Titoli di Stato area Euro Comitato Risparmiatori Grecia - Uniamoci (2 lettori)

robinson

Forumer storico
Robinson, la prima analisi da fare è sui rapporti di forza.
Quindi, anche se mi ripeto:


io so io e voi non siete un ***** - YouTube

esatto!
ma questa è anche la nostra forza;
può l' Europa ACCETTARE un simile trattamento? che cioè uno stato
membro decida sulla base dei rapporti di forza e non della legalità?
qua si decide per CHI i soldi ci sono e per CHI i soldi non ci sono, altro che default!

Mi auguro nella separazione tra potere esecutivo col potere giudiziario e legislativo; e mi aspetto che questi due ultimi poteri abbiano qualcosa da dire su questo sopruso, e ristabilire le norme.

Ma, ripeto, io non so' se ad uno stato sovrano sia concesso in virtù di una legge che promulga, di non pagare alcuni suoi creditori.
Questo è il "nodo" giuridico su cui possiamo pensare di venire onorati, magari un domani, passato questo esecutivo di mer.da, piuttosto che no
 

tommy271

Forumer storico
esatto!
ma questa è anche la nostra forza;
può l' Europa ACCETTARE un simile trattamento? che cioè uno stato
membro decida sulla base dei rapporti di forza e non della legalità?
qua si decide per CHI i soldi ci sono e per CHI i soldi non ci sono, altro che default!

Mi auguro nella separazione tra potere esecutivo col potere giudiziario e legislativo; e mi aspetto che questi due ultimi poteri abbiano qualcosa da dire su questo sopruso, e ristabilire le norme.

Ma, ripeto, io non so' se ad uno stato sovrano sia concesso in virtù di una legge che promulga, di non pagare alcuni suoi creditori.
Questo è il "nodo" giuridico su cui possiamo pensare di venire onorati, magari un domani, passato questo esecutivo di mer.da, piuttosto che no

Il "Diritto" si regola in base ai rapporti di forza, questo è l'insegnamento che ci arriva dalla storia.
La morale, purtroppo, è altra cosa.

Nel nostro caso sappiamo di avere ragione ... per il semplice fatto che un "contratto" non si cambia in corso d'opera se questo non è contemplato.
Ci troviamo infatti davanti ad una forzatura odiosa, attuata su un titolo "senior" dell'Eurozona trattato peggio di un subordinato.

La vicenda che ci ha coinvolto trascorre nella più assoluta indifferenza generale. Ad essere coinvolti siamo in pochi ... e questo spiega la coltre di silenzio.

Una strada da percorrere rimane quella delle interpellanze nelle aule parlamentari di tutta Europa. Intanto, più che altro, per mettere agli atti l'ingiustizia subita.
 
Ultima modifica:

FormulaDriver

Nuovo forumer
Compensazioni greche

Purtroppo sono completamente d'accordo.

Passando alle azioni concrete direi che dopo il messaggio sulle possibili compensazioni da parte di Bankinews varrebbe la pena attendere qualche giorno per vedere cosa succede.

Appoggio comunque l'idea del video su YouToobe ma personalmente non sono in grado di dare una mano.
 

tommy271

Forumer storico
Purtroppo sono completamente d'accordo.

Passando alle azioni concrete direi che dopo il messaggio sulle possibili compensazioni da parte di Bankinews varrebbe la pena attendere qualche giorno per vedere cosa succede.

Appoggio comunque l'idea del video su YouToobe ma personalmente non sono in grado di dare una mano.

Ovviamente, entrando in campagna elettorale, il tema è molto sentito.
Attualmente però ci troviamo davanti al "niet" dell'Eurogruppo.

Non è detto che il nuovo esecutivo si dimostri più possibilista, credo conteranno molto le prospettive macroeconomiche. In questo caso per i bondholder ellenici sarà possibile spuntarla in un clima di rinnovata coesione nazionale e ripresa economica.

Per quanto ci riguarda, cercheremo di accodarci a queste "compensazioni" anche se non sarà semplicissimo ... visto che si tratterà di un provvedimento "interno".
Nel caso venisse fatto, sarà certamente un appiglio "legale" non indifferente sul quale dare battaglia.
 

robinson

Forumer storico
"temo" che tu abbia ragione Tommy;

ma attendo anche una sentenza di un Tribunale che dica che tutto è ok,
perchè "noi non valiamo un cp.zo e gli altri, potenti, valgono!"

oppure che ci diano torto a causa di "scappellamenti a dx con cazzobubbole a sin": ossia l' azzeccagarbugli.

avremo allora perso sì, ma contemporaneamente le fondamenta Giuridiche dell' europa avranno fatto un salto all' indietro di due secoli;
bene a sapersi; può essere che in futuro dovremo armarci per far valere rapporti di "forza".
 

tommy271

Forumer storico
"temo" che tu abbia ragione Tommy;

ma attendo anche una sentenza di un Tribunale che dica che tutto è ok,
perchè "noi non valiamo un cp.zo e gli altri, potenti, valgono!"

oppure che ci diano torto a causa di "scappellamenti a dx con cazzobubbole a sin": ossia l' azzeccagarbugli.

avremo allora perso sì, ma contemporaneamente le fondamenta Giuridiche dell' europa avranno fatto un salto all' indietro di due secoli;
bene a sapersi; può essere che in futuro dovremo armarci per far valere rapporti di "forza".

La nostra civiltà giuridica si basa sul "diritto romano".
Una riflessione sul "diritto longobardo" su "usi e consuetudini" andrebbe fatta ... :-o.
 

Max11

Forumer attivo
Il "Diritto" si regola in base ai rapporti di forza, questo è l'insegnamento che ci arriva dalla storia.
La morale, purtroppo, è altra cosa.

Nel nostro caso sappiamo di avere ragione ... per il semplice fatto che un "contratto" non si cambia in corso d'opera se questo non è contemplato.
Ci troviamo infatti davanti ad una forzatura odiosa, attuata su un titolo "senior" dell'Eurozona trattato peggio di un subordinato.

La vicenda che ci ha coinvolto trascorre nella più assoluta indifferenza generale. Ad essere coinvolti siamo in pochi ... e questo spiega la coltre di silenzio.

Una strada da percorrere rimane quella delle interpellanze nelle aule parlamentari di tutta Europa. Intanto, più che altro, per mettere agli atti l'ingiustizia subita.

Tanto per comininciare, c'è già un'interpellanza al Parlamento Italiano a cui, CREDO, il Governo dovrebbe dare una risposta (non nutri alcuna fiducia Tommy?). Sarebbe utile poi capire quale iter seguono le interpellanze e se ci sono tempi e modi che vanno seguiti perchè regolamentati. Se qualcuno conosce personalmente Boccia o Corsaro, potrebbe risentirli per capire come la situazione si evolverà.
 

tommy271

Forumer storico
Tanto per comininciare, c'è già un'interpellanza al Parlamento Italiano a cui, CREDO, il Governo dovrebbe dare una risposta (non nutri alcuna fiducia Tommy?). Sarebbe utile poi capire quale iter seguono le interpellanze e se ci sono tempi e modi che vanno seguiti perchè regolamentati. Se qualcuno conosce personalmente Boccia o Corsaro, potrebbe risentirli per capire come la situazione si evolverà.

All'interpellanza, di norma, dovrebbe seguire una risposta da parte del Governo.
Ma non è scontata. A volte le interpellanze non ottengono risposte.

Ad ogni modo la via istituzionale è quella da seguire.
Faccio notare il valore e il peso dell'interpellanza, sottoscritta da 30 parlamentari del PD e PDL, non è cosa da poco ...
 

silver01

Nuovo forumer
Assumendo valida una stima spesso circolata, che ipotizza in Italia un totale di 1.000.000.000 di Euro (un miliardo), a seconda della media stimata degli investimenti si ottengono i seguenti valori:
Codice:
[FONT=Courier New]Media     Bondholders[/FONT]
[FONT=Courier New]100.000€   10.000[/FONT]
[FONT=Courier New]50.000€   20.000[/FONT]
[FONT=Courier New]10.000€  100.000[/FONT]
Sembrano grandi numeri, in realtà sono una percentuale insignificante della popolazione italiana. Se ci poniamo solo l'obiettivo immediato di riavere soldi, non andremo molto lontano; la gente non ama gli speculatori avidi e i giocatori di Borsa che vogliono arricchirsi sulla pelle dei poveri Greci.

Se vogliamo raccogliere attenzione e solidarietà, dobbiamo farci percepire come interpreti di un tema di sicuro interesse generale, la difesa del risparmio; dobbiamo porre il problema del risparmio tradito dai governanti europei, che di fatto si sono comportati come uno dei tanti truffatori le cui vicende hanno spaventato i risparmiatori (Madoff, Tanzi, ... ).
Ovviamente l'abbinamento tra l'interesse generale del risparmio e il nostro legittimo obiettivo immediato di recuperare soldi non può essere strumentale; ad esempio se ci poniamo l'obiettivo di riavere 100, saremmo percepiti come speculatori avidi e imbroglioni.


@Virgilium
Un gruppo che si limita ad operare su Internet resta un'entità virtuale, senza spessore umano e sociale; io sono un ammiratore di Internet, ma l'ho sempre considerato solo un grande strumento di interazione umana e sociale; se si assolutizza Internet si cade nelle grandi trappole che ne hanno caratterizzato l'avvio, dalle bolle finanziarie a Second Life.

Le manifestazioni pubbliche vanno valutate dal punto di vista del rapporto costi/benefici, come tutte le attività umane; organizzare manifestazioni pubbliche è molto più complesso e costoso che fare chiacchiere su un forum, ma può dare benefici immensamente maggiori.
E' abbastanza evidente che hai poca dimestichezza con le manifestazioni pubbliche, e dalla scarsa conoscenza deriva necessariamente diffidenza e avversione. Se però pensi alle vicende più rilevanti nella storia umana, ti rendi conto che alla base ci sono delle manifestazioni pubbliche.

Comunque, anche per gestire correttamente un movimento, gli strumenti Internet sono oggi indispensabili, per cui il lavoro svolto da te e Discipline è un necessario punto di partenza; ti chiedo se avete intenzione tu e Discipline di far conoscere ad altri i dati del censimento sui bondholders; sarebbe molto preoccupante se pensaste di conservare il monopolio delle informazioni raccolte.

Ultima osservazione di ordine tecnico. Mantenere attivi due thread su forum diversi (FOL e IO) è dispendioso e dispersivo.
Come prima forma di razionalizzazione si può decidere che uno dei due sia il thread di riferimento, in cui convogliare tutte le discussioni attive, e conservare per l'altro solo un ruolo di iperlink, per rimandare al thread principale.
La soluzione più efficace probabilmente sarebbe di convogliare sul blog anche le discussioni attive.
 

tommy271

Forumer storico
DAL PARLAMENTO EUROPEO:


Martedì, i membri della missione "troika" in Grecia, composta dalla Commissione, la Banca centrale europea e il Fondo monetario internazionale, si confronteranno sugli sforzi fatti per salvare la Grecia e l'attuale situazione economica e finanziaria del paese, con le commissioni per gli Affari economici e al Lavoro.
 

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