CRISI UCRAINA-GUERRA.POLITICA ETICA MORALE CONSIDERAZIONI RANDOM

Bene, ora sarà l'europa, anzi meglio gli europei, a prendersi tutte le conseguenze economiche e politiche, di un comportamento scellerato e criminale durato tre anni; e come se non fosse ancora paga, attraverso i più fini commentatori e gran parte dei politici, dopo avere solo detto per tre anni che Putin(macellaio) era l'unico aggressore e che quindi con la Russia non si doveva trattare, ora tutti contro Trump che ha aggredito il mite Zelensky che per tre anni si è preoccupato solo di chiedere armi e far morire la sua gente. Se l'europa si fosse preoccupata di mantenere i rapporti con la Russia senza per questo divenire un'aperta sostenitrice di tutti i comportamenti di questa, mediando sulle istanze delle due parti, oggi staremmo, a mio avviso, molto meglio e non solo per il gas.
 
Siamo ben sicuri che non siano organismi europei o nord-americani a trattenerci le cedole?

Sulle mie obbligazioni Russia scadenza 2028 in USD sono sicuro, la Russia paga le cedole ma per noi risparmiatori europei, le trattiene presso un fondo speciale NSD ( banca centrale Russia) proprio per evitare che siano trattenute dagli organismi europei Euroclear / Clearstrem che non le trasmettano alle banche europee che li avrebbero accreditate a loro volta sui conti correnti dei singoli risparmiatori
( per me illegalmente perchè non sarebbero più soldi della Russia ma soldi miei: cittadino europeo)
vedi: https://www.nsd.ru/en/services/depozitariy/rest/?tab=tab_3#4-widget-faq-0-1o
 
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Dunque facciamo una analisi della situazione. I casi sono due:

1) Si continua la guerra con la speranza di vincerla. Ma questo richiede ancora finanziamenti in armi e altri morti e città distrutte. Facciamo una stima così ad cazzum che per vincere la guerra ci vogliono altri 300 miliardi di armi + altri 400.000 morti ucraini + altre 4-5 città ucraine distrutte che poi richiedono un altre 500 miliardi per ricostruirle. E i soldi per le armi e per la ricostruzione ce li mettiamo noi come Europa mentre le vite ce le mettono i giovani ucraini i quali daranno un gran dolore alle loro famiglie.

2) Si fa la pace e l'Ucraina viene sconfitta. A questo punto succede che Zelensky viene trombato e magari va in esilio in Francia. Non si spende un soldo e non ci sta nessun morto e però ci sta un grosso problema.
Il problema è che tutti i leader europei (eccetto Orban) erano dalla parte di Zelensky e lo hanno finanziato con qualche centinaio di miliardi oltre che esaltarlo come eroe della libertà. Ma se Putin vince allora tutti quei miliardi di armi che sono stati spesi per l'Ucraina sono stati soldi buttati al vento e l'Europa ha fallito. E se l'attuale Commissione Europea ha fallito tutti questi leader dovrebbero dimettersi e lasciare la loro amata poltrona.

E quindi adesso che succede? Secondo me succede che questi leader europei, che sono avvinghiati alle loro poltrone come mignatte, faranno il possibile perché non si raggiunga a questa pace Trumpiana scegliendo l'opzione numero 1.
 
Dunque facciamo una analisi della situazione. I casi sono due:

1) Si continua la guerra con la speranza di vincerla. Ma questo richiede ancora finanziamenti in armi e altri morti e città distrutte. Facciamo una stima così ad cazzum che per vincere la guerra ci vogliono altri 300 miliardi di armi + altri 400.000 morti ucraini + altre 4-5 città ucraine distrutte che poi richiedono un altre 500 miliardi per ricostruirle. E i soldi per le armi e per la ricostruzione ce li mettiamo noi come Europa mentre le vite ce le mettono i giovani ucraini i quali daranno un gran dolore alle loro famiglie.

2) Si fa la pace e l'Ucraina viene sconfitta. A questo punto succede che Zelensky viene trombato e magari va in esilio in Francia. Non si spende un soldo e non ci sta nessun morto e però ci sta un grosso problema.
Il problema è che tutti i leader europei (eccetto Orban) erano dalla parte di Zelensky e lo hanno finanziato con qualche centinaio di miliardi oltre che esaltarlo come eroe della libertà. Ma se Putin vince allora tutti quei miliardi di armi che sono stati spesi per l'Ucraina sono stati soldi buttati al vento e l'Europa ha fallito. E se l'attuale Commissione Europea ha fallito tutti questi leader dovrebbero dimettersi e lasciare la loro amata poltrona.

E quindi adesso che succede? Secondo me succede che questi leader europei, che sono avvinghiati alle loro poltrone come mignatte, faranno il possibile perché non si raggiunga a questa pace Trumpiana scegliendo l'opzione numero 1.
Compresa la "nana" che ami tanto.
 
Dunque facciamo una analisi della situazione. I casi sono due:

1) Si continua la guerra con la speranza di vincerla. Ma questo richiede ancora finanziamenti in armi e altri morti e città distrutte. Facciamo una stima così ad cazzum che per vincere la guerra ci vogliono altri 300 miliardi di armi + altri 400.000 morti ucraini + altre 4-5 città ucraine distrutte che poi richiedono un altre 500 miliardi per ricostruirle. E i soldi per le armi e per la ricostruzione ce li mettiamo noi come Europa mentre le vite ce le mettono i giovani ucraini i quali daranno un gran dolore alle loro famiglie.

2) Si fa la pace e l'Ucraina viene sconfitta. A questo punto succede che Zelensky viene trombato e magari va in esilio in Francia. Non si spende un soldo e non ci sta nessun morto e però ci sta un grosso problema.
Il problema è che tutti i leader europei (eccetto Orban) erano dalla parte di Zelensky e lo hanno finanziato con qualche centinaio di miliardi oltre che esaltarlo come eroe della libertà. Ma se Putin vince allora tutti quei miliardi di armi che sono stati spesi per l'Ucraina sono stati soldi buttati al vento e l'Europa ha fallito. E se l'attuale Commissione Europea ha fallito tutti questi leader dovrebbero dimettersi e lasciare la loro amata poltrona.

E quindi adesso che succede? Secondo me succede che questi leader europei, che sono avvinghiati alle loro poltrone come mignatte, faranno il possibile perché non si raggiunga a questa pace Trumpiana scegliendo l'opzione numero 1.
Se la guerra continua senza appoggio usa, Starlink e intelligence, la guerra secondo me finirà con la sconfitta ucra. I militari depongono zal e fanno un armistizio
 
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Premetto che personalmente io sto dalla parte di Trump, in modo tale che sia chiaro, anche se non credo che ce ne sia necessità, sulla posizione che assunto nei confronti di Zelensky; ma precisato ciò desidero fare le seguenti considerazioni.
Mi pare chiaro che l'oggetto primario del contendere sia composto dalla miscela di due componenti non scindibili: ingerenza politica e militare sull'ucraina, e conseguente opportunità di sfruttamento delle risorse presenti in quell'area; esisterebbero poi anche altre questioni, ma quelle che ho citato ritengo siano le principali.
Sulla scia di questa premessa si possono comprendere meglio tutte le azioni di ingerenza e di provocazione messe in atto da nato e usa ante inizio conflitto nei confronti della Russia per avere un'influenza decisiva su quell'area ed acquisire il potere per beneficiare dello sfruttamento di tali risorse.
La Russia, dal canto suo, non è rimasta a guardare, ritenendo, a mio avviso non in modo legittimo ma più giustificato di nato ed usa, di dovere essere essa stessa, per questioni di vicinanza geografica, e per conseguenti ragioni di "sfera di influenza", di dovere tutelare la sicurezza dei suoi confini ed essere la prima beneficiaria delle risorse presenti in Ucraina.
Ho scritto "in modo non legittimo ma più giustificato" perché, a torto od a ragione, per quelle che vengono comunemente definite "superpotenze" sono sempre esistite delle aree, generalmente confinanti, nel caso in questione fino a pochi decenni orsono addirittura rientranti negli stessi confini nazionali, su cui si tende ad esercitare una ingerenza su questioni economiche politiche e di sicurezza.
Il contrasto crescente tra usa e nato da una parte e Russia dall'altra, dal mio punto di vista, è stata la ragione principale dello scoppio del conflitto. Ho scritto "principale" perché ritengo ce ne siano anche altre, che sicuramente sono da tenere presenti, ma non costituiscono fattori che avrebbero, da soli, potuto determinare lo scoppio di un conflitto con conseguenze così pesanti.
Accettando come "male minore" la presenza di queste sfere di influenza motivo essenzialmente la mia posizione a favore della Russia, ma ciò che mi risulta senza ombra di dubbio insignificante, ipocrita, incomprensibile e masochista è la posizione degli Stati europei dall'inizio di questa guerra.
Hanno seguito in modo servile gli usa che avevano come obiettivo soltanto di destabilizzare la Russia con una guerra per procura e mettete le mani sulle risorse ucraine, con il risultato di perdere tutti i benefici derivanti da una rete di rapporti importanti sul piano economico e politico con la Russia.
Ed ora, che gli usa, hanno deciso di presentare il conto, al "burattino" che hanno, essi stessi, messo al potere, rappresentazione peraltro a cui abbiamo già assistito più volte da parte dell'America, quasi tutti i governi europei reagiscono in modo scomposto e penoso.
Ora, io avrei anche desiderato, idealisticamente, che, sul nascere del conflitto ci fosse stata da parte dell'Europa una presa di posizione incisiva a livello diplomatico per fermare la guerra, ma anche senza arrivare a tanto, uno schieramento più prudente, e meno controproducente mi è sempre sembrato e mi sembra ancora oggi, il minimo che ci si poteva aspettare da degli amministratori del nostro bene comune.
Perché al di là dei morti sul campo, che per me costituiscono il tributo più doloroso di questa guerra evitabile, di quello che l'europa ha speso inutilmente, e dei vantaggi economici che ha perso, bisogna sempre avere chiaro, come forse ho già scritto in precedenza, con una battuta, ciò che sosteneva Henry Kissinger: essere nemici degli americani è pericoloso, ma esserne alleati è fatale.
 
Dunque facciamo una analisi della situazione. I casi sono due:

1) Si continua la guerra con la speranza di vincerla. Ma questo richiede ancora finanziamenti in armi e altri morti e città distrutte. Facciamo una stima così ad cazzum che per vincere la guerra ci vogliono altri 300 miliardi di armi + altri 400.000 morti ucraini + altre 4-5 città ucraine distrutte che poi richiedono un altre 500 miliardi per ricostruirle. E i soldi per le armi e per la ricostruzione ce li mettiamo noi come Europa mentre le vite ce le mettono i giovani ucraini i quali daranno un gran dolore alle loro famiglie.

2) Si fa la pace e l'Ucraina viene sconfitta. A questo punto succede che Zelensky viene trombato e magari va in esilio in Francia. Non si spende un soldo e non ci sta nessun morto e però ci sta un grosso problema.
Il problema è che tutti i leader europei (eccetto Orban) erano dalla parte di Zelensky e lo hanno finanziato con qualche centinaio di miliardi oltre che esaltarlo come eroe della libertà. Ma se Putin vince allora tutti quei miliardi di armi che sono stati spesi per l'Ucraina sono stati soldi buttati al vento e l'Europa ha fallito. E se l'attuale Commissione Europea ha fallito tutti questi leader dovrebbero dimettersi e lasciare la loro amata poltrona.

E quindi adesso che succede? Secondo me succede che questi leader europei, che sono avvinghiati alle loro poltrone come mignatte, faranno il possibile perché non si raggiunga a questa pace Trumpiana scegliendo l'opzione numero 1.

...invece i giovani Russi che evidentemente sono spediti al fronte allo stesso modo degli ukraini non ce ne frega nulla.Giusto?Alcuni come alcuni ukraini sono riusciti a darsela a gambe,i piu no.
Poi se Putin vince ,fa riflettere.Perche' ha gia vinto e stravinto.E non certo per voce mia....
Mettendo da parte le bufale del giornalismo occidentale,iniziando dal doveva vincere la guerra in massimo 15 giorni.Al riguardo non esiste,da nessuna parte,un comunicato,un intervista rilasciata dai Russi a tal riguardo.Ne esistono molti,dove fin dall'inizio vanno dicendo e,lo stanno facendo, che andranno avanti fino a quando non avranno raggiunto quanto si sono prefissati...

Possono mandargli tutte le armi che vogliono ma dovrebbero mandargli un esercito in piu completa ben addestrato e bene armato.A quel punto pero' lo fanno anche altri dalla parte Russa .
Oppure tirargli quelle chiamano bombette nucleari tattiche ma a questo punto la terza guerra mondiale avra' inizio.

Beh si l'attuale commissione europea ha fallito.Tranquillo che non si dimettono.Si stanno gia organizzando per guadagnare sulla ricostruzione ,interessa solo quello.


p.s ho scordata la tristissima bufala della supernave Russa affondata subito i primissimi giorni della guerra.
Al riguardo,un dettaglio : e' stata maldestramente affondata con photoshop.
Vero e' che sono 2 navi identiche e galleggiano entrambe.
 
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Come se per portare al tavolo delle trattative uno stato come la Russia, oltretutto con l'attuale andamento della guerra, si potesse decidere di imporle le condizioni che la stragrande maggioranza dei politici europei e degli opinionisti da salotto auspicano.
Dovreste sentire come si sbizzarriscono dagli studi televisivi o intervistati per una via qualsiasi del centro storico di Roma ad indicarci la via per ottenere una"pace giusta", raccontandoci per filo e segno, chi si dovrebbe convocare al tavolo delle trattative e che cosa deve essere imposto alla Russia.
Fatto salvo il fattore degli interessi politici ed economici, è prima di tutto da fermare la tragedia delle morti di una guerra che si poteva e si doveva evitare, ed al momento, al punto in cui è arrivato questo conflitto, per come la vedo io, non esiste altra via che quella scelta da Trump per portare a casa la pace.
 
Come se per portare al tavolo delle trattative uno stato come la Russia, oltretutto con l'attuale andamento della guerra, si potesse decidere di imporle le condizioni che la stragrande maggioranza dei politici europei e degli opinionisti da salotto auspicano.
Dovreste sentire come si sbizzarriscono dagli studi televisivi o intervistati per una via qualsiasi del centro storico di Roma ad indicarci la via per ottenere una"pace giusta", raccontandoci per filo e segno, chi si dovrebbe convocare al tavolo delle trattative e che cosa deve essere imposto alla Russia.
Fatto salvo il fattore degli interessi politici ed economici, è prima di tutto da fermare la tragedia delle morti di una guerra che si poteva e si doveva evitare, ed al momento, al punto in cui è arrivato questo conflitto, per come la vedo io, non esiste altra via che quella scelta da Trump per portare a casa la pace.

....mi traduci dal tuo punto di vista cosa vuol dire pace giusta? Perche' quel giusta e' preoccupante.Come si svolgerebbe su cosa si basa la pace .....giusta?
 

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