Cosa non fare in cucina (3 lettori)

[zappolaterra]

stasera, dei miei amici extracomunitari, con i quali ci mangiano un bello spadotto pescato da mio cognato, mi portano un "liquore" che fanno loro con un tipo di "agave" che cresce qui da noi.
lo bevono con dentro polvere di peperoncino.
non ho notizie ulteriori sul come è fatto....
....se sopravvivo.... domani mattina vi so dire...

 

[cocomi]

lo faccio tutte le mattine da circa 15 anni....

adesso ho capito !!!! :smile:

 

[zappolaterra]

buongiorno.
era...... buona.(è... me ne hanno lasciata una bottiglia)
a luglio, prendono le foglie centrali di quella che noi qui chiamiamo "agave carnosa" (ottima per guarire le ustioni e per curare problemi della pelle), da loro la pianta è diversa... ma simile.... ma qui da noi non c'è.
le spellano e alla loro parte interna, che è una "poltiglia morbida", aggiungono zucchero di canna, fermenta, poi gli fanno dare un "bollo" insieme ad alcuni aromi(chiodi di garofano, cannella....) e poi aggiungono alcol puro(da loro non la fanno bollire ma distillano il tutto) e la fanno riposare per 2 mesi.
filtrano il tutto e la bevono insieme a polvere di peperoncino.
il "colore" spaventa un pò..... ma è un ottimo digestivo per me.... e l'anno prossimo la facciamo insieme.
il loro cous cous è nettamente superiore a quello che si trova qui da noi.
si "incoccia" con più facilità e prende più sapore, l'ho assaggiato con la sola agiunta di olio, appena incocciato, era già buono.

 

[gastronomo]

Ciao a tutti i golosi del 3d , stamattina al mercato ho trovato dei peperoni belli carnosi, gialli e rossi, l'autunno è ancora pigro e con sti corsi di cucina sto ingrassando a vista d'occhio, quindi...bariamo con il sapore tirando la cinghia ...

Peperoni ripieni alla napolitana
per ogni persona 1 peperone diviso in due per il lungo e mondato da semi e filamenti.
Per ogni mezzo peperone : 3 cucchiai di pangrattato tostato in un pentolino con un po' di olio extra verg. aggiungere: 5/6 olive nere, 20 grammi di capperi dissalati, una acciunga un ciuffo di prezzemolo, due foglie di basilico il tutto tritato grossonalamente. Aggiungere un 20 grammi di uvetta fatta rinvenire nell'acqua tiepida. Mescolare il tutto e riempire le due metà di peperoni aggiungendo sopra una cucchiaiata di salsa di pomodoro casalinga e un filo di olio. Non ho aggiunto nè sale ne pepe. mettere in una teglia leggermente oliata e passare in forno sui 160/170 gradi per circa un'ora. Sono buoni sia caldi che freddi

 

[gastronomo]

Siccome la gola non dorme mai ...e stamattina vado al mercato, quello bello, non quello di ieri.....e dato che ormai i fichi sono davvero gli ultimi per la stagione (o comunque gli ultimi che si trovano qui ), non poteva mancare un dolce pensiero

CIAMBELLA AI FICHI

400g farina
200g zucchero
1dl latte
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
70g mandorle in polvere
150g burro
3 uova
3 pizzichi di sale
6 fichi piccoli
1/2 limone
mandorle in scaglie
gelatina di albicocche

Sciogliere dolcemente il burro nel latte, aromatizzare con la vanillina e lasciar raffreddare.Tagliare i fichi a metà e spruzzarli con il succo del limone. Montare le uova con lo zucchero, unire la miscela di burro e latte alternandola alla farina setacciata con lievito e sale. Aggiungere le mandorle in polvere e mescolare bene. Versare in uno stampo a ciambella da 24 imburrato, livellare, disporre i fichi e cospargere con le mandorle in scaglie. Cuocere per circa 40 minuti a 160° (regolatevi con il vostro forno). Sfornare, sformare e pennellare con la gelatina di albicocche calda.

Poi, si sa, i fichi possono essere consumati in varietà di abbinamenti proporzionali al grado di libidine culinaria che ognuno di noi è in grado di concepire , e per me l'abbinata fichi-pecorino rimane quanto di meglio si possa fare

 

[zappolaterra]

ciao riccardo, buongiorno a tutti.
c'è una festa per l'anniversario di un locale dove alcuni ragazzi fanno degli splendidi lavori con la cartapesta e solo cartapesta.
sono un centinaio di persone.
sono vicino casa mia e sono amici.
l'età va dai 18 ai 30 anni.
scrivo queste cose per permettervi di inquadrare i tipi.
io gli porto un prosciutto e glielo affetto sulle bruschette che faccio a casa mia(2 passi da loro)
cosa posso preparare di "secco" da mangiare senza piatti solo con tovagliolini?
grazie in anticipo.

 

[gastronomo]

Ciao Zappo, potresti portargli la focaccia pugliese di patate, oppure se ti interessa ti dò la ricetta (forse l'avevo già postata) del plum cake di fave e pecorino (anche quello si taglia a fette quindi ) o quello di olive e pomodorini secchi (li hai?) - oppure puoi fare dei biscotti di olive e parmigiano (ma col pecorino mi sa che è il massimo ), o un bel pane rustico alle alici
Fammi sapere cosa ti interessa e ti posto la ricetta

 

[gastronomo]

Pensavo che dovendo cucinare per tante persone potresti fare un impasto, che si chiama pasta matta, di farina e ricotta in rapporto di 2 a 1 (2 kg di farina - 1 kg di ricotta), sale, olio e acqua ad occhio (a seconda di quanto vuoi tenere morbido l'impasto) - poi lo lasci riposare mezz'ora almeno in frigo coperto con la pellicola trasparente - questo impasto permette di fare la base per torte salate, oppure dei calzoni (grandi o piccoli ovviamente, li chiudi con i rebbi della forchetta) che potresti farcire a tuo piacimento: ad esempio saltando delle melanzane con acciughe, olive, aglio, origano, peperoncino e basilico, oppure mettendo dentro della mozzarella (o della provola) scolata dell'acqua ed amalgamata con acciughe ed origano, oppure stufando delle cipolle con della pancetta, o con ricotta fresca (anch'essa scolata dell'acqua) con del salame tagliato grossolanamente a dadini, o con della scarola saltata in olio caldo con aglio peperoncino uvetta e pinoli...come vuoi tu a seconda di quello che hai e di quanto ti vuoi dedicare alle farciture

 

[zappolaterra]

Pensavo che dovendo cucinare per tante persone potresti fare un impasto, che si chiama pasta matta, di farina e ricotta in rapporto di 2 a 1 (2 kg di farina - 1 kg di ricotta), sale, olio e acqua ad occhio (a seconda di quanto vuoi tenere morbido l'impasto) - poi lo lasci riposare mezz'ora almeno in frigo coperto con la pellicola trasparente - questo impasto permette di fare la base per torte salate, oppure dei calzoni (grandi o piccoli ovviamente, li chiudi con i rebbi della forchetta) che potresti farcire a tuo piacimento: ad esempio saltando delle melanzane con acciughe, olive, aglio, origano, peperoncino e basilico, oppure mettendo dentro della mozzarella (o della provola) scolata dell'acqua ed amalgamata con acciughe ed origano, oppure stufando delle cipolle con della pancetta, o con ricotta fresca (anch'essa scolata dell'acqua) con del salame tagliato grossolanamente a dadini, o con della scarola saltata in olio caldo con aglio peperoncino uvetta e pinoli...come vuoi tu a seconda di quello che hai e di quanto ti vuoi dedicare alle farciture

grazie riccà.... non avevo dubbi.
su questa ci sto studiando... se poi mi potessi scrivere quella dei biscotti olive e parmigiano/pecorino..... ....

 

[gastronomo]

Questa è la ricetta originale

BISCOTTI ALLE OLIVE E PARMIGIANO
per circa 40 biscotti:
300 gr di farina (ho mescolato 0 e 00), 150 gr di burro, 130 gr di olive nere, 80 gr di parmigiano grattugiato, sale, pepe, poca acqua.
Fare una fontana con la farina, mettere il burro a pezzetti e il parmigiano ed iniziare ad impastare, sfregando le mani e riducendo il tutto a un briciolame. Aggiungere le olive a pezzettini e private del nocciolo (dovrai ottenere 100 gr di pezzettini di olive), il sale, il pepe e uno o due cucchiai di acqua. Formare una palla, stendere su carta forno e ritagliare la sagoma dei biscotti (puoi usare un coppapasta in acciaio). Disporre sulla placca, cuocere a 180° per 12-13 minuti. Impastare nuovamente i ritagli di pasta e ripetere l’operazione di taglio, che in cucina non si butta mai via niente

Si conservano in scatole di latta per 20 giorni.