Falck Renewables (FKR) Falck: focus oltre la punta del naso... (1 Viewer)

chrono

Nuovo forumer
Per restare su dati oggettivi...produzione eolica Italia mese di Dicembre ...terrificante -50% su scorso anno, mese peggiore dell'anno. Ha portato in negativo il totale anno su 2014. Per fortuna siamo in più paesi e a Dicembre in Gran Bretagna mi pare ci fosse aria di tempesta. O era già Gennaio? Peccato però, ora in casa FKR hanno un nuovo pretesto

http://download.terna.it/terna/0000/0695/11.PDF
 

Toony

Ce la faremo?!?
UTILITY - NEL 4° TRIM. 2015 CROLLA L' IDROELETTRICO 22/01/2016 09:59

Nell' ultimo trimestre del 2015 la domanda di energia elettrica in Italia e' stata pari a 77,4 miliardi di kilowattora, in linea con il dato registrato nello stesso periodo del 2014. E' cresciuta la produzione fotovoltaica (+9,5%), termoelettrica (+7,5%) e geotermica (+5,8%), mentre e' diminuito molto l' output da fonte idrica (-29,7%) ed eolica (-18,2%).

Nel periodo ottobre-dicembre del 2015 e' emersa una certa stabilita' del mercato elettrico in Italia, con una richiesta elettrica pari a 77.406 GWh (-0,1% su base annua), ma con forti discrepanze con riferimento alle fonti. Nel dettaglio, nel 4° trimestre del 2015 sono stati molto deboli gli output da fonte idroelettrica (-29,7% su base annua) ed eolica (-18,2%), mentre e' cresciuta la produzione fotovoltaica (+9,5%), termoelettrica (+7,5%) e geotermica (+5,8%). Il valore cumulato della produzione netta e' cosi' risultato in calo di un punto percentuale rispetto allo stesso periodo del 2014.

Sul fronte dei prezzi sul mercato all' ingrosso, il PUN (Prezzo Unico Nazionale) medio e' stato pari a 52,8 euro/MWh nell’ultimo trimestre del 2015, in frenata del 10,2% rispetto allo stesso periodo del 2014. Commento I dati sulla generazione di elettricita' del 4° trimestre 2015 possono essere considerati negativi per gruppi come Enel, Edison e A2A, in relazione alla loro doppia esposizione sul fronte idroelettrico e su quello termoelettrico. Per i suddetti tre gruppi il crollo dell' output idroelettrico, a piu' elevato margine, dovrebbe aver piu' che compensato l' aumento della produzione termoelettrica, che ha margini ben piu' bassi rispetto all’idroelettrico. Gli stessi dati sono decisamente negativi per Enel Green Power, che ha una forte esposizione verso l' idroelettrico, ma anche verso l' eolico. Lettura negativa anche su societa' come Erg, Falck Renewables e Alerion Clean Power, focalizzate principalmente nella generazione d' energia elettrica da fonte eolica, mentre su TerniEnergia, esposta verso il fotovoltaico, l' impatto dovrebbe essere positivo.
 

vincislato

Forumer attivo
Sto recuperando la lettura dei giornali della settimana e mi è caduto l'occhio sulla seguente notizia: tassi lordi dei BTP a tre anni pari a zero,a 7 anni pari all'1%, a quindici anni pari al 2%... :rolleyes:

...direi che un cassettista che cerca un buon rendimento correlato ad un basso profilo di rischio può accontentarsi di un dividendo annuo (supportato da eccellenti flussi di cassa ed ottimo andamento operativo) che alle attuali quotazioni si avvicina al 7% e lascia spazi (quanto meno nel medio termine) ad una possibile rivalutazione del sottostante! :-o

Per chi invece cerca "emozioni forti" (e notti insonni) ci sono ottime alternative (dai titoli bancari, alle valute, ai futures sulle materie prime, ai bond high yield,...)... :titanic:

Per chiudere, Fugnoli pensa che non siamo vicini "alla fine del mondo"... ;)

http://www.kairospartners.com/sites/default/files/rn-20160114.pdf

caro spotti su questo non sono completamente d' accordo.. dai per scontato che il dividendo sia lo stesso dell' anno scorso e non vi e' certezza..

poi vorrei che la storia del nuovo AD si risolva... non mi piace una societa' senza guida per quanto il business - diversamente da altri settori - qui procede lo stesso
 

Toony

Ce la faremo?!?
Buonasera Spotti, naturalmente ero ironico...

Hai letto la teoria di Abdenago sull'altro forum (il minimo toccato questi giorni corrisponde al pmc delle azioni in possesso della società...) e della possibilità che questa bella discesa di Falck sia stata quantomeno agevolata per consentire l'ingresso di un nuovo socio e/o di un nuovo ad?

Non credo a queste eventualità... :no:
 
nemmeno io:no:......peccato perche'almeno poteva essere una motivazione:-o...secondo te perché e' calata cosi?..solo colpa del mercato?

Sostanzialmente si... :-o

Scarsi volumi, poco interesse, idee confuse del retail che assimila le rinnovabili all'andamento dell'oil :)eek:), incertezza su AD e piano industriale e qualche macchinetta che segue il trend e gli ingredienti per spiegare l'andamento recente del titolo in Borsa ci sono tutti! :rolleyes:
 

franci63

Forumer storico
Sostanzialmente si... :-o

Scarsi volumi, poco interesse, idee confuse del retail che assimila le rinnovabili all'andamento dell'oil :)eek:), incertezza su AD e piano industriale e qualche macchinetta che segue il trend e gli ingredienti per spiegare l'andamento recente del titolo in Borsa ci sono tutti! :rolleyes:

:up: infatti,credo anch'io sia cosi':(....in quanto al nuovo AD pensavo lo avessero gia' quando han dato il benservito a Manzoni:-o.....non capisco a cosa mirano tenendo quest'alone di incertezza:mmmm::mmmm:
 

Toony

Ce la faremo?!?
:up: infatti,credo anch'io sia cosi':(....in quanto al nuovo AD pensavo lo avessero gia' quando han dato il benservito a Manzoni:-o.....non capisco a cosa mirano tenendo quest'alone di incertezza:mmmm::mmmm:

... e non è detto che non lo abbiano già... Ma naturalmente la società, nel massimo rispetto che hanno dimostrato e dimostra quotidianamente nei confronti degli azionisti, se ne vede bene dal comunicarlo...
E gode a vedere le quotazioni in balia degli umori del mercato...
 

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