DAL 4 MAGGIO USCIREMO SCAGLIONATI. SECONDO ME C'E' UNA VOCALE SBAGLIATA

Figarò


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Un interessante articolo è apparso su Le Figarò ed indica come ormai, anche a livello di Mass Media meno ottusi,
ormai parlare di fine dell’Euro come unica possibile scappatoia dalla crisi causata dal Covid-19
sia una possibilità perfettamente razionale e da discutere.

Un articolo di analisi ad opera di Jean Pierre Robin fa notare che, anche le previsioni fatte a cavallo della crisi del debito europeo del 2010,
parlavano di una riduzione possibile del PIL francese del 4% in caso della rottura dell’Euro, valore che si cumulava in un 10% in tre anni.

Sembrava un valore enorme, pensando che il calo del PIL per la crisi del 2009 era stato pari al 2,9%.

Questi calcoli vennero molto utilizzati dal punto di vista propagandistico per stigmatizzare i fautori, come l’allora FN, della fine della moneta unica.

La pressione propagandistica fu tanto forte che alla fine il rinnovamento del partito di Marianne Le Pen
e la sua trasformazione nel Rassemblement National nel 2017 tolse l’uscita dall’euro dai propri programmi.

Ora i tempi sono completamente diversi e molto più drammatici.

L’attesa di caduta del PIl dalla “Grande Chiusura” è più del doppio, nel singolo anno, rispetto a quanto previsto per l’uscita dall’euro.

Questo naturalmente viene a porre un grosso, enorme problema, nel momento in cui non si pone altra scelta dal punto di vista europeo,
se non la mutualizzazione del debito.

A questo punto, con i gridi di allarme per la fine della moneta unica che non hanno più nessun richiamo,
la mancanza di una vera politica monetaria e fiscale combinate che possano risolvere il problema,
il richiamo ai”Coronabonds” rischia di esser una sorta di capriccio, come diceva lo stesso De Gaulle (di cui vi riportiamo il brano del discorso in video)

“Bien entendù on peut sauter sulla chaise comme un cabri en disante : Europe Europe Europe”

Ovviamente possiamo saltare sulla sedia come un bambino che dice: Europa Europa Europa

Ed è questo che sembrano fare i governanti italiani

 
Paragone: “la mia libertà esclude la salute? Non me la bevo”

Ci stanno rimbambendo con la fase2: nessuna normalità, ma distanziamento sociale, mascherine,
e soprattutto, un certificato vaccinale, per potere circolare.

Nella fase2, ci stanno già dicendo che puoi uscire ma controllato a vista attraverso l’app Immuni,
e se non hai lo smart, allora nessun problema, dovrai mettere il braccialetto elettronico.



Naturalmente per addormentare il gregge ti dicono che è un’app “volontaria”,
ma che – come per i vaccini che poi hanno reso obbligatori – funzionerà solo se il 70% della popolazione lo adotterà.

E poi comunque sarà obbligatorio per circolare.

Un’app volontaria obbligatoria per circolare.

Benvenuti nella distopia più totale, nella dittatura dove la guerra è pace, la schiavitù è libertà, e l’OMS è il governo.

A questo servirà la task force di Colao Meravigliao, e questo significa due cose:

1. che il governo ha fallito COMPLETAMENTE nella gestione e nella lotta a questa epidemia nazionale

2. che visto che il governo non è stato capace di tutelare le persone più fragili, le persone morte a casa senza tampone e senza cura,
le persone morte di infarto ma messe nella categoria del covid19, e che ogni giorno “danno i numeri”,
adesso per farci credere che hanno a cuore la nostra salute, ci vorrebbero mettere l’anello al naso, ma “per il nostro bene”.

Questo mentre ci fanno morire di fame, fallire le imprese, fare default, perché hanno tenuto su il teatrino mediatico
per non far capire alla gente che gli altri paesi stampano moneta mentre in realtà noi potremmo solo chiedere l’elemosina umiliante a Bruxelles.
 
Senti un po', Te. Com'è che hai fatto finta di niente per il Tuo compleanno ?
La torta ? I pasticcini ? La foto in topless ?
 
Eccoli qui che cercano di andare a pararsi il kulo. Buffoni.
"Il 22 gennaio..." ...poi iniziano le campagne antirazziste, antileghiste, antifasciste, quelle "abbraccia un cinese",
le visite del presidente della repubblica alle scuole cinesi, gli aperitivi a Milano e tutta la manfrina di questo governo di fantocci
corredata con l'invio di quintali di presidi sanitari regalati alla cina... cioé ai RESPONSABILI UNICI della nascita del virus ....
Ma noi siamo già spaventati.
Dall'autunno scorso, quando questo esecutivo è nato, con un premier occupato a smentire se stesso e il suo lavoro precedente,
un laureato in storia all'economia ed uno in scienze politiche alla sanità ( e non è neppure il meno peggio ) .
Pretendono di sconfiggere virus e crisi economico- sociale con l’ideologia, massacrando la loro tanto declamata costituzione.
Per questo, .........siamo ancora più spaventati.


Un piano nazionale per combattere l'emergenza coronavirus, che proiettava scenari così drammatici tanto da spingere il governo a tenerlo segreto.

Ma noi siamo già spaventati. Dall autunno scorso, quando questo esecutivo è nato, con un premier occupato a smentire se stesso e il suo lavoro precedente, un laureato in storia all economia ed uno in scienze politiche alla sanità ( e non è neppure il meno peggio ) . Pretendono di sconfiggere virus e crisi economico- sociale con l’ideologia, massacrando la loro tanto declamata costituzione. Per questo, siamo ancora più spaventati.

A rivelarlo è un'inchiesta del Corriere della Sera, ma la notizia è stata confermata anche da una nota del Ministero delle Salute, guidato da Roberto Speranza.

Il 22 gennaio, il ministro Speranza aveva riunito la prima task force contro il Covid-19.
Quel giorno, ha spiegato il ministro a Cartabianca, su Raitre, "abbiamo iniziato a lavorare ed è stato elaborato uno studio ipotetico in caso di arrivo del virus.
Era articolato su varie ipotesi, migliori e anche largamente peggiori", rispetto a quello che poi si è verificato in Italia.
La prima elaborazione dello studio, a cura della Direzione programmazione del Ministero della Salute,
dell'Istituto superiore della Sanità e dell'Inmi Spallanzani, risale a febbraio, quando "sono state indicate anche alcune misure di reazione".
Gli esperti avevano fatto una previsione sui possibili scenari dell'epidemia e dell'impatto che l'emergenza avrebbe potuto avere sul sistema sanitario,
"identificando una serie di eventuali azioni da attivare in relazione allo sviluppo degli scenari epidemici, al fine di contenerne gli effetti".
 
Era tanto segreta la riunione che ancora non riescono ad elaborare un piano.
Chi è che ha detto che i cretini non cambiano opinione è un genio.
Sono malati di poltrone ed ideologia, sono gli eletti, sono sono sono .......
sono degli incapaci che credono di essere capaci.
 
Ci diranno la stessa cosa per il MES.

L'abbiamo già firmato da tempo, ma non volevamo spaventare gli italiani.

Del resto non potevano leggere le 55 pagine, erano troppo impegnati ad eliminare il LORO VIRUS: Salvini.

Avessero dedidato alla pandemia 1/10 di quanto hanno dedicato a Salvini
saremmo partiti dalla FASE 2, senza i morti della FASE 1.
 
E non contenti di quello che hanno combinato, già si preparano a violare le libertà personali
stabilite dalla Costituzione per il futuro....ma quando fa comodo a loro si possono violare ......


Lo scenario è da incubo, persino peggio dell'inferno dal quale stiamo uscendo.

Sono contenute le previsione socio economiche dei prossimi mesi,
supportate da dati e grafici che disegnano un futuro disastroso, quasi come quello del dopoguerra.

Ma paradossalmente non è questo che ha gelato il sangue nelle vene di chi lo he letto.

Si parla anche del Coronavirus, analisi su quel che sarà, basate sulle informazioni raccolte in tutto il mondo sull'andamento della pandemia.

Parla di quella che pare probabile sarà la seconda ondata dei contagi e che investirtà di nuovo il nostro Paese a partire dal prossimo inverno.

«Colpirà il Sud a gennaio - c'è scritto nel rapporto - e gli effetti saranno catastrofici».

Quindi all'inizio dell'anno prossimo e non in autunno come ventilato dagli esperti che lavorano per il governo.
E se nel 2020 la morte arrivava da Est, stavolta il Covid-19 colpirà dall'Africa e dalle Americhe,
spiega il sito on line de La Stampa che ha pubblicato la notizia.

Non meno preoccupanti comunque i dati relativi alla situazione economica che aspetta l'Italia.

Chi li ha letti rivela che entro la fine dell'anno saranno un milione e settecentomila le piccole e medie imprese che rischiano la rovina economica.

Anche il prodotto interno lordo, molto al di là del devastante -9% stimato dal Fondo monetario, precipiterà a -14,7%,
trascinando a fondo quasi 6 milioni e mezzo di italiani che perderanno il lavoro, con un tasso di povertà che crescerà al 22,7%.

Numeri spaventosi che è facilmente prevedibile metteranno a dura prova la tenuta sociale e politica del Paese.

Ed è sulla capacità di gestirla del governo Conte che si moltiplicano i dubbi.

L'emergenza Covid-19 ha costretto milioni di italiani a restare a casa, con inevitabili ripercussioni anche dal punto di vista economico:
in particolare 3,4 milioni di famiglie hanno perso più del 50% del reddito, secondo l'indagine realizzata per Facile.it da mUp Research e Norstat.

Ancora una volta, la situazione sembra essere più difficile al Meridione,
che è riuscito comunque a mantenere limitata la diffusione del virus e dei contagi, dove le famiglie
che hanno dichiarato di essere già oggi in difficoltà economica corrispondono al 23%;
condizione altrettanto difficile anche tra i nuclei con figli minorenni (23,8%) e in quelli monoreddito (25%).

Vivono soprattutto al Nord Ovest, invece, gli italiani che hanno dichiarato di potersi trovare a breve in difficoltà (45,4%).

Una nuova ondata sulla parte più fragile del Paese potrebbe avere conseguenze devastanti.
 
Ogni giorno se ne spara qualcuna, consiglierei a tutti, giornalisti e fantomatici uffici studi, di essere più cauti.

Basta con questi assurdi titoli catastrofisti.

Non sappiamo ancora cosa sia esattamente questo virus e già si parla del 2021,
fra l'altro non avevano promesso che per fine 2020 ci sarebbe stato un vaccino?

E allora che senso avrebbe questa cosa, una delle due è una bufala!
 

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