Falck Renewables (FKR) Falck: focus oltre la punta del naso... (10 lettori)
- Creatore Discussione Spotti
- Data di Inizio
termico
Nuovo forumer
la risposta è in questo passaggio
Per quanto riguarda la ciclicità di queste operazioni, nonostante la teoria finanziaria dica che il maggior valore per gli azionisti è creato quando operazioni di buyback sono effettuate in fasi di bottom di mercato, quando le società riacquisterebbero azioni sottovalutate accade il contrario. Storicamente i manager preferiscono dare un’ulteriore spinta ai prezzi delle azioni in fasi di picco del mercato
il che vuol dire che siccome ritengo falck sottovalutata, una azione di buyback sarebbe controproducente
meglio un dividendo che me lo spendo come voglio
Spotti
.
Sebbene dal punto di vista economica l'operazione avrebbe sicuramente molto senso, tenuto conto del valore economico a mio modo di vedere assai superiore alle attuali quotazioni, personalmente nutro delle perplessità legate da un lato al fatto che in tal modo si ridurrebbe ulteriormente il flottante (allontanando così se ce ne fosse bisogno investitori istituzionali che notoriamente prediligono titoli dotati di elevata liquidità) e dall'altro, soprattutto, al fatto che una riduzione ulteriore del flottante (oltretutto a condizioni assai favorevoli) potrebbe rappresentare la prima fase di un possibile delisting che francamente non vorrei assolutamente si realizzasse!
AmonCM
Forumer attivo
Sebbene dal punto di vista economica l'operazione avrebbe sicuramente molto senso, tenuto conto del valore economico a mio modo di vedere assai superiore alle attuali quotazioni, personalmente nutro delle perplessità legate da un lato al fatto che in tal modo si ridurrebbe ulteriormente il flottante (allontanando così se ce ne fosse bisogno investitori istituzionali che notoriamente prediligono titoli dotati di elevata liquidità) e dall'altro, soprattutto, al fatto che una riduzione ulteriore del flottante (oltretutto a condizioni assai favorevoli) potrebbe rappresentare la prima fase di un possibile delisting che francamente non vorrei assolutamente si realizzasse!
Preferiresti un AdC gratuito usando un po' di cassa presa dagli SPV?
Spotti
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Preferiresti un AdC gratuito usando un po' di cassa presa dagli SPV?
Sarebbe un'operazione totalmente inutile: un aumento gratuito ha un valore puramente "estetico"...
TonyM
......SEMPRE AVANTI!
LONDRA (Reuters) - La capacità installata di energia eolica potrebbe aumentare del 530% entro il 2030, fornendo fino al 19% dell'elettricità globale. Lo afferma oggi uno studio diffuso da un'associazione di produttori e da Greenpeace.
Secondo lo studio, la capacità installata di energia eolica alla fine del 2013 era complessivamente di 318 gigawatt, e forniva attorno al 3% di eneregia elettrica mondiale. Quest'anno la capacità dovrebbe crescere di altri 45 GW.
In alcune zone del mondo, in particolare in Europa, ci sono state contestazioni contro i sussidi governativi all'eolico, che avrebbero fatto aumentare le bollette elettriche. Ma per Steve Sawyer, amministratore delegato del Global Wind Energy
Council (Gwec), "l'energia eolica è diventata l'opzione meno costosa quando si aggiunge nuova capacità alla rete elettrica in un crescente numero di mercati, e i prezzi continuano a scendere".
La Gwec, che rappresenta 1.500 produttori eolici, ha diffuso diversi scenari per il 2020, il 2030 e il 2050 sulla base delle varie politiche di riduzione delle emissioni a effetto serra e di promozione dell'energia rinnovabile.
Sulla base delle proiezioni dell'Agenzia internazionale dell'energia, lo scenario "moderato" proposto dallo studio indica che la capacità complessiva installata potrebbe raggiungere i 712 GW entro il 2020 (7-8% della domanda globale di elettricità), circa 1.500 entro il 2030 (13-15%) e circa 2.670 entro metà secolo (17-20%).
Lo scenario "avanzato" - basato su tassi di crescita più ambiziosi e assumendo che venga raggiunto un significartivo accordo sulla lotta al cambiamento climatico - vede invece una capacità installa complessiva di 800 GW per il 2020 (8-9% della domanda globale di elettricità), di quasi 2.000 GW per il 2030 (17-19%) e di oltre 4.000 GW per il 2050 (26-31%).
Il rapporto, "Global Wind Energy Outlook 2014", è disponibile all'indirizzo: ABOUT - GWEC
(Nina Chestney)
Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia
Secondo lo studio, la capacità installata di energia eolica alla fine del 2013 era complessivamente di 318 gigawatt, e forniva attorno al 3% di eneregia elettrica mondiale. Quest'anno la capacità dovrebbe crescere di altri 45 GW.
In alcune zone del mondo, in particolare in Europa, ci sono state contestazioni contro i sussidi governativi all'eolico, che avrebbero fatto aumentare le bollette elettriche. Ma per Steve Sawyer, amministratore delegato del Global Wind Energy
Council (Gwec), "l'energia eolica è diventata l'opzione meno costosa quando si aggiunge nuova capacità alla rete elettrica in un crescente numero di mercati, e i prezzi continuano a scendere".
La Gwec, che rappresenta 1.500 produttori eolici, ha diffuso diversi scenari per il 2020, il 2030 e il 2050 sulla base delle varie politiche di riduzione delle emissioni a effetto serra e di promozione dell'energia rinnovabile.
Sulla base delle proiezioni dell'Agenzia internazionale dell'energia, lo scenario "moderato" proposto dallo studio indica che la capacità complessiva installata potrebbe raggiungere i 712 GW entro il 2020 (7-8% della domanda globale di elettricità), circa 1.500 entro il 2030 (13-15%) e circa 2.670 entro metà secolo (17-20%).
Lo scenario "avanzato" - basato su tassi di crescita più ambiziosi e assumendo che venga raggiunto un significartivo accordo sulla lotta al cambiamento climatico - vede invece una capacità installa complessiva di 800 GW per il 2020 (8-9% della domanda globale di elettricità), di quasi 2.000 GW per il 2030 (17-19%) e di oltre 4.000 GW per il 2050 (26-31%).
Il rapporto, "Global Wind Energy Outlook 2014", è disponibile all'indirizzo: ABOUT - GWEC
(Nina Chestney)
Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia
ivan.nathan
Nuovo forumer
Sebbene dal punto di vista economica l'operazione avrebbe sicuramente molto senso, tenuto conto del valore economico a mio modo di vedere assai superiore alle attuali quotazioni, personalmente nutro delle perplessità legate da un lato al fatto che in tal modo si ridurrebbe ulteriormente il flottante (allontanando così se ce ne fosse bisogno investitori istituzionali che notoriamente prediligono titoli dotati di elevata liquidità) e dall'altro, soprattutto, al fatto che una riduzione ulteriore del flottante (oltretutto a condizioni assai favorevoli) potrebbe rappresentare la prima fase di un possibile delisting che francamente non vorrei assolutamente si realizzasse!
non avevo considerato la riduzione del flottante e le sue possibili conseguenze 
Come sempre ottima valutazione Spotti
AmonCM
Forumer attivo
Sarebbe un'operazione totalmente inutile: un aumento gratuito ha un valore puramente "estetico"...
Ma lo vedi che sei incontentabile...
Il buyback no..
Azioni gratis nemmeno..
Ma allora dillo che vuoi un paio di fantastici CS !!!
Ammettilo!
Spotti
.
Ma lo vedi che sei incontentabile...
Il buyback no..
Azioni gratis nemmeno..
Ma allora dillo che vuoi un paio di fantastici CS !!!
Ammettilo!
Non mi accontento di così poco: almeno 7 o 8 entro la fine dell'anno!
P.S.
Prova a vedere quanti comunicati stampa sono usciti su Sorin in due settimane: c'è gente che avrebbe fatto un patto con il diavolo anche per molto meno!
AmonCM
Forumer attivo
Non mi accontento di così poco: almeno 7 o 8 entro la fine dell'anno!
P.S.
Prova a vedere quanti comunicati stampa sono usciti su Sorin in due settimane: c'è gente che avrebbe fatto un patto con il diavolo anche per molto meno!
Ho letto il thread stasera perché ho visto il CS di oggi.. non sembra male eh..