultazione tale atto che potrete trovare al seguente link: Replica-BCE.pdf (i nomi dei ricorrenti sono oscurati per sola riservatezza).

Per quanto concerne il prossimo calendario processuale, il Tribunale ha concesso come da regolamento termine alla BCE per brevi controrepliche fino al 05/08/2013. Successivamente, il Tribunale dovrebbe pronunciarsi in merito alla ricevibilità del ricorso medesimo e all'opportunità di fissare una udienza di discussione orale da tenersi in Lussemburgo alla quale presenzieremo a Vostro nome e per Vostro conto. Sulle tempistiche delle suddette procedure, Vi invitiamo a consultare le apposite statistiche della Corte di Giustizia stessa relative all’anno 2012 (curia.europa.eu/jcms/jcms/P_96722/), e considerare anche la forte "politicizzazione" del caso presentato contro la BCE in questa fase delicata dell'Unione Europea e monetaria.

Lo Studio Legale Sutti informa altresì che la società di diritto belga Nausicaa ha chiesto l'autorizzazione al Tribunale per partecipare alla causa da noi instaurata contro la BCE al fine di sostenere le conclusioni di condanna della BCE da noi presentate. Lo Studio Legale Sutti ha in tal senso provveduto a trasmettere in cancelleria in Lussemburgo Osservazioni in punto ammissibilità di detto intervento ad adiuvandum.


La "par condicio creditorum" è stata oggettivamente violata dalla BCE, rispetto ai detentori di GGB.
Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi.

Se avete tempo (e voglia) leggetevi l'allegato postato. E' degno di riflessione.
 
La "par condicio creditorum" è stata oggettivamente violata dalla BCE, rispetto ai detentori di GGB.
Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi.

Se avete tempo (e voglia) leggetevi l'allegato postato. E' degno di riflessione.

Quella che chiami "par condicio" ed io Asimmetria fra Bondholders è una realtà di cui NON si è mai tenuto conto, a partire dalla redazione ed accettazione del PSI da parte del Consiglio Eurozona.

Una vergogna storica per cui i più deboli sono stati calpestati e repressi (perché vergognoso è stato pure il "silenzio" dei media) senza alcuna possibilità di rivalsa. Lo abbiamo visto recentemente con la sentenza del Consiglio di Stato GR e lo vedremo anche col ricorso vs BCE, i cui tempi si preannunciano, fra memorie e controdeduzioni, BIBLICI.

Tutto ciò dovrebbe far meditare il Risparmiatore senza attendere che il disastro tocchi proprio a lui, ricostruzioni del Capitale permettendo: è ovvio......

Di certo, in attesa delle decisioni della Curia Europea, i ricorrenti dello SLS avranno tutto il tempo per la suggerita lettura dell'allegato.
 
Quella che chiami "par condicio" ed io Asimmetria fra Bondholders è una realtà di cui NON si è mai tenuto conto, a partire dalla redazione ed accettazione del PSI da parte del Consiglio Eurozona.

Una vergogna storica per cui i più deboli sono stati calpestati e repressi (perché vergognoso è stato pure il "silenzio" dei media) senza alcuna possibilità di rivalsa. Lo abbiamo visto recentemente con la sentenza del Consiglio di Stato GR e lo vedremo anche col ricorso vs BCE, i cui tempi si preannunciano, fra memorie e controdeduzioni, BIBLICI.

Tutto ciò dovrebbe far meditare il Risparmiatore senza attendere che il disastro tocchi proprio a lui, ricostruzioni del Capitale permettendo: è ovvio......

Di certo, in attesa delle decisioni della Curia Europea, i ricorrenti dello SLS avranno tutto il tempo per la suggerita lettura dell'allegato.

Diciamo che è un dato di fatto moralmente accettato la violazione della "par condicio", come pure le norme "pari passu" che regolavano questi titoli.

A questo punto, lascio il campo agli studi legali...

Ad ogni modo la regola, cui rapportarsi, è sempre quella: https://www.youtube.com/watch?v=7MDY-8DVqjs
 
Diciamo che è un dato di fatto moralmente accettato la violazione della "par condicio", come pure le norme "pari passu" che regolavano questi titoli.

A questo punto, lascio il campo agli studi legali...

Ad ogni modo la regola, cui rapportarsi, è sempre quella: https://www.youtube.com/watch?v=7MDY-8DVqjs


Rammentando che:

1) gli studi legali fanno in primis e comunque il loro interesse e :no: quello dei Risparmiatori.

2) il Banco vince sempre e talvolta è anche un Baro, i Risparmiatori stanno dall'altra parte. Vogliamo rammentare all'uopo la vicenda del farabutto di Ligr sti & Compagnia? Di certo non primo e probabilmente non ultimo del pittoresco panorama azionario nazionale.

3) il Debito Pubblico ha raggiunto a maggio il record storico di 2.074.600.000.000 € in aumento di ben 33 mld € rispetto al mese precedente: una corsa senza fine e rimedio, altro che bilancio blindato e conti sotto controllo.

Questi sono i fatti, caro Tommy, non opinioni.
 
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La "par condicio creditorum" è stata oggettivamente violata dalla BCE, rispetto ai detentori di GGB.
Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi.

Se avete tempo (e voglia) leggetevi l'allegato postato. E' degno di riflessione.

Squallido delirio di onnipotenza quello della BCE; e pensare che l'Europa dovrebbe essere nelle sue mani.
E' questo (ovvero il profilo dei singoli) più di ogni altra cosa che fa pensare ad un futuro molto fosco per l'Eurozona.
 
Rammentando che:

1) gli studi legali fanno in primis e comunque il loro interesse e :no: quello dei Risparmiatori.

2) il Banco vince sempre e talvolta è anche un Baro, i Risparmiatori stanno dall'altra parte. Vogliamo rammentare all'uopo la vicenda del farabutto di Ligr sti & Compagnia? Di certo non primo e probabilmente non ultimo del pittoresco panorama azionario nazionale.

3) il Debito Pubblico ha raggiunto a maggio il record storico di 2.074.600.000.000 € in aumento di ben 33 mld € rispetto al mese precedente: una corsa senza fine e rimedio, altro che bilancio blindato e conti sotto controllo.

Questi sono i fatti, caro Tommy, non opinioni.
:prr::prr:
 
Squallido delirio di onnipotenza quello della BCE; e pensare che l'Europa dovrebbe essere nelle sue mani.
E' questo (ovvero il profilo dei singoli) più di ogni altra cosa che fa pensare ad un futuro molto fosco per l'Eurozona.

La BCE opera nell'interesse della stabilità dell'Euro.
Non sempre le politiche sono coincidenti con gli interessi dei risparmiatori.
 
La BCE opera nell'interesse della stabilità dell'Euro.
Non sempre le politiche sono coincidenti con gli interessi dei risparmiatori.

certo si può capire che quando c'è il rischio di affondare,

occorre gettare via della zavorra, per ridare stabilità.

Quello che non mi è chiaro (o almeno, fino a prima non mi era chiaro: ora mi è chiarissimo!!!) è come possa essere che in EUROPA (!!!) valga la Legge per cui la zavorra è rappresentata sempre e comunque dai piccoli, privati, investitori!

Cultura giuridica da Beccaria in avanti... buttata al rogo; figura meschina; ritorno alle colt del Far West; signori, è lì che si stà andando,con buona pace di tutti.
I film e certe storie americane (Erin Brockovich) sono evidentemente solo storielle! Davide che reclama i suoi pari diritti, con Golia regolarmente soccombe.


Almeno ORA lo sappiamo!

(PS: ma siccome faccio ancora fatica a credere a ciò, IO allo studio Sutti mi sono affidato, e vada come vada)
 

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