CRISI UCRAINA-GUERRA.POLITICA ETICA MORALE CONSIDERAZIONI RANDOM

Con l'inflazione in aumento questo economista afferma che il pil non ne trarrà giovamento, perché è inflazione importata.

Poiché è quasi tutta di natura importata, il deflatore del Pil rimarrà molto più basso rispetto alla crescita dei prezzi al consumo, impattando meno positivamente sulla crescita nominale e sulla dinamica del debito. Inoltre, la crescente quota di debito indicizzata all’inflazione anziché al deflatore, appesantirà la spesa per interessi

Dalla metà dell’anno scorso, il rialzo dei prezzi energetici e delle materie prime rappresenta uno shock massiccio sulle ragioni di scambio del Paese, che di fatto impoverisce tutti, famiglie e imprese. Lo shock rappresenterà più un problema per la crescita reale che per l’inflazione, soprattutto se si tradurrà in un cambiamento strutturale.

 
La strategia militare russa è cambiata con l'abbandono della zona di Kiev. In effetti sembra un segnale di difficoltà, alla luce dal fatto che la offensiva della Russia a sud sta arrancando da diversi giorni.

Anche questo fatto sembra una conferma che hanno qualche problema.

Una fonte di intelligence che ha parlato alla Bbc, ha aggiunto che la Russia ha riorganizzato il comando delle truppe in Ucraina. L'invasione sarebbe attualmente guidata dal comandante del distretto militare meridionale, il generale Alexander Dvornikov, che ha una vasta esperienza nelle operazioni russe in Siria. Finora le truppe entrate in Ucraina erano organizzate e comandate separatamente in base al distretto da cui provenivano i battaglioni. Ma "c'era uno scarso coordinamento tra quei diversi comandi", ha spiegato la fonte.

 



NazionePowerIndexPosizione
Corea del Nord0,462130
Thailandia0,458129
Vietnam0,452128
Grecia0,450627
Sud Africa0,427626
Svezia0,423125
Polonia0,417924
Canada0,360123
Ucraina0,326622
Taiwan0,321521
Arabia Saudita0,296620
Spagna0,290119
Israele0,262118
Australia0,237717
Germania0,232216
Indonesia0,225115
Iran0,210414
Turchia0,196113
Egitto0,186912
Italia0,180111
Brasile0,169510
Pakistan0,15729
Regno Unito0,13828
Francia0,12837
Corea del Sud0,12616
Giappone0,11955
India0,09794
Cina0,05113
Russia0,05012
Stati Uniti0,04531
 
L'ipotesi di embargo del gas russo ha già fatto suonare l'allarme rosso nelle aziende italiane da dove arriva una risposta piccata alle considerazioni del premier Mario Draghi: «Fare a meno dei condizionatori non è un problema per chi lavora in fabbrica - dice il presidente di Confimi Industria, Paolo Agnelli - Del resto, non ci sono mai stati, non ci saranno questa estate. Il problema semmai è per i banchieri e per i bancari che vivono nel loro habitat di aria climatizzata. Poco male per questi nostri eroi, resisteranno. Il problema per chi conosce l'Italia e gli italiani c'è, ma è un altro. Un embargo immediato di gas ed energia equivale all'istantanea chiusura di migliaia di aziende. E spiego perché a chi non è pratico di lavoro - continua Agnelli - Fonderie, acciaierie, trafilerie, laminatoi infatti, e solo per fare qualche esempio, hanno bisogno di gas continuo per sciogliere, per trafilare, per estrudere materie prime. Cosa accadrebbe un minuto dopo la chiusura del gas: blocco degli impianti e cassa integrazione per tutte le maestranze al 100% dell'orario. Mancanza immediata di materie prime semilavorate con conseguenze negative per la produzione dell'intera filiera produttiva».

 
Se ragioniamo rispetto al pil, il paese che ha speso di più in armi nel 2020 è l'Arabia Saudita.

Military expenditure as percentage of gross domestic product (GDP) in highest spending countries 2020
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Se ragioniamo rispetto al pil, il paese che ha speso di più in armi nel 2020 è l'Arabia Saudita.


Vedi l'allegato 652224


...evidentemente ne ha più bisogno e ne ha le disponibiità.Con questo naviga mediano non è una a tutti gli effetti una grande potenza militare.
 
+++ AVVISO: se i due 3D sulla crisi Ucraina continuano a riportare gli stessi contenuti, rischiano di essere unificati +++
 

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