GENKO ha scritto:
Allora facciamo salire il prezzo delle case all'infinito, così comunque nessuno le acquisterà più o i poveri disgraziati che saranno obbigati ad immolarsi per la causa, dedicheranno i resto dei giorni della loro vita a ridare soldi alle banche.
La crescita incondizionata dei prezzi è solo l'ennesima bolla speculativa, dal punto di vista geometrico è un cono senza via d'uscita, in quanto avrebbe un senso se gli stipendi di tutte le persone fossero cresciuti proporzionalmente al costo delle case o degli altri generi di prima necessità, ma quì ci troviamo di fronte invece ad una situazione opposta.
Le case costano il doppio senza motivo e gli stipendi invece non solo non sono raddoppiati ma in alcune situazioni sono adirittura scesi.
Il risultato di quanto sopra esposto è un blocco del mercato che a mio parere è già in atto.
quote="GENKO"]Allora facciamo salire il prezzo delle case all'infinito, così comunque nessuno le acquisterà più o i poveri disgraziati che saranno obbigati ad immolarsi per la causa, dedicheranno i resto dei giorni della loro vita a ridare soldi alle banche.
La crescita incondizionata dei prezzi è solo l'ennesima bolla speculativa, dal punto di vista geometrico è un cono senza via d'uscita, in quanto avrebbe un senso se gli stipendi di tutte le persone fossero cresciuti proporzionalmente al costo delle case o degli altri generi di prima necessità, ma quì ci troviamo di fronte invece ad una situazione opposta.
Le case costano il doppio senza motivo e gli stipendi invece non solo non sono raddoppiati ma in alcune situazioni sono adirittura scesi.
Il risultato di quanto sopra esposto è un blocco del mercato che a mio parere è già in atto.[/quote]
Ciao Genko.
Io non penso che sia colpa dei propritari di immobili .
Penso che se il cannolino lo vendono a 2,5...gli immobili seguono di conseguenza, purtroppo.
Se tu avessi un immobile che valeva 10 prima del maledetto euro e dopo 20...lo daresti lo stesso a 10 o te lo terresti e chiederesti il doppio?
Io me lo terrei o chiederei il doppio.
Non è vero che le case costano il doppio senza motivo: il motivo, secondo me, c'è :ed è il cannolino a 2,5 euro, i fagiolini a 6, le castagne a 5 euro.
Io, personalmente non compro a questi prezzi e cerco di difendermi.
Io vado al mercato e cerco di comprare al meglio.
E...lo so fare.
Economia di casalinga.
Ti spiego, o cerco: io spendo molto ( finchè mi sarà possibile)per le cose che mi piacciono e ,o, sono difficili da trovare, voglio spendere il meno possibile per le cose di tutti i giorni, che, comunque, costituiscono la base di una famiglia tipo.
Ebbene, fino a due anni fa-parlo semppre di mercato rionale-c'era un banchetto, molto affollato che vendeva tutto a 1000 lire.
Certo che non trovavi tutto, ma alcune cose si.
Oggi lo stesso banchetto, sempre affollatissimo, vende a 1 euro, 1,5 euro.
A te le conclusioni.
Il mio giardiniere chiedeva per un' ora 15000 lire, oggi chiede...20 euro.
Il mio idraulico, per mezza giornata, mi ha presentato un conto di 300
Ecco, è tutto.
Io non penso che si debba dare la colpa ai proprietari di case che chiedono 200 se i fagiolini, in proporzione, costano 200.
Il proprietario di una casa ha fatto un investimento, spesso costato molto in termini umani. e...di fatica.
Lo ha fatto per sè e, spesso, per i suoi figli.
Se tu avessi una casa e la signorina del cannolino te la venisse a chiedere per 100, tu gliela daresti?
Io no.
Questo non toglie che la situazione è drammatica, che benestanti sono diventati poveri, che i poveri lo sono sempre di più.
Mi dispiace moltissimo per le coppie , io sono svenuta prima di loro
Che...dobbiamo diventare come i cinesi
Perchè questo ci tocca: diventare manodoèpera al pari dei cinesi.
A me non va
Il discorso è lunghissimo, molto e, spesso, ignorato o voluto ignorare.
Dai cari amici
Ma questo ci tocca: noi siamo terreno di conquista, la manodopera nostra, che ci piaccia o no, dovrà costare come la cinese.
Fate voi...sempre che lo vogliate..
E non imprechiamo ancora contro gli Stati Uniti.
Parliamoci chiaro: state tutti ad aspettare Wall Street..come apre, come chiude... i dati.
Poi..ci imprecate contro
Prchè, se Wall Street stenuta....qui si ha la polmonite.
Ma si sputa sull'America da cui ....dipendiamo in toto.
Fibbe o minifibbe.
Se l'America cade, cari amici, qui andiamo in miseria nera.
Che vi piaccia o no.
E non credete di cavarvela coi derivati...seguendola e..odiandola.
Non mi piace un paese dove si frigge la gente, io ho deciso di non andarci molti anni fa.
Come non sono mai tornata in Germania.
Se si vuole o deve contestare gli Stati Uniti, qui si deve ritrovare le nostre radici e realtà.
Europa non vuol dire il trattato,non vuol dire Bruxelles, vuol dire...trovare e far valere le nostre radici, il nostro fair, il nostro pensiero.
Del nostro pensiero, fa parte, nel mio piccolo, esimermi dai fagiolini a 6 euro.
Del nostro pensiero, comunque, fa parte Mann, Steiner, Lorca.
Mi esimerei da citare i nostri...
Ma no, li cito
Manzoni, Leopardi,,,la miseria decorosissima di un Pascoli inedito e grandissimo, la sboccatura intelligente di un Busi.
Il nostro calvario di italiani, per me, è un discorso lungo e articolato
E' moltissimo.