FALCK REN.-LA MAGGIORE VENTOSITA' TRAINA IL 1°TRIM. 18/05/2015 11:18
La societa' controllata dalla famiglia Falck ha chiuso i primi tre mesi del 2015 con un Ebitda di 54,6 milioni, in crescita del 18,2% su base annua grazie al maggior contributo dei parchi eolici, che hanno beneficiato dell' ottima ventosita' , e all' aumentata capacita' installata (30MW). In progresso del 12,5% rispetto al primo trimestre del 2014 l' Ebit, mentre i minori oneri finanziari, connessi alla riduzione dell' indebitamento finanziario netto medio, hanno spinto la crescita dell' utile pre-tasse a 25,2 milioni (+37,2% su base annua). L' indebitamento finanziario netto al 31 marzo senza il fair value dei derivati sui tassi e' stato pari a 527,6 milioni, in flessione del 5,8% rispetto al dato di fine 2014.
Il gruppo guidato da Piero Manzoni ha archiviato il periodo gennaio-marzo del 2015 con ricavi consolidati a 86,6 milioni, in crescita del 13,7% su base annua grazie all' incremento del 18,8% rispetto al primo trimestre del 2014 dell' entrate provenienti dal business eolico. Questo ultimo ha beneficiato dell' ottima ventosita' e dell' incremento della capacita' installata riconducibile principalmente all’entrata in funzione del parco eolico di West Browncastle (30MW), senza dimenticare che la rivalutazione della sterlina rispetto all' euro ha assorbito la flessione nei prezzi medi di cessione dell' energia nel Regno Unito. A tal proposito ricordiamo che il gruppo detiene oltremanica 318 MW di capacita' installata nell' eolico, pari al 43,8% della capacita' installata netta totale. Nel business dei rifiuti, Falck Renewables ha dovuto affrontare la riduzione dei prezzi medi di cessione dell' energia elettrica del termovalorizzatore di Trezzo sull' Adda (esaurimento dei benefici legati alla tariffa CIP 6 per 15 MW), e il fermo dello stesso per manutenzione programmata nel mese di marzo. Per quanto riguarda, l' attivita' di produzione di energia elettrica da fonte solare con 16,1 MW di capacita' installata netta, bisogna segnalare la riduzione dell' 8% della tariffa incentivante, mentre il business dei servizi, cioe' l' attivita' svolta dal gruppo spagnolo Vector Cuadro acquisito lo scorso settembre, ha presentato ricavi di 1,9 milioni imputabili.
L' effetto congiunto dell' espansione dei ricavi e della leva operativa ha consentito al gruppo di Sesto San Giovanni di archiviare il primo trimestre del 2015 con un Ebitda di 54,6 milioni, in miglioramento del 18,2% su base annua e con una crescita di circa 2,5 punti percentuali del relativo margine al 63,1 per cento. I maggiori ammortamenti, connessi all’aumento del perimetro di consolidamento, e accantonamenti, hanno limato il progresso dell’Ebit a 36,6 milioni, in miglioramento del 12,5% su base annua. Al di sotto della gestione caratteristica, gli oneri finanziari netti di Falck Renewables hanno subito una flessione del 19,9% rispetto al primo trimestre del 2014 grazie alla flessione dell' indebitamento finanziario netto medio, per effetto dell' incasso dei proventi derivanti dalla cessione del 49% di sei impianti nel Regno Unito perfezionato nel marzo del 2014, e all' effetto fair value sulla parte di interest swap. Pertanto, il risultato ante imposte del primo trimestre del 2015 si e' posizionato a 25,2 milioni, in crescita del 37,2% rispetto allo stesso periodo del 2014. Sul fronte dello stato patrimoniale, l' indebitamento finanziario netto al 31 marzo, senza il fair value dei derivati sui tassi, e' stato pari a 527,6 milioni, in flessione del 5,8% rispetto al dato di fine 2014 grazie alla buona generazione di cassa. L' indebitamento finanziario netto, comprensivo del fair value dei derivati , e' stata invece pari a 613,5 milioni e si confronta con i 638,1 milioni del 31 dicembre 2014.
Nel primo trimestre del 2015, gl investimenti in immobilizzazioni materiali sono stati pari a 4,3 milioni, in flessione del 45,6% rispetto al primo trimestre del 2014 e destinati alla costruzione dei parchi eolici di Kingsburn (2,9 milioni), di Spaldington (0,9 milioni), di Assel Valley (0,2 milioni) e di Auchrobert (0,1 milioni).