Ma a livello finanziario la Cina e' molto piu' aperta della Russia ai capitali stranieri ... tant'e' che ... dopo la Fed e' la maggior detentrice di debito pubblico americano al mondo. Cosa succederebbe se il dollaro si apprezzasse in maniera costante ? Le sue riserve in dollari si apprezzerebbero di conseguenza ... e lo yuan (attualmente ancorato al dollaro) si deprezzerebbe. In pratica guadagnerebbe sia sul fronte riserve che sul fronte dell'export. Ho sempre pensato che tra i due partner la Cina prediliga gli States alla Russia. I dati dell'export e della finanza sono ancora in maniera preponderante a favore dell'asse Sino Americano piuttosto che Russo Cinese. Ora la Russia sembrerebbe isolata ... e la sola a perderci da tutto questo bailamme. Ad ogni modo Putin si e' gia' annesso la Crimea e tra non molto si annettera' anche le regioni russofone dell'Ucraina. Con Obama che sbraita molto ma non fa nulla per impedirlo. Come non fara' nulla per impedire che i partner europei si vincolino di piu' alla Russia sul fronte dell'energia. Che io sappia Exxon e Rosneft stanno sviluppando insieme un giacimento giant di oil e gas nella penisola di Kamciackta. E si stimano riserve nell'area pari in qualita' e quantita' a quelle dell'Arabia Saudita. Quindi di fatto non credo che siano cosi' nemici in fin dei conti. Sicuri quindi che quanto stia succedendo oggi non sia stato gia' in linea di massima concordato da Davos nel mese di gennaio tra le nazioni piu' potenti del pianeta: cioe' USA, Russia e Cina ? Un bel triumvirato a livello mondiale ... non credete ? Questa e' la mia fanta politica. Cosa ne pensate ?[/QUOTE]
Caro Grifo, il tuo è un punto di vista interessante, ma il triunvirato USA russia cina non riesco prorpio ad immaginarlo senza l'India.
Obama, mi sembra abbastanza palese, che stia facendo di tutto per ostacolare la costruzione di un asse energetico (South stream) e trasporti (ferrovia Berlino-Mosca-Pechino) tra russia cina ed EU (che poi sarebbe Crukkolandia), insomma la russia è stata isolata con costi minimi per USA e potenzialmente devestanti per UE. Classico caso del gay col deretano degli altri.
La Cina, per quanto ad oriente possa essere, somiglia più all'america di quanto si possa immaginare, quasi tutta l'elitè cinese studia in college americani. M. Foa, raro caso di giornalismo onesto, argomenta di non aver mai visto gente attaccata al denaro come gli americani. Poi ha conosciuto la cina, e gli americani sono scalati al secondo posto. Non penso che la Cina accetterà passivamente la svalutazione dello yuan, la loro scelta politica dichiarata è quella di potenziare la domanda interna piuttosto che affidarsi alle esportazioni come hanno fatto finora, e recentemente proprio su questo forum ho letto dichiarazioni pubbliche che, papale papale, affermano che la Cina è pronta ad affrontare una guerra valutaria.
Le relazioni tra Russia e Usa sono tutto un programma, francamente, non ci capisco una mazza, sono troppe le informazioni che mancano. Ma una cosa è certa, quello che mi sembra avere una visione strategica di fondo migliore è Putin, che, giudizio strettamente personale, è uno delle poche figure politiche vere che sono rimasti al mondo.
Obama, Hollande, Merkel, Renzi sono tutti, come diciamo in Sicilia, Pupi (pupazzi).
Che ne pensi?