Sono sereno, per fortuna non si vive di solo bund - 'azz, quelli di IW mi verranno a cercare per i margini
Tortino di melanzane con ricotta e pecorino stagionato, servito con olio aromatizzato al basilico su un leggero strato di pomodoro
ho preso una grossa melanzana tonda, molto scura, pelata e tagliata a dadini piccoli (max 1 cm x 1 cm) - la salti in olio caldo, peperoncino, aglio (intero, così poi lo togli), un paio di acciughe - la fai andare fino a che si disfa (considera che viene più saporita se ogni tanto aggiungi un mestolino di brodo vegetale) - fai raffreddare il tutto e la amalgami con 250gr di ricotta, due generose cucchiaiate di pecorino grattuggiato stagionato e almeno una di parmigiano, un pizzico di sale, un uovo intero, pepe nero - cottura per 45 minuti a 180 gradi - io uso degli stampi tipo da budino (la loro forma si chiama "panettone") e per mantenere la cottura più leggera, anzichè imburrare e passare nel pangrattato lo stampo, lo fodero con carta da forno bagnata e strizzata
nel frattempo fai disfare nell'olio caldo dei pomodorini "del piennolo" (si scrive così? quelli piccoli, leggermente allungati) e poi li frulli con poco olio fresco - condisci il tutto con basilico frullato (anch'esso con olio) - come per tutti i piatti le decorazioni sono alla fantasia di tutti, quindi infinite
Cosciotto di capretto
L'ho disossato e farcito con generoso prezzemolo, pomodorini secchi e aglio tritati - l'ho richiuso con lo spago e messo a marinare per alcune ore nel vino rosso insieme a scalogni interi, spicchi d'aglio aromi vari (quelli che ho, ossia pochi...) - quando lo tirerò fuori lo strofino prima di sale, poi di olio, 220 gradi per un'ora e mezza - a metà cottura verserò un paio di bicchieri della marinata di vino rosso nella teglia in cui sta cuocendo - a cottura ultimata raccolgo tutti i liquidi in una pentola bassa, aggiungo una noce di burro, un cucchiaio di fecola e a fiamma vivace farò restringere il tutto (fai conto che è ok se si dimezza di volume e assume consistenza)
Contorno di fave stufate con dello speck cotto (non affumicato) e...pepe nero a volontà
avessi ancora le favette quelle vere...
Strudel di pesche con zabaione al moscato
la pasta da strudel è quella classica altoatesina (ma quelle altoatesine sono tutte classiche
), :
150gr farina, 50gr burro, 1 uovo, sale
prendi 5 pesche, le sbucci e le tagli a fette sottili - le lasci marinare con uvetta, pinoli, zucchero, succo di limone, se hai del cognac o della grappa una goccia sta bene - io aggiungo anche una spruzzata di vin santo, o di aleatico, o di porto, insomma, vini liquorosi
stendi la pasta, la spolveri nella parte centrale con una decina di amaretti sbriciolati, o pan grattato, metti l'equivalente di 4 delle 5 pesche senza liquido e chiudi - fatti 45 i minuti di cottura a 180 gradi, a circa metà tiri fuori lo strudel, sulla parte superiore adagi le ultime fette di pesca e lo spennelli di tutti i liquidi e della frutta secca rimasti nella ciotola - a parte prepari uno zabaione con 4 tuorli, 125 gr di zucchero semolato e 2 cl di marsala, cottura a bagno maria - se non consumi subito lo zabaione aggiungi mezzo cucchiaino di fecola - se usi il moscato lo zabaione risulterà più fruttato - impiatti e spolveri di zucchero a velo, personalmente preferisco la cannella