Falck Renewables (FKR) Falck: focus oltre la punta del naso... (11 lettori)

chrono

Nuovo forumer
tutti contenti qua e'.......beati voi:-o.......ma questo non doveva essere un bond? ma non siete stanchi di farvi raggirare? possibile che sia solo io quello incaz.zato?....o forse diciamola tutta : volete fare i duri, perché lagnarsi e' da donnucce.......ma vi rode...chissa' quanto vi rode. Possibile che non abbiate niente da dire? tutto normale x voi.....:-o:-o:-o....ci sara' pure qualcosa che non va se siamo a sto punto:mmmm::mmmm::mmmm: A me fa piacere la vostra sicurezza e il vostro aplombe,cosa che purtroppo io non riesco ad avere ma e' possibile che x voi vada sempre tutto bene? O siete dei gran masochisti?:D Dai su....voglio sentirvi esternare i vostri crucci....scendete un po' terra-terra tra noi mortali:D
Nonostante toni pacati altrochè! Il titolo mi ha snervato, concordo pienamente su tutto, la quotazione non ha certo una spiegazione logica e sono convinto che dipende da giochini e confusione di idee in ambito FKR. Non a caso hanno fatto fuori il capo.... Proprio questa notizia mi è servita per confermare che le mie/nostre non erano solo ipotesi, c'è qualcosa che potrebbe almeno in parte chiarirsi già dai prossimi primi comunicati. Per la verità nell'anno orribile ..altrochè... io ho perso una valanga di soldi, e per questo ho deciso di liquidare parte importante del capitale, sinora imbalsamato sull'"immobile" FKR alla ricerca di un recupero su altre occasioni che, in termini di tempo, mi trasmettono maggiore tranquillità e fiducia. Col portafoglio così ridimensionato su FKR sono anche quasi certo di aver rinunciato ad un introito per me scontato entro i prossimi 2-3 mesi (a partire da questi giorni), ma troppo poco per le mie aspettative. Mi saprò accontentare, vediamo ora cosa combinano dopo aver giocato in silenzio e mascherati per mesi e mesi in borsa con il nostro cash
 

Toony

Ce la faremo?!?
Profitti sostenibili 12/01/2016 14:31 - Morningstar

Gli allarmi inquinamento e il petrolio in crisi stanno facendo spostare gli investitori verso l’energia pulita. I campioni saranno i big di oggi che riusciranno a mantenere il vantaggio competitivo.

Targhe alterne, blocchi del traffico, riscaldamento in case e luoghi di lavoro al minimo. Mentre i cittadini e i governi cercano soluzioni al problema del crescente inquinamento, i mercati sembrano aver già trovato la risposta: i titoli delle aziende che si occupano di energia pulita. In particolare, dicono gli analisti di Morningstar, di quelle che hanno un vantaggio competitivo (Economic moat) Ampio o che, almeno, non rischia di peggiorare mentre il settore si sviluppa.

Una scelta che, dal punto di vista dei rendimenti, ha ancora più senso soprattutto per chi vuole avere una componente energy per diversificare il portafoglio, ma non crede nelle prospettive di ripresa del petrolio. “Ci attendiamo una crescita degli investimenti nel segmento delle energie alternative da qui al 2020”, spiega Mark Barnett, analista di Morningstar. “Ma la strada sarà più accidentata di quella che abbiamo percorso negli ultimi 20 anni. I governi in passato hanno dato delle forme di incentivo a questo settore. Ma, alla luce delle politiche di riduzione della spesa pubblica che molte nazioni stanno portando avanti, questo elemento potrebbe venire a mancare”.

Meno fossile
Gli investimenti nelle energie rinnovabili sono (e sono stati) sostenuti dall’idea che l’uso di combustibile fossile e il conseguente inquinamento stanno diventando sempre più costosi. Soprattutto in termini di salute pubblica e di disastri ambientali legati al surriscaldamento globale (non è un caso che a spingere verso una soluzione radicale del problema siano i colossi delle assicurazioni e delle riassicurazioni che stanno impiegando budget sempre più ricchi per studiarlo).

La capacità di generare energia rinnovabile, secondo i dati dell’Iea (International energy agency) nell’ultimo decennio è raddoppiata arrivando a 1.800 GW (Giga Watt) con un tasso di crescita del 7% annuo. Il picco si è avuto nel 2015, con 130GW di nuova capacità produttiva. “Per quanto riguarda il futuro, la riduzione dei finanziamenti pubblici, potrebbe far diminuire gli utili”, spiega Barnett. “Tuttavia, la crescita dell’utilizzo di risorse alternative è un dato che riteniamo ormai consolidato. Soprattutto in paesi che hanno deciso di affrontare di petto la questione dell’inquinamento. Fra quelli sviluppati ci sono in prima fila gli Stati Uniti. Tra gli emergenti, hanno promesso di impegnarsi la Cina e l’India”.

Occhio agli investimenti
Dal punto di vista operativo il suggerimento dell’analista è quello di orientarsi sui titoli delle aziende che stanno facendo (o programmando) grandi investimenti nei segmenti della distribuzione e della trasmissione. “Si tratta di quelle che, in futuro si ritroveranno con un ampio vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti, soprattutto da un punto di vista tecnologico”, dice Barnett.
 

franci63

Forumer storico
Mi piacerebbe sentire un commento di Spotti e Amon ai post di Abdenago. Sembra una persona che conosce bene la societa'.......se non e' di troppo disturbo:D:D
 

AmonCM

Forumer attivo
Mi piacerebbe sentire un commento di Spotti e Amon ai post di Abdenago. Sembra una persona che conosce bene la societa'.......se non e' di troppo disturbo:D:D

Se tu studiassi invece di seguire Spotti e me, sapresti già quello che dice l'utente in questione.. :D che non ha detto niente di particolare..

Vagabondo! :lol:
 

franci63

Forumer storico
Se tu studiassi invece di seguire Spotti e me, sapresti già quello che dice l'utente in questione.. :D che non ha detto niente di particolare..

Vagabondo! :lol:

la finanza aziendale non e' il mio forte:-o.....io sono piu' x lavori....manuali:D......x questo vi seguo a ruota:D....spero che la mia fiducia sia ben riposta:up:
 
Mi piacerebbe sentire un commento di Spotti e Amon ai post di Abdenago. Sembra una persona che conosce bene la societa'.......se non e' di troppo disturbo:D:D

Ho letto di sfuggita ma mi sembra una persona piuttosto esperta e di buon senso, molte sue affermazioni appaiono condivisibili... :-o

Chissà perché scrive solo su Falck... :mumble:

;):D
 

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