Btp Day, volumi retail più vivaci del solito - operatori
lunedì 28 novembre 2011 15:32
MILANO, 28 novembre (Reuters) - Non ci sono ancora dati ufficiali, ma da una prima valutazione empirica il 'Btp-Day' sembra aver ricevuto una buona accoglienza, con volumi più vivaci del solito sulle principali piattaforme retail.
L'iniziativa è promossa dall'Associazione banche italiane e ha visto l'adesione di Borsa italiana e EuroTlx che, insieme agli altri intermediari finanziari partecipanti, hanno deciso di non applicare per oggi alcuna commissione di negoziazione sugli acquisti di titoli di Stato italiani sul mercato secondario, al fine di incentivarne l'acquisto da parte degli investitori retail.
A evidenziare l'interesse verso il 'Btp day' è l'afflusso di clienti nelle filiali delle banche.
Agli sportelli di una filiale milanese di uno dei principali istituti di credito italiani un cassiere ha spiegato che gli ordini dei correntisti "hanno intasato il sistema" e che "è stato necessario bloccarli per smaltirli".
"Questa mattina sono arrivati una decina di correntisti che hanno fatto richiesta specifica di voler acquistare Btp. Era un po' che non se ne vedevano" racconta un responsabile di una filiale milanese di una delle principali banche italiane.
"C'è stata molta richiesta da parte degli investitori questa mattina, soprattutto per quanto riguarda le scadenze più brevi" spiega la responsabile di una filiale di provincia del Nord Italia.
"I volumi sono più vivaci del solito sia sul Mot che su Tlx" spiega un trader di uno dei principali istituto di credito italiani.
"Personalmente io li ho comprati" dice un secondo trader, confermando volumi generali più alti rispetto agli ultimi giorni. "Se non possiamo più comprare Btp, vuol dire che non si può davvero comprare più niente. Verranno rimborsati. E se non lo fossero avremmo problemi ben più grossi del denaro perso" commenta.
UN'INIZIATIVA CHE NASCE DAL BASSO
L'appello ad acquistare Btp, reagendo alla crisi di fiducia che nelle ultime settimane ha portato i rendimenti dei titoli di Stato a salire sopra soglie considerate a rischio per la gestione del debito del Paese, è partito da un agente finanziario, Pietro Melani, mosso da una spinta personale.
Lo scorso 4 novembre Melani ha acquistato un'intera pagina del 'Corriere della Sera' per chiedere agli italiani di sostenere il proprio Paese acquistanone il debito .
Due settimane dopo, su sollecitazione di una campagna di stampa del 'Corriere della Sera' che ha chiesto di rinunciare per un giorno alle commissioni applicate alla clientela privata che acquisti carta italiana, il presidente Abi Giuseppe Mussari ha sposato l'iniziativa, lanciando il 'Btp day' per la giornata del 28 novembre.
L'iniziativa verrà replicata il 12 dicembre sul mercato primario. Quel giorno non verranno applicate commissioni a chi acquisterà in asta i Bot a un anno.
(Elvira Pollina)