Giudizio di valore.

Un crollo a Wall street sarebbe...

  • Una cosa buona e giusta.

    Votes: 18 46,2%
  • Un evento non buono.

    Votes: 21 53,8%

  • Total voters
    39
Quoto, anche se la domanda posta da Nagual è davvero di difficile risposta, poichè non sappiamo se dopo nascerebbe qualcosa di migliore, non sappiamo se altri Paesi (sicuramente non noi) ne gioverebbero da un tale evento, nell'immediato o nel futuro, quindi tutto è sempre relativo e di difficile definizione, credo che etica e finanza non abbiano poi tanto da spartire, nemmeno se messe in antitesi. Ci vorrebbe un filosofo, o meglio una pletora di filosofi, ognuno con le proprie convinzioni per rispondere in maniera esaustiva e poliedrica alla tua domanda Nag :D

Solo una mente debole si augura la distruzione totale "sperando" poi in una rinascita.....

Non è detto che quando tutto è distrutto si riesca poi a migliorare....uscire dalla brutalità di un'ecatombe richiede sforzi ed energie che potrebbero mancare....

Io voglio lottare per non morire (finanziariamente, economicamente, politicamente ed umanamente...) non voglio che si torni alla zappa come da più parti auspicato....
Il tempo della zappa....(chi proviene dal mondo contadino lo dovrebbe sapere..) era sano ma violento e crudo...bestiale per certi versi....ed opprimente anche....
Che c'è di bello nello spezzarsi la schiena...nella fame...nelle malattie che ti colgono e che non puoi curare perchè sei povero ed il mondo è a pezzi...?
Che c'è di bello melo spiegate...?

Ed infatti molti giovani ai tempi scapparono dalle campagne....desiderando addirittura la fabbrica.....

Perchè la campagna non era quella del mulino bianco che vi fanno vedere in TV....ragazzi.....sveglia....
Non desiderate certe cose.....non desiderate di tornare indietro.....potreste vostro malgrado dovervene pentire una volta che l'avrete ottenuto...:-o:rolleyes:
 
Solo una mente debole si augura la distruzione totale "sperando" poi in una rinascita.....

Non è detto che quando tutto è distrutto si riesca poi a migliorare....uscire dalla brutalità di un'ecatombe richiede sforzi ed energie che potrebbero mancare....

Io voglio lottare per non morire (finanziariamente, economicamente, politicamente ed umanamente...) non voglio che si torni alla zappa come da più parti auspicato....
Il tempo della zappa....(chi proviene dal mondo contadino lo dovrebbe sapere..) era sano ma violento e crudo...bestiale per certi versi....ed opprimente anche....
Che c'è di bello nello spezzarsi la schiena...nella fame...nelle malattie che ti colgono e che non puoi curare perchè sei povero ed il mondo è a pezzi...?
Che c'è di bello melo spiegate...?

Ed infatti molti giovani ai tempi scapparono dalle campagne....desiderando addirittura la fabbrica.....

Perchè la campagna non era quella del mulino bianco che vi fanno vedere in TV....ragazzi.....sveglia....
Non desiderate certe cose.....non desiderate di tornare indietro.....potreste vostro malgrado dovervene pentire una volta che l'avrete ottenuto...:-o:rolleyes:

Per carità! il problema quì non è l'augurarselo secondo me, ma se è un processo che bene o male sta interessando l'occidente, ovvero quello del livellamento di ricchezza nel mondo, e siccome i soldi non crescono sugli alberi, mi sà che ci toccherà diventare più poveri, o lentamente, o più velocemente con qualche crack... trippa pe' tutti un ce sta'...
 
Per carità! il problema quì non è l'augurarselo secondo me, ma se è un processo che bene o male sta interessando l'occidente, ovvero quello del livellamento di ricchezza nel mondo, e siccome i soldi non crescono sugli alberi, mi sà che ci toccherà diventare più poveri, o lentamente, o più velocemente con qualche crack... trippa pe' tutti un ce sta'...

Ok....

Il DJ fà un crollo epocale....torna a 1000 e rimane lì per 10 anni....questo è un crollo epocale....non lo spike a 6000....

Dove pensi vadano a finire l'operaio e l'impiegato...:rolleyes:

Io mi auguro che si trovi la strada per crescere tutti insieme...;)

Che magari significa altri anni di laterale....

Ma crollo epocale no......per piacere....risparmiatemi certe cose....:-o
 
Sulla parola "eticamente" ci sarebbe da dire....:D



saluti

Lasciamo tutto il resto e discutiamo di questo.

Incominciamo dalla radice.

Da Wikipedia:

1285780519capture2909201019.09.49.gif


Dunque, teoria del vivere.

Qui stiamo parlando di un gioco a somma zero, quello dei mercati finanziari, in cui se qualcuno ci guadagna qualcun altro ci perde nella stessa e opposta misura; quindi, per logica, un crollo implica che se qualcuno finanziariamente ci perde molto qualcun altro ci guadagna altrettanto.

Volevo tenere fuori il discorso finanziario proprio per questo.

Un altro aspetto dei mercati finanziari e la asimmetria implicita nei mezzi degli attori in gioco: a pochi che dispongono di informazione, capitale e strumenti tecnici enormemente superiori alla media si contrappongono molti, anzi moltissimi, che di questi strumenti del gioco hanno enorme penuria. Quindi nei mercati finanziari si può identificare uno strumento di dominio di massa.

Inoltre con il concetto dei mercati finanziari è intimamente connesso il simulacro moderno che le condizioni di ricchezza effettiva generale siano funzione del loro livello di forza e non di efficienza ed efficacia. Mi spiego meglio con un paragone: nel dover essere, a mio avviso, i mercati finanziari si dovrebbero assimilare al termostato di un boiler, nell'effetività dei fatti essi ne sono diventati la resistenza che scalda l'acqua; negli ultimi anni i mercati finanziari e la loro rappresentazione sono diventati onnipotetnti, quindi ora il boiler ha solo la resistenza accesa ed è privo di termostato.

Ci sarebbe da aspettarsi il botto.
 
Ok....

Il DJ fà un crollo epocale....torna a 1000 e rimane lì per 10 anni....questo è un crollo epocale....non lo spike a 6000....

Dove pensi vadano a finire l'operaio e l'impiegato...:rolleyes:

Io mi auguro che si trovi la strada per crescere tutti insieme...;)

Che magari significa altri anni di laterale....

Ma crollo epocale no......per piacere....risparmiatemi certe cose....:-o

Io non me lo auguro davvero, perchè la fine sarebbe quella che hai detto te, gente che vaga per le campagne pronta ad ammazzare per un tozzo di pane :(
 
Io non me lo auguro davvero, perchè la fine sarebbe quella che hai detto te, gente che vaga per le campagne pronta ad ammazzare per un tozzo di pane :(

Il Nikkei da 38000 a 6500 è come il Nasdaq, bolla colossale, il Dow non è nelle stesse condizioni, comunque a 4500 ce lo potrebbero anche portare, il problema è che per portarcelo deve saltare mezza europa, a 1000 scorte di tonno se si fa in tempo :wall:
 
Lasciamo tutto il resto e discutiamo di questo.

Incominciamo dalla radice.

Da Wikipedia:

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Dunque, teoria del vivere.

Qui stiamo parlando di un gioco a somma zero, quello dei mercati finanziari, in cui se qualcuno ci guadagna qualcun altro ci perde nella stessa e opposta misura; quindi, per logica, un crollo implica che se qualcuno finanziariamente ci perde molto qualcun altro ci guadagna altrettanto.

Volevo tenere fuori il discorso finanziario proprio per questo.

Un altro aspetto dei mercati finanziari e la asimmetria implicita nei mezzi degli attori in gioco: a pochi che dispongono di informazione, capitale e strumenti tecnici enormemente superiori alla media si contrappongono molti, anzi moltissimi, che di questi strumenti del gioco hanno enorme penuria. Quindi nei mercati finanziari si può identificare uno strumento di dominio di massa.

Inoltre con il concetto dei mercati finanziari è intimamente connesso il simulacro moderno che le condizioni di ricchezza effettiva generale siano funzione del loro livello di forza e non di efficienza ed efficacia. Mi spiego meglio con un paragone: nel dover essere, a mio avviso, i mercati finanziari si dovrebbero assimilare al termostato di un boiler, nell'effetività dei fatti essi ne sono diventati la resistenza che scalda l'acqua; negli ultimi anni i mercati finanziari e la loro rappresentazione sono diventati onnipotetnti, quindi ora il boiler ha solo la resistenza accesa ed è privo di termostato.

Ci sarebbe da aspettarsi il botto.

bella la similutidine. Il problema è che quella rappresentazione è sostenuta anche con la ricchezza della classe media che ha investito (a torto o a ragione) i suoi risparmi nei mercati azionari. Ora siccome i livelli dei mercati sono espressione anche del grado di leverage su cui si fonda il sistema reale, dove purtroppo l'indebitamento delle aziende e delle famiglie, per non parlare dello stato, è a livello stratosferico, un processo di deleveraging che portasse al crollo dei mercati finanziari corrisponderebbe nel mondo reale, qeullo delle imprese e dei lavoratori e per estensione allo stato intero, allo stesso processo con inevitabili fallimenti a catena. Ecco perchè mercati finanziari ed economia reale sono connessi e similmente vulnerabili, poichè a mio avviso ad un mercato finanziario in bolla corrisponde un grado di indebitamento della società molto alto, e il destino non può essere che comune.
 
il governo tiene

da sinistro, dico che va bene così, tanto a parte qualche dettaglio e leggi ad personam, le politiche sono comuni, una crisi di governo adesso non ci giova affatto. Eppoi solo di rimborsi si sarebbero presi un miliardo di euro, ovvero 20 euro a testa, per una famiglia di 4 persone sono già 80 euro solo per questo
 
Inoltre con il concetto dei mercati finanziari è intimamente connesso il simulacro moderno che le condizioni di ricchezza effettiva generale siano funzione del loro livello di forza e non di efficienza ed efficacia. Mi spiego meglio con un paragone: nel dover essere, a mio avviso, i mercati finanziari si dovrebbero assimilare al termostato di un boiler, nell'effetività dei fatti essi ne sono diventati la resistenza che scalda l'acqua; negli ultimi anni i mercati finanziari e la loro rappresentazione sono diventati onnipotetnti, quindi ora il boiler ha solo la resistenza accesa ed è privo di termostato.

Ci sarebbe da aspettarsi il botto.

Se piazzo un grafico storico del DJ in chiave Logaritrmica (l'unica valida sul lungo e lunghissimo periodo) vedo un trend in crescita moderata e costante.....a 45 gradi.....non vedo eccessi.....

l'unico eccesso visibile sul grafico è il crollo del '29......guardacaso corrisponderà poi con la seconda guerra mondiale...

gli eccessi su grafici di questo tipo non sono slegati dalla vita sulla terra....se accadono è bene augurarsi di non essere più al mondo....a parer mio.....
Se poi si gode a sperare in certe cose sono problemi personali...;)

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