FulminAta sulla via di Damasco

Cioè, mentre la contemplavi hai fatto quella profondissima riflessione... e poi è bastato che venisse verde... :eek:

:(

:cry:

il verde e' un evento catartico (non so se si dice cosi'...) non e' mica solo una luce che si accende o si spegne, mi pare evidente; se non avessi reagito al verde probabilmente sarei entrata in un'altra dimensione spazio temporale in cui i semafori non esistono, forse sarei rimpicciolita fino a diventare un'ape, sarei volata vicino alla "mia" ape, l'avrei presa in groppa e portata a casa o forse sarei diventata vento per salvarla o qualche altra cosa magico/sciamanica cosi' :D invece sono solo una umana demente :D il verde si e' acceso, sono ripartita, ho ricevuto un messaggio, un altro demente mi ha tagliato la strada, lo mandato a quel paese, il mio amic aveva il compleanno gli ho scritto un messaggio....cioe', what did you expect? :help::help:
 
non e' un racconto, o forse un po' si... e' passato un giorno, mezza giornata, 12 ore, il tempo di rendermi conto che la cosa che ho realizzato l'avevo gia' pensata e quindi nessuna scoperta fantastica... il fatto e' che oggi l'ho sentita con una forza maggiore, dirompente, estasiante, onnipotente ... cazzatamente :D allora pensavo alla vita degli insetti o degli animali in generale, prendiamo le api: noi gli facciamo fare piu' o meno quello che vogliamo noi e loro come ci percepiscono? come percepiscono la realta', di certo non capiscono che noi abbiamo una bocca, un naso, un cervello sentimenti ecc ecc ecc giusto no? percepiscono solo quello che interessa a loro, tipo: sciamare (= riprodursi), bottinare, costruire cera/nido, accudire covata, ecc. beh oggi mentre ero in macchina ho notato un'ape che mi camminava sulla mano, non ho capito che era un'ape nata da poco, all'inizio le api giovani non sanno volare, non sanno orientarsi, iniziano fare lavori di pulizia delle cellette, poi di nutrizione delle larve, poi fanno dei voli di esplorazione vicino all'alveare madre, poi cominciano a bottinare ecc, insomma ho fatto il classico gesto con l'indice e il pollice flick ed ho fatto volare quest'ape in mezzo alla strada, ero ferma all'incrocio e l'ho vista per terra sul cemento cercarsi ma non sapere dove andare ed ho capito che era una povera piccola ape appena nata ed ho pensato: ma cosa capira' di quello che sta succedendo adesso? come sapra' del mondo e dell'uomo e dell'universo e di Dio? beh in quel momento ho pensato che noi potremmo considerarci esattamente alla sua stessa stregua solo in un punto diverso della scala, loro ci percepiscono come una forza estranea che interviene e modifica le loro vite, a volte aiutandole a volte distruggendole, ma non capiscono assolutamente i nostri motivi, i parametri che utilizziamo noi, come noi le vediamo/sentiamo....mi ricordo che sin da piccola avevo gia' fatto questo pensiero... ma stamattina ho sentito la forza di questa analogia che procede all'infinito, il microbo sta all'ape come l'ape sta a noi, come noi stiamo a....... e insomma semplicemente la comprensione delle forze dell'universo, delle sue dimensioni sono fuori dalla nostra portata, semplicemente, come se un ' ape potesse capire cosa e perche' facciamo noi... giusto no? :D:V:D:V

1) Ti adorissimo, mia adoratissima MissTì.
2) La vicenda dell'ape mi ha fatto venire in mente l'uccello di Robert Pirsig.

:(


:ciao:
 

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ma anche l'ape al proprio livello fa quello che deve, cerca di vivere e sopravvivere ad ogni costo, e' noto che virus, insetti e svariate specie involvono e infine collassano... o sbaglio ? (e' noto? dovrei dire : " esistono teorie " al riguardo... che siano accettate e quanto, non so) con o senza l'uomo; la nostra e' solo una modalita', che poi io la ritengo una pippa incredibile, un derivato della nostra intelligenza, porci (oink oink) quesiti e darci risposte sempre piu' complicate, ci serve per sopravvivere ma forse ci portera' all'implosione. la natura non e' serena, e' tumultuosa e conflittuale, e' tanto creazione quanto distruzione, quindi siamo perfettamente in regola, sipotrebbe dire... Non e' tanto il porsi domande, ma la natura delle risposte, se noi cerchiamo la definizione assoluta, attraverso una semplice analogia si capisce che ci sono fondate ragioni per non poterla ottenere mai - nella nostra vita, forse in un'altra oltre si', ma non in questa... :mmmm::mmmm:
quando ho visto l'ape che mi camminava addosso ho provato ad accarezzarla (che scema!) lei si e' abbassata come fanno i cagnolini quando pensano che gli stai per dare uno colpo sulla testa, il mio dito era troppo imponente e maldestro, ha pensato che volessi schiacciarla, l'ho terrorizzata per un attimo, poi magnanimamente ho pensato "vola, piccola!" e dimostrando un'assoluta ignoranza e insensibilita' l'ho cacciata da un terreno relativamente sicuro verso la morte assolutamente certa (o quasi)... se la portavo con me avrebbe potuto trovare una nuova famiglia che l'averebbe certamente accettata e avrebbe potuto svolgere il suo ruolo di spazzina e nutrice e poi bottinatrice e via cosi', invece non ho pensato e l'ho catapultata sul cemento, volevo scendere e salvarla, riprenderla su e portarla nell'altro apiario. ma stava venendo verde, pensate se qualcuno mi avesse visto, ho guardato il semaforo un paio di volte e guardato di nuovo l'ape che camminava su e giu' senza sapere dove andare e valutato che non ce l'avrei fatta, invece ce l'avrei fatta ma il tempo per valutare ha mangiato quello per agire... oggi l'acacia e' finita anche a quote leggermente piu' alte, si mettono gli apiscampo e si porta via tutto il miele (d)alle api che hanno lavorato intensamente per accumulare le scorte e noi gli portiamo via tutto, resta solo quello che c'e' nel nido che non e' poco, ma e' molto di meno di quello che esse hanno raccolto... se continuo in tale guisa sara' dura, gia' e' difficile fare reddito senza tutte queste "pippe" figuriamoci con....:rolleyes::rolleyes::sad::sad::-o:-o:wall::wall:


i virus campano benissimo da tempo immemorabile :help:

il punto è appunto che lape fa quell che deve senza porsi domande superflue: è inserita nel Grande Progetto senza sbavature nè dubbi, e magari è più vicina alla verità di me

oggi mi sento Zen :rolleyes:
 

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