News, Dati, Eventi finanziari Con cedole al 5/6%, perchè noi italiani, non ci ricompriamo il debito italiano? (1 Viewer)

tucciotrader

Trader Calabrese
...perchè????? Oggi , ad es. il btp nv 2027 con cedola 6,5% lo paghi 96.080 e sarà rimborsato, a scadenza, a 100.;)

Se li compri sul secondario dai da mangiare a quelli che li shortano senza pietà :wall:

Se vuoi veramente aiutare lo stato devi andare con i soldi all'asta al ministero delle finanze :up:

Non ti crederai di far ridurre lo spread bund/btp comprando sul secondario? :lol: :lol:

Infatti, non capisco perché la BCE brucia, il denaro che stampa, comprando sul secondario :down:
 

Pitagora

Aquila libera
nel 2027.....


..ho messo il 2027 perchè ha un'ottima cedola ed essendo tra i btp + liquidi, lo trado spesso;)cmq. anche sul triennale siamo ad un rendimento del 4,93%.......dimmi quale altro investimento ti dà altrettanto a parità del medesimo basso rischio.:up:


Tassi BTp oltre il 6% per la prima volta dal 1997

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Questo articolo è stato pubblicato il 28 ottobre 2011 alle ore 11:47.









Il rendimento lordo del BTp decennale italiano ritorna sopra il 6% per la prima volta dal 1997. Nell'asta di oggi, la quinta tranche del BTp scadenza 01/03/2022, collocata per 2,9 miliardi a fronte di una domanda pari a 3,79 miliardi, ha registrato un rendimento annuo lordo del 6,06%, in aumento di 20 centesimi rispetto all'asta precedente.
Ai massimi dal 2000 il rendimento del BTp triennale: la settima tranche del triennale scadenza 01/07/2014 é stata piazzata al 4,93% lordo (+0,24 centesimi) per un importo di 3 miliardi (4,1 miliardi la domanda).

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Assegnata anche la tredicesima tranche del CcTeu scadenza 15/10/2017: l'importo pari a 1 miliardo ha spuntato un rendimento pari al 5,59%. Per il BTp off-the-run scadenza 01/09/2019, infine, l'importo collocato è stato apri a 870 milioni e il rendimento si è attestato al 5,81%.
 

Pitagora

Aquila libera
Se li compri sul secondario dai da mangiare a quelli che li shortano senza pietà :wall:

Se vuoi veramente aiutare lo stato devi andare con i soldi all'asta al ministero delle finanze :up:

Non ti crederai di far ridurre lo spread bund/btp comprando sul secondario? :lol: :lol:

Infatti, non capisco perché la BCE brucia, il denaro che stampa, comprando sul secondario :down:


....per tenere su il prezzo, semplificando, quando prezza 100 il lottino lo paghi 1000 euro, se scende a 80 lo paghi 800....e molti nel frattempo l'hanno venduto in stop loss.:cool:


Comunque lo spirito di questa discussione è quello di ricomprarsi sul secondario la parte del debito in mano straniere, così le banche d'affari straniere la smettono di ricattarci.......come ha già fatto il Giappone che, pur avendo un debito maggiore del nostro, lo detiene completamente nelle proprie mani.
 
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Pitagora

Aquila libera
Come dice giustamente nel suo 3d sui btp il calcarlo:up::up:;):


1 ipotesi - in caso di default, che reputo totalmente impossibile per l'italia, e non sto qui a dilungarmi sulle motivazioni, io ci guadagno rispetto a tutti gli altri btp, in quanto prendendolo a 66...in caso di haircut sul nominale....ho un nominale altissimo, molto molto + alto di qualsiasi altro btp:up:...quindi che haircutino del 30%-50% etc.........io ci perderò meno di tutti gli altri tds..........

2 ipotesi - in caso di normalizzazione delle cose...il 41i ha perso quasi 30 figure da giugno scorso...contro le 12 figure degli altri lunghi.........ciò significa che gainerò il doppio di tutti voi:D
 

tucciotrader

Trader Calabrese
Comunque lo spirito di questa discussione è quello di ricomprarsi sul secondario la parte del debito in mano straniere, così le banche d'affari straniere la smettono di ricattarci......

Quindi tu vorresti competere con le banche d'affari straniere :eek:

Certo, in nome dello speculatore, forniresti liquidità al mercato per permettere a loro di scaricare :D :lol:

Inoltre, il giorno che noi deteniamo tutto il debito, finalmente nessuno minaccerà più l'Italia, ma l'Italia minaccerà noi retails italiano ihihihihihi :D

Mi sembra di capire cmq che l'intero valore immobiliare italiano più l'oro nella banca d'Italia forniscono un buon collaterale ai nostri debitori, male che vada gli cediamo tutto :(
 

Pitagora

Aquila libera
Quindi tu vorresti competere con le banche d'affari straniere :eek:

Certo, in nome dello speculatore, forniresti liquidità al mercato per permettere a loro di scaricare :D :lol:

Inoltre, il giorno che noi deteniamo tutto il debito, finalmente nessuno minaccerà più l'Italia, ma l'Italia minaccerà noi retails italiano ihihihihihi :D

Mi sembra di capire cmq che l'intero valore immobiliare italiano più l'oro nella banca d'Italia forniscono un buon collaterale ai nostri debitori, male che vada gli cediamo tutto :(


Sicuramente servirebbe a non essere in balia delle banche d'affari che ci stanno shortando, ricordandoti che, nella remotissima ipotesi che l'Italia non paghi le cedole, anche se non deterrai bond...perderai lo stesso:-ovisto che anche il tuo conto in banca è cmq. garantito dallo Stato Italiano:cool::....

Commento di Borsa: Deutsche Bank vende titoli di Stato italiani

Ancora tensioni sui mercati finanziari, Deutsche Bank riduce drasticamente la propria esposizione sui titoli di Stato italiani

Enrico Ciccone 27 luglio 09:24Chiudono contrastate le borse asiatiche, negativi gli USA.
A pesare è ancora la questione sul debito USA, manca ancora un accodo sul rialzo del tetto del debito, continua lo scontro tra repubblicani e democratici sulla questione.
Apre in ribasso di circa 0,70 punti Piazza Affari, sotto i 19.000 punti il FTSE MIB, il calo è dovuto principalmente al settore bancario, si allarga lo spread BTP-Bund oltre i 300 punti a 305 punti.
Deutsche Bank ha deciso di ridurre drasticamente la propria esposizione sui titoli di Stato italiani.
 

tucciotrader

Trader Calabrese
Sicuramente servirebbe a non essere in balia delle banche d'affari che ci stanno shortando, ricordandoti che, nella remotissima ipotesi che l'Italia non paghi le cedole, anche se non deterrai bond...perderai lo stesso:-ovisto che anche il tuo conto in banca è cmq. garantito dallo Stato Italiano:cool::....

Anche se ho ING Direct?

Commento di Borsa: Deutsche Bank vende titoli di Stato italiani

Quanti ne avete comprati da
Deutsche Bank? :D
 

Pitagora

Aquila libera
sono pazzi, i btp li devi comprare in asta e non sul secodario :wall: :wall:

...o forse siete pazzi voi calabresi x bene:up:che permettete che la vs. piccola:-oregione abbia + forestali del Canadà:eek::D:D......togliendo l'8o'% dei vs. forestali superflui il pil....forse....se ne avvantaggerebbe automaticamente?;):D

...adesso dalla Sila ci insegnate a correggere il pil???:eek:

La spesa per i forestali calabresi? Il doppio dei ranger del Canada

di Redazione












Sono sempre lì quei 160 milioni. Sono una costante di tutte le leggi di bilancio quelle due parentesi che contengono lo stanziamento relativo alla vecchia Unità previsionale di base e che suonano un po' anonime con il loro burocratese: (22.2.1) (4.2.1). Ma quando si legge il titolo, tutto si fa più chiaro: «contributo speciale alla regione Calabria per l'attuazione degli interventi straordinari di competenza regionale nei settori della silvicoltura, della tutela del patrimonio forestale, eccetera».
Sì, avete capito bene sono i «famigerati» forestali calabresi, un esercito di circa 10.500 persone deputato alla sorveglianza e alla tutela di un'area boschiva di 6.500 chilometri quadrati. Due volte e mezzo i ranger canadesi che sovrintendono a un patrimonio forestale di 400mila chilometri quadrati. Ma si tratta di un'eredità del passato, dei tempi dell'intervento straordinario per il Mezzogiorno, quando un socialista alla Mancini o un democristiano alla Misasi con un'alzata di sopracciglia elargiva un posto pubblico o una pensione di invalidità. Ci aveva provato pure il severissimo Roberto Calderoni a risolvere il problema nel 2004 ma senza successo. Si sono succeduti due governi Berlusconi e un governo Prodi, nel frattempo sono passati tre governatori regionali (Chiaravalloti, Loiero e Scopelliti) e il contributo è sempre lì, uguale a se stesso 160 milioni necessari per coprire i due terzi del costo del pattuglione (gli altri 80 milioni li mette la Regione).
Perché nessuno ha fatto niente? Molto semplice: il mero effetto annuncio produce automaticamente un blocco sine die della Salerno-Reggio Calabria «occupata» dai protestanti. E così l'unica corsia per senso di marcia (giacché i lavori lì sono perenni) è inutilizzabile. Insomma, si tratta anche di una tassa sul quieto vivere anche se prima o poi bisognerà smettere di pagarla. Certo, c'è sicuramente uno squilibrio considerato che il ministero devolve 160 milioni alla punta dello Stivale per i forestali e solo 4,157 milioni a tutte le altre Regioni.
Comunque il contributo per i forestali calabresi fa parte di un ambito più complesso del bilancio del ministero dell'Economia che è quello dei trasferimenti agli enti locali che vale circa 650 milioni (745 milioni considerando pure i trasferimenti per Venezia che vedremo in seguito). A fare la parte del leone è il contributo per il risanamento finanziario del Comune di Roma con 300 milioni di euro per agevolare il piano di rientro.
Si potrebbe affermare che quel denaro è necessario per non bloccare finanziariamente la Capitale prostrata dai 12,4 miliardi del «buco» lasciato in eredità da Walter Veltroni. Non l'ha creato tutto l'ex sindaco sia chiaro ma è l'eredità di una cinquantennale gestione allegra delle casse capitoline e che comprende ancora somme inevase relative agli espropri per le Olimpiadi 1960. In ogni caso, lo Stato anticipa a Roma il denaro per pagare i mutui sul debito e al tempo stesso non azzerare l'ordinaria amministrazione. Sul capitolo in questione il sindaco Alemanno e il ministro Tremonti hanno più volte battibeccato, ma fino a quando il Comune non riuscirà a dismettere parte del proprio patrimonio immobiliare per fare cassa e sgravarsi di alcuni oneri, l'impressione è che i contribuenti italiani pagheranno un pezzettino della mondanità veltroniana, degli interventi per il Giubileo e anche delle Olimpiadi del 1960 che vi abbiano assistito oppure no.
Roma beneficia poi di parte dei 50 milioni per i Comuni in gestione commissariale straordinaria e nel 2012 riceverà altri 30 milioni per le infrastrutture. C'è poco da lamentarsi visti i tempi di magra.
La singolarità di questo capitolo del bilancio dello Stato, tuttavia, è la sua vocazione puramente assistenziale. Si respira in tutte queste voci un odore di vecchia politica: l'arte di costruire il consenso garantendo un po' di mance a tutti quanti.
Ecco perché vi si ritrovano i 18 milioni di annualità ventennali per gli interventi edilizi del Comune di Napoli che di qualche metro cubo di cemento in più ha sempre bisogno perché c'è gente che vive ancora nei «bassi». E poi ci sono 47,5 milioni di annualità quindicennali per gli interventi sul patrimonio idrico degli enti di bonifica e dei consorzi, altra pagina «storica» del keynesismo all'italiana.
Infine 40 milioni per il trasporto pubblico locale nelle Regioni dei quali 35 allo scopo di sostenere il settore e 5 milioni per acquistare veicoli a basso impatto ambientale come possono essere bus a metano o elettrici o altre amenità del genere. Tanto pagano i cittadini.
Alla «storia d'Italia» i nostri politici sono proprio affezionati, altrimenti avrebbero rimosso da tempo quei 2,5 milioni per gli interventi nel bacino idrico dell'Arno, ma siccome un altro 1966 è sempre dietro l'angolo avranno pensato che anche un micro-stanziamento può esorcizzare una nuova sciagura.
Questa carrellata non poteva non concludersi con due voci dal gusto un po' retrò. Si tratta di due contributi per l'assunzione dei dipendenti di istituti finanziari meridionali disciolti: 485mila euro vanno all'Arsial Lazio e 765.551 alla Regione Campania. In totale fanno 1,25 milioni di euro per conservare alla patria alcuni dipendenti pubblici che altrimenti avrebbero rischiato di perdere il posto. C'è poco da dire, la morale è sempre la stessa: la spesa pubblica improduttiva impoverisce lo Stato e i cittadini, ma evita le rivolte sociali. Fino a quando questa equazione sarà ritenuta valida da parte della classe dirigente?
 

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Pitagora

Aquila libera
...eppure pur avendo il maggior numero di forestali, non mi pare che siate le aree ....a maggiore densità di forestali per abitante.:D:D:-o
 

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