CRISI UCRAINA-GUERRA.POLITICA ETICA MORALE CONSIDERAZIONI RANDOM

Io spero che alla Meloni non venga la malsana idea di mandare i nostri soldati in Ucraina. Perché poi sappiamo che in queste situazioni prima o poi succede l'incidente e lì ci scappa il morto. E allora la sinistra prende al volo l'occasione per attaccare il governo.
 
Io spero che alla Meloni non venga la malsana idea di mandare i nostri soldati in Ucraina. Perché poi sappiamo che in queste situazioni prima o poi succede l'incidente e lì ci scappa il morto. E allora la sinistra prende al volo l'occasione per attaccare il governo.

...ci sono militari sul campo occidentali da sempre e sempre di piu.
Intendo militari in servizio fatti dimettere dal loro ruolo ufficiale in modo tale che passino come mercenari.E molto ci sono anche rimasti ....a terra...
Tedeschi inglesi americani italiani spagnoli polacchi e altri.
Qualcuno ha provato a scriverlo....
 
Voglio vedere i ns geni di Bruxelles cosa faranno se gli usa cominciano a alleggerire le sanzioni

...il se lo escluderei...piu che altro il quando...fanno quello che sanno solo fare...una figura di m.e.r.d.a. e poi seguono gli usa.
 
...ci sono militari sul campo occidentali da sempre e sempre di piu.
Intendo militari in servizio fatti dimettere dal loro ruolo ufficiale in modo tale che passino come mercenari.E molto ci sono anche rimasti ....a terra...
Tedeschi inglesi americani italiani spagnoli polacchi e altri.
Qualcuno ha provato a scriverlo....

Ma lo sai che se uno è un mercenario e lo prendono questo non gode dei diritti di prigioniero di guerra. In pratica se li prendono gli fanno un culo tanto ed è tutto legale.
 
Tutti che si scagliano contro Trump per la parole che usato, per i toni ed anche per i contenuti. Però se guardiamo alla nuda realtà della situazione che si è creata che cosa vediamo veramente? Uno stato come l'Ucraina che non esiste quasi più dopo 3 anni di guerra, la Russia che poco alla volta avanza sempre di più, centinaia di persone che continuano a morire ogni giorno che passa e degli Stati come gli usa fino alla precedente amministrazione e l'europa che continuano a dare armi e denaro per una guerra che non possono vincere senza avere mai pensato seriamente, e questo è sicuramente vero, ad una trattativa realistica con la Russia( non puoi sederti ad uno stesso tavolo con una persona che apostrofi pubblicamente come un criminale edun terrorista).
A fronte di questo scenario, il nuovo presidente degli stati uniti decide, per programma politico del suo mandato e mettiamoci anche per interessi del suo paese, di intraprendere forse l'unica via concreta possibile per fermare questo massacro, e succede che quasi tutta l'Europa gli dà contro.
Secondo questi geni della diplomazia avrebbe dovuto, al di là delle posizioni che uno può avere nei confronti delle cause di questo conflitto, continuare a demonizzare Putin ed elogiare le richieste e le posizioni di Zelensky, per riuscire, mi auguro in tempi brevi, a sedersi ad un tavolo e far terminare le ostilità
Ed ancora, tutte queste belle verginelle, che amano stare seminascoste dietro le tende, che insistono sul fatto che certe dichiarazioni ed alcuni incontri debbano essere fatti privatemente, non hanno idea di quanto abbia apprezzato che un importante uomo politico ci abbia fatto arrivare il suo pensiero in modo diretto, anche se crudo, e non mi sia dovuto accontentare delle solite veline ritoccate e filtrate chissà quante volte dei TG o dei vari talk show anestetizzanti con personcine accuratamente selezionate.
 
Tutti che si scagliano contro Trump per la parole che usato, per i toni ed anche per i contenuti. Però se guardiamo alla nuda realtà della situazione che si è creata che cosa vediamo veramente? Uno stato come l'Ucraina che non esiste quasi più dopo 3 anni di guerra, la Russia che poco alla volta avanza sempre di più, centinaia di persone che continuano a morire ogni giorno che passa e degli Stati come gli usa fino alla precedente amministrazione e l'europa che continuano a dare armi e denaro per una guerra che non possono vincere senza avere mai pensato seriamente, e questo è sicuramente vero, ad una trattativa realistica con la Russia( non puoi sederti ad uno stesso tavolo con una persona che apostrofi pubblicamente come un criminale edun terrorista).
A fronte di questo scenario, il nuovo presidente degli stati uniti decide, per programma politico del suo mandato e mettiamoci anche per interessi del suo paese, di intraprendere forse l'unica via concreta possibile per fermare questo massacro, e succede che quasi tutta l'Europa gli dà contro.
Secondo questi geni della diplomazia avrebbe dovuto, al di là delle posizioni che uno può avere nei confronti delle cause di questo conflitto, continuare a demonizzare Putin ed elogiare le richieste e le posizioni di Zelensky, per riuscire, mi auguro in tempi brevi, a sedersi ad un tavolo e far terminare le ostilità
Ed ancora, tutte queste belle verginelle, che amano stare seminascoste dietro le tende, che insistono sul fatto che certe dichiarazioni ed alcuni incontri debbano essere fatti privatemente, non hanno idea di quanto abbia apprezzato che un importante uomo politico ci abbia fatto arrivare il suo pensiero in modo diretto, anche se crudo, e non mi sia dovuto accontentare delle solite veline ritoccate e filtrate chissà quante volte dei TG o dei vari talk show anestetizzanti con personcine accuratamente selezionate.
hai ragione solo sul fatto che possiamo apprezzare la pubblica versione del despota USA, penso però che non sia dettata dal suo spirito democratico ma piuttosto dalla sua arroganza di ignorante e degno compagno dello czarputina. Entrambi parlano a ruota libera come se avessero in mano i poteri assoluti sul pianeta.
Pur non essendo filo ucraino vedo che Zelenski è l'unica persona che mostra un briciolo di savoir faire, forse perché uomo di spettacolo come mestiere. Un altro si sarebbe abbassato allo stesso livello dei bulli borgatari che lo stavano sbeffeggiando e avrebbe risposto con gli stessi toni.
 

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