GayToday : Uscita n.1 (Comprare casa oggi.domani.o mai..?)

vige sempre la regola del mercato...i proprietari e costruttori possono chiedere ciò che vogliono, basta rispondergli no ed eventualmente fare un'offerta diversa. se non ci si accorda il bene rimarrà invenduto...dopo un pò le richieste dei venditori caleranno inevitabilmente.ciao
 
Allora facciamo salire il prezzo delle case all'infinito, così comunque nessuno le acquisterà più o i poveri disgraziati che saranno obbigati ad immolarsi per la causa, dedicheranno i resto dei giorni della loro vita a ridare soldi alle banche.
La crescita incondizionata dei prezzi è solo l'ennesima bolla speculativa, dal punto di vista geometrico è un cono senza via d'uscita, in quanto avrebbe un senso se gli stipendi di tutte le persone fossero cresciuti proporzionalmente al costo delle case o degli altri generi di prima necessità, ma quì ci troviamo di fronte invece ad una situazione opposta.
Le case costano il doppio senza motivo e gli stipendi invece non solo non sono raddoppiati ma in alcune situazioni sono adirittura scesi.
Il risultato di quanto sopra esposto è un blocco del mercato che a mio parere è già in atto.
 
GENKO ha scritto:
Allora facciamo salire il prezzo delle case all'infinito, così comunque nessuno le acquisterà più o i poveri disgraziati che saranno obbigati ad immolarsi per la causa, dedicheranno i resto dei giorni della loro vita a ridare soldi alle banche.
La crescita incondizionata dei prezzi è solo l'ennesima bolla speculativa, dal punto di vista geometrico è un cono senza via d'uscita, in quanto avrebbe un senso se gli stipendi di tutte le persone fossero cresciuti proporzionalmente al costo delle case o degli altri generi di prima necessità, ma quì ci troviamo di fronte invece ad una situazione opposta.
Le case costano il doppio senza motivo e gli stipendi invece non solo non sono raddoppiati ma in alcune situazioni sono adirittura scesi.
Il risultato di quanto sopra esposto è un blocco del mercato che a mio parere è già in atto.


quote="GENKO"]Allora facciamo salire il prezzo delle case all'infinito, così comunque nessuno le acquisterà più o i poveri disgraziati che saranno obbigati ad immolarsi per la causa, dedicheranno i resto dei giorni della loro vita a ridare soldi alle banche.
La crescita incondizionata dei prezzi è solo l'ennesima bolla speculativa, dal punto di vista geometrico è un cono senza via d'uscita, in quanto avrebbe un senso se gli stipendi di tutte le persone fossero cresciuti proporzionalmente al costo delle case o degli altri generi di prima necessità, ma quì ci troviamo di fronte invece ad una situazione opposta.
Le case costano il doppio senza motivo e gli stipendi invece non solo non sono raddoppiati ma in alcune situazioni sono adirittura scesi.
Il risultato di quanto sopra esposto è un blocco del mercato che a mio parere è già in atto.[/quote]

Ciao Genko.
Io non penso che sia colpa dei propritari di immobili .
Penso che se il cannolino lo vendono a 2,5...gli immobili seguono di conseguenza, purtroppo.
Se tu avessi un immobile che valeva 10 prima del maledetto euro e dopo 20...lo daresti lo stesso a 10 o te lo terresti e chiederesti il doppio?
Io me lo terrei o chiederei il doppio.
Non è vero che le case costano il doppio senza motivo: il motivo, secondo me, c'è :ed è il cannolino a 2,5 euro, i fagiolini a 6, le castagne a 5 euro.
Io, personalmente non compro a questi prezzi e cerco di difendermi.
Io vado al mercato e cerco di comprare al meglio.
E...lo so fare.
Economia di casalinga.
Ti spiego, o cerco: io spendo molto ( finchè mi sarà possibile)per le cose che mi piacciono e ,o, sono difficili da trovare, voglio spendere il meno possibile per le cose di tutti i giorni, che, comunque, costituiscono la base di una famiglia tipo.
Ebbene, fino a due anni fa-parlo semppre di mercato rionale-c'era un banchetto, molto affollato che vendeva tutto a 1000 lire.
Certo che non trovavi tutto, ma alcune cose si.
Oggi lo stesso banchetto, sempre affollatissimo, vende a 1 euro, 1,5 euro.
A te le conclusioni.
Il mio giardiniere chiedeva per un' ora 15000 lire, oggi chiede...20 euro.
Il mio idraulico, per mezza giornata, mi ha presentato un conto di 300
Ecco, è tutto.
Io non penso che si debba dare la colpa ai proprietari di case che chiedono 200 se i fagiolini, in proporzione, costano 200.
Il proprietario di una casa ha fatto un investimento, spesso costato molto in termini umani. e...di fatica.
Lo ha fatto per sè e, spesso, per i suoi figli.
Se tu avessi una casa e la signorina del cannolino te la venisse a chiedere per 100, tu gliela daresti?
Io no.
Questo non toglie che la situazione è drammatica, che benestanti sono diventati poveri, che i poveri lo sono sempre di più.
Mi dispiace moltissimo per le coppie , io sono svenuta prima di loro
Che...dobbiamo diventare come i cinesi
Perchè questo ci tocca: diventare manodoèpera al pari dei cinesi.
A me non va
Il discorso è lunghissimo, molto e, spesso, ignorato o voluto ignorare.
Dai cari amici
Ma questo ci tocca: noi siamo terreno di conquista, la manodopera nostra, che ci piaccia o no, dovrà costare come la cinese.
Fate voi...sempre che lo vogliate..
E non imprechiamo ancora contro gli Stati Uniti.
Parliamoci chiaro: state tutti ad aspettare Wall Street..come apre, come chiude... i dati.
Poi..ci imprecate contro :)
Prchè, se Wall Street stenuta....qui si ha la polmonite.
Ma si sputa sull'America da cui ....dipendiamo in toto.
Fibbe o minifibbe.
Se l'America cade, cari amici, qui andiamo in miseria nera.
Che vi piaccia o no.
E non credete di cavarvela coi derivati...seguendola e..odiandola.


Non mi piace un paese dove si frigge la gente, io ho deciso di non andarci molti anni fa.
Come non sono mai tornata in Germania.

Se si vuole o deve contestare gli Stati Uniti, qui si deve ritrovare le nostre radici e realtà.
Europa non vuol dire il trattato,non vuol dire Bruxelles, vuol dire...trovare e far valere le nostre radici, il nostro fair, il nostro pensiero.
Del nostro pensiero, fa parte, nel mio piccolo, esimermi dai fagiolini a 6 euro.
Del nostro pensiero, comunque, fa parte Mann, Steiner, Lorca.
Mi esimerei da citare i nostri...
Ma no, li cito
Manzoni, Leopardi,,,la miseria decorosissima di un Pascoli inedito e grandissimo, la sboccatura intelligente di un Busi.

Il nostro calvario di italiani, per me, è un discorso lungo e articolato
E' moltissimo.
 
notizia data dal telegiornale di RAI3

il vaccino antiinfluenzale in Italia costa il TRIPLO rispetto alla Spagna e il DOPPIO rispetto alla Francia

ed è lo stesso

un motivo ci sarà pure per cui qui ci fanno pagare tutto più caro e non di poco
forse manca la vera concorrenza oppure sono tutti collusi con i nostri politicanti?
 
il problema rimane quello che ti ho detto, non esisterebbero prezzi delle case raddopiati se i compratori non accettassero quelle richieste...evidentemente visto i mutui bassi ritengono ragionevoli quelle cifre non pensando che i tassi (i variabili) se salissero li metterebbero in forte difficoltà.
e per gli artigiani basterebbe richiedere sempre preventivo scritto prima di far fare dei lavori, non ci va il prezzo? cerchiamo alternative...
idem per i cibi, c'è quasi sempre una soluzione più economica.gran parte dei nostri consumi sono di tipo "voluttuario"...quindi facilmente tagliabilio diminuibili.
a livello macro stiamo assistendo ad una crescita forte di paesi che hanno mld di persone...ovvio che il nostro livello di vita probabilmente calerà un pò per qualche tempo, la cosa fa impressione perchè da decenni eravamo solo abituati a crescere
 
Per conto mio ho contratto i consumi; e vivo meglio di prima.
Chi ha avuto la sventura di essere stato giovane negli anni ottanta sa cosa intendo.

Quello della "gente che perde il posto", è il solito ricatto bluff; ve lo dico quasi da tecnico (sindacato) la paura che ha un individuo normale di perdere il lavoro è niente di fronte alla paura che ha il ricco di fallire o perdere i suoi guadagni.

Consumi all'osso; solo ciò che serve davvero a vivere meglio, frequentate biblioteche, riciclate... respirate, risorgete.

Vedrete che cambieranno registro... specialmente gli immobilieri (possono tenere l'invenduto per fare cartello sui prezzi, ma molti di loro non possono reggere a lungo pagando le spese condominiali a vuoto)
 
Tra qualche anno ci sarà una crisi talmente profonda dove ci potremmo confrontare solo con stati tipo Argentina, tutta questa speculazione stà portando solo a tanta, tantissima povertà, lo stadio è inreversibile ormai, i governi hanno le loro colpe,e noi siamo destinati a vedere periodi bui e tristi, probabilmente con una lunga fase deflazionistica, dopo forse tra 10-12 anni il ciclo economico riprenderà a salire in maniera omogenea, ma prima assisteremo al tracollo del mercato azionario, delle materie prime, e di quello immobiliare.
 
Cara Franci,
Se tu avessi un immobile che valeva 10 prima del maledetto euro e dopo 20...lo daresti lo stesso a 10 o te lo terresti e chiederesti il doppio?
Io me lo terrei o chiederei il doppio.
.
Hai ragione, allora una volta acquistato a 20 l'immobile, bisognerà venderlo a 40 e così via, successivamente chi lo acquista a 40 lo vorrà vendere a 80.
E secondo te a cosa porterà questo tipo di atteggiamento? Che tipo di futuro può essere prospettato?
Poco per pochi, e gli altri?
Il fatto è che manca anche una educazione civile in questo senso, cosa significa raddoppiare il costo di qualsiasi cosa?
Significa raddoppiare le sofferenze economiche di un paese, significa rallentare rapidamente la circolazione di liquidità, significa bloccare l'economia di un paese, significa creare un paese di poveri.
La cosa più terrificante di tutto questo è che lo stesso governo, non sembra identificare questo come un problema, vuole una società di nascenti schiavi di grossi gruppi bancari e compagnia bella.
L'unica arma di difesa che ha la gente comune è l'astensione dall'acquisto, tu vendi a 200, io compro a 80, i signori della agenzie immobiliari non vivono di affitti, vogliono vendere? i prezzi devono scendere pesantemente.
In questo contesto, sempre ringraziando l'attuale governo, posso identificare che la marea infinita di extracomunitari che acquistano appartamenti in 10 o 15 persone a prezzi assurdi, non ha di certo migliorato una situazione che appariva già di per sè preoccupante con l'avvento dell' euro.
Sentiamo parlare di crisi economica, ma i soldi non spariscono, si spostano, ma ci sono da qualche parte, bisogna mettersi in testa che se si vuole andare avanti in maniera civile, la ricchezza dovrà essere distribuita non accumulata.
 

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