FTSE Mib Futures Gli amici di Fibonacci - Cap. 2

Bondì...

ho visto che si è scritto molto in più thread riguardo al supertrend long in atto...

io ho vissuto gli anni a cavallo del nuovo secolo/millennio (come alcuni ancora presenti su Investireoggi...).

Chi come me c'era, ricorda come tutto torna all'equilibrio...ma soprattutto ricorda come il ritorno all'equilibrio dopo un ECCESSO sia veramente doloroso...


Fatta la premessa (e quindi chiarito che il mio punto di vista sulla situazione attuale è che stiamo assistendo al più grande ECCESSO FINANZIARIO di tutti i tempi), posto una serie di grafici, a futura memoria di chi parla di long duraturo.

1)
Vedi l'allegato 582868


2)
Vedi l'allegato 582869

...e, come diceva qualcuno, "ognuno con la propria testa".

grazie, avevo visto anche io simili grafici in vari siti. Io personalmente la penso così (e mi sto muovendo in borsa di conseguenza):
1) ho sentito parlare molti di ciclo pluriennale partito, posso essere d'accordo su questo ma non sul senso che la maggior parte delle persone che ne parlavano gli dava. Ovvero che necessariamente sarà un ciclo rialzista tipo 2008-2020. Per me potrebbe essere nella migliore delle ipotesi più una flat dove si cercherà di non far crollare tutto con enormi sforzi finanziari. La ragione o meglio una delle è mostrata nel tuo grafico se confrontiamo la situazione odierna a quella del 2008 e realizzando che una vera correzione tale da portare alcuni fattori critici, ad esempio le PUT/CALL ratio non si sono minimamente normalizzate. Per me sarà cruciale vedere cosa succederà il prossimo anno quando si chiederà il ciclo annuale partito a mazo del 2020. Dove si fermerà ci dirà se siamo in un nuovo impulso rialzista di lungo o su qualcosa d'altro.
2) nel medio io sono d'accordo con MCEnroe. Ovvero fino a fine anno e probabilmente almeno febbraio/marzo considerando la fase distributiva non scenderemo ma staremo su un trend rialzista e penso che il MIB continuerà a sovra performare US e DAX, in altre parole assisteremo ad una rotazione sui vari mercati, come peraltro è già evidente ed in corso. Quindi long per me, ma fino a febbraio al massimo.
 
Il grafico del P/E certamente dice, meglio il CAPE-Shiller al proposito perchè tiene anche conto dell'inflazione, ma nessuno dei due tiene conto di un altro fattore: dei tassi di interesse sui governativi, ovvero il nemico dell'equity. Oggi un decennale americano rende lo 0,8% , ... ovviamente LORDO. e quindi non fa paura. Nei due casi precedenti citati il 2000 e il 2007 quando il crollo durò parecchio tempo, tre anni nel primo caso e un anno e mezzo nel secondo, i tassi sui decennali erano rispettivamente al 7% e al 5,5% e nell'ultimo flash crash di marzo erano al 2%.
Una cosa è avere un p/e caro a 22 con i tassi al 7% altra cosa è avere un p/e ancora più caro a 28 ma con i tassi praticamente a zero.
Chi intimorito dalla situazione di quei periodi voleva starsene tranquillo, aveva un'ottima sponda nei bond. Del resto fino a poco tempo fa il rendimento storico secolare del mercato americano Usa era del 7% .. e quindi . .. ci poteva benissimo stare di spostarsi sui bond e godersi comunque un rendimento sicuro per un anno due o tre. Oggi non è più così ... e credo che le situazioni di marzo, forse meno profonde, si ripeteranno rovinando i ... polpastrelli dei ciclisti,:jolly: con minimi magari inferiori ai precedenti e massimi superiori ai precedenti in uno spazio "indecifrabile". Che è un pò quanto accaduto da marzo in poi.
E in questa chiave l'uso discreto delle opzioni permette di cavalcare sia il paradiso :banana:che l'inferno ......:clava:
Sotto in rosso il rendimento del T-Note10y e in verde-blu l'S&p500
S&p500 e T-Note10Y.png
 
Il grafico del P/E certamente dice, meglio il CAPE-Shiller al proposito perchè tiene anche conto dell'inflazione, ma nessuno dei due tiene conto di un altro fattore: dei tassi di interesse sui governativi, ovvero il nemico dell'equity. Oggi un decennale americano rende lo 0,8% , ... ovviamente LORDO. e quindi non fa paura. Nei due casi precedenti citati il 2000 e il 2007 quando il crollo durò parecchio tempo, tre anni nel primo caso e un anno e mezzo nel secondo, i tassi sui decennali erano rispettivamente al 7% e al 5,5% e nell'ultimo flash crash di marzo erano al 2%.
Una cosa è avere un p/e caro a 22 con i tassi al 7% altra cosa è avere un p/e ancora più caro a 28 ma con i tassi praticamente a zero.
Chi intimorito dalla situazione di quei periodi voleva starsene tranquillo, aveva un'ottima sponda nei bond. Del resto fino a poco tempo fa il rendimento storico secolare del mercato americano Usa era del 7% .. e quindi . .. ci poteva benissimo stare di spostarsi sui bond e godersi comunque un rendimento sicuro per un anno due o tre. Oggi non è più così ... e credo che le situazioni di marzo, forse meno profonde, si ripeteranno rovinando i ... polpastrelli dei ciclisti,:jolly: con minimi magari inferiori ai precedenti e massimi superiori ai precedenti in uno spazio "indecifrabile". Che è un pò quanto accaduto da marzo in poi.
E in questa chiave l'uso discreto delle opzioni permette di cavalcare sia il paradiso :banana:che l'inferno ......:clava:
Sotto in rosso il rendimento del T-Note10y e in verde-blu l'S&p500
Vedi l'allegato 582883
grazie e ottimo punto su cui rifletterò bene. Rimane una situazione da panico perchè tutto è così tirato che si fa fatica a capire i risvolti che potrebbe avere nel lungo termine. I tassi ora sono negativi e chiaramente fuori dal trend pluriennale come ben mostra il tuo grafico e quindi in acque ignote per tutti (BC incluse). Un punto a cui ad esempio non so darmi una risposta è se e fino a quando potranno/vorranno mantenere i tassi negativi. Questo è un punto cruciale per non generare un crollo del mercato. Altro punto fattori sempre di orgine finanziaria ma non connessi alle borse, come l'immobiliare US (ma non solo) che pare sia tornato ai livelli 2007, ovvero in una bolla. non molto tempo fa leggevo un articolo di Mazzalai sul tema. Insomma di sono potenziali mine che almeno a me non fanno stare sereno anche con il long. Tutto sarebbe diverso se ci fosse stata una vera correzione a fronte degli eccessi accumulati, cosa che nn mi pare sia avvenuta.
 
sera...

io invece ora ho capito tutto...

mi sono messo long e non mollo la presa fino a che non tocchiamo 50.000 di nostrano.

Giovani, ci si vede piu' ricchi, più belli e più ganzi che mai!
Top !!!! Questa è la realtà, gli shortisti se ne facciano una ragione, hanno avuto la fortuna di rivedere 14000 a Marzo, ma scordatevi di rivederlo !!! Lo stesso Masetti, esperto indiscusso di Gann lo ha detto ad ottobre in intervista su Vision Forex "di sicuro i minimi di Marzo non si rivedono". Lo ha detto chiaro e tondo !!!
 
grazie e ottimo punto su cui rifletterò bene. Rimane una situazione da panico perchè tutto è così tirato che si fa fatica a capire i risvolti che potrebbe avere nel lungo termine. I tassi ora sono negativi e chiaramente fuori dal trend pluriennale come ben mostra il tuo grafico e quindi in acque ignote per tutti (BC incluse). Un punto a cui ad esempio non so darmi una risposta è se e fino a quando potranno/vorranno mantenere i tassi negativi. Questo è un punto cruciale per non generare un crollo del mercato. Altro punto fattori sempre di orgine finanziaria ma non connessi alle borse, come l'immobiliare US (ma non solo) che pare sia tornato ai livelli 2007, ovvero in una bolla. non molto tempo fa leggevo un articolo di Mazzalai sul tema. Insomma di sono potenziali mine che almeno a me non fanno stare sereno anche con il long. Tutto sarebbe diverso se ci fosse stata una vera correzione a fronte degli eccessi accumulati, cosa che nn mi pare sia avvenuta.

Non voglio certo passare per "OTTIMISTA AD OLTRANZA" sono semplicemente o meglio cerco di essere razionale. Però vedo troppi CATASTROFISTI AD OLTRANZA .... Troveranno il modo di far venir giù i mercati sono certo e la troppa liquidità può favorire anche rapidi flash-crash. Sui tassi, penso che non saliranno per tanto tempo, troppi debiti in giro e per "sperare" di non far saltare tutto la sola soluzione è quella di .. non pagare gli interessi e le BC sono ben consce tant'è che comprano anche la m..da schietta, non solo i titoli di stato.
Ritornando alle discese o salite veloci, sta cambiando qualcosa anche su certe strategie con le opzioni, anche se non le ho mai applicate in quella direzione. Però non pochi vanno a vedere dove ci sono soglie importanti di Open Interest e cercano di emulare gli istituzionali, perchè i venditori di opzioni sono proprio loro. Ebbene il mese scorso c'era una bella colonna di put 12.500 sul DAX, che si distingueva pesantemente da altre aree, e quindi il pensiero era un pò quello che di lì non si passava, fatto sta che sappiamo tutti cosa è accaduto, base rotta e istituzionali a coprirsi vendendo future, che hanno agevolato la discesa verticale fino a 11.450 e poi .... nuovo giro di giostra su e nuovi stop loss.
Non è che per me è sempre e solo rialzo, ogni tanto posto la pista sul DAX e quella una mano la da ...
 
Bondì...

ho visto che si è scritto molto in più thread riguardo al supertrend long in atto...

io ho vissuto gli anni a cavallo del nuovo secolo/millennio (come alcuni ancora presenti su Investireoggi...).

Chi come me c'era, ricorda come tutto torna all'equilibrio...ma soprattutto ricorda come il ritorno all'equilibrio dopo un ECCESSO sia veramente doloroso...


Fatta la premessa (e quindi chiarito che il mio punto di vista sulla situazione attuale è che stiamo assistendo al più grande ECCESSO FINANZIARIO di tutti i tempi), posto una serie di grafici, a futura memoria di chi parla di long duraturo.

1)
Vedi l'allegato 582868


2)
Vedi l'allegato 582869

...e, come diceva qualcuno, "ognuno con la propria testa".
Io c' ero e come 20 anni fa sui mercati, guadagni spettacolari con "prime industria" e "Tiscali" e allo stesso modo perdite devastanti negli anni successivi, anche se gli short erano strumenti ancora poco conosciuti, invece negli ultimi anni sembra che lo short sia lo strumento preferito per operare, vuoi per tutte le profezie catastrofiste, vuoi che tutti sognano di fare il "colpaccio" cavalcando un crollo dai massimi (tipo film "la grande scommessa"), forse è proprio per questo che non ci sono e non ci saranno per molto i Bear Market, forse è per questo che abbiamo avuto in - 50 % (Europa) e un - 33% (S&P) in appena un mese, ma poi subito rapidamente riassorbito e via con nuovi max. I grafici che indichi tutti vari, dovrebbe esserci un riassorbimento, ma quì il paradigma è totalmente nuovo, la Banche Centrali stamperanno senza sosta, tanto la LaGarde (massona/illuminata) lo ha detto chiaro.... "una Banca Centrale non può fallire" !!!
 
Io c' ero e come 20 anni fa sui mercati, guadagni spettacolari con "prime industria" e "Tiscali" e allo stesso modo perdite devastanti negli anni successivi, anche se gli short erano strumenti ancora poco conosciuti, invece negli ultimi anni sembra che lo short sia lo strumento preferito per operare, vuoi per tutte le profezie catastrofiste, vuoi che tutti sognano di fare il "colpaccio" cavalcando un crollo dai massimi (tipo film "la grande scommessa"), forse è proprio per questo che non ci sono e non ci saranno per molto i Bear Market, forse è per questo che abbiamo avuto in - 50 % (Europa) e un - 33% (S&P) in appena un mese, ma poi subito rapidamente riassorbito e via con nuovi max. I grafici che indichi tutti vari, dovrebbe esserci un riassorbimento, ma quì il paradigma è totalmente nuovo, la Banche Centrali stamperanno senza sosta, tanto la LaGarde (massona/illuminata) lo ha detto chiaro.... "una Banca Centrale non può fallire" !!!

guarda che in borsa ora ci sono principalmente istituzionali che manovrano soldi dei fondi pensione, dei fondi speculativi, del risparmio gestito,etcc.etcc. se a questi livelli fossero riusciti già a distribuire il tutto al parco buoi ( sparito causa paghe ferme e spese in continuo aumento ) avremmo già avuto dei su e giù da paura.
ora i tassi su tutto sono a zero e l'unico modo che hanno per portare a casa rendimenti è quello di far salire il mercato.
Poi sbaglio o gli scambi in questi mesi sono stati irrisori??
Quindi con il grosso son dentro da anni e con poco movimentano il mercato a loro piacimento e per cercare di distribuire come detto da marietto faranno dei su e giù a cui abbiamo assistito a fine 2018 e inizio 2020.
 
guarda che in borsa ora ci sono principalmente istituzionali che manovrano soldi dei fondi pensione, dei fondi speculativi, del risparmio gestito,etcc.etcc. se a questi livelli fossero riusciti già a distribuire il tutto al parco buoi ( sparito causa paghe ferme e spese in continuo aumento ) avremmo già avuto dei su e giù da paura.
ora i tassi su tutto sono a zero e l'unico modo che hanno per portare a casa rendimenti è quello di far salire il mercato.
Poi sbaglio o gli scambi in questi mesi sono stati irrisori??
Quindi con il grosso son dentro da anni e con poco movimentano il mercato a loro piacimento e per cercare di distribuire come detto da marietto faranno dei su e giù a cui abbiamo assistito a fine 2018 e inizio 2020.
Troppa gente ancora con view ribassiste in giro.... Dai retta, i cali, quelli seri si vedranno quando tutti saranno rialzisti !!
 
Troppa gente ancora con view ribassiste in giro.... Dai retta, i cali, quelli seri si vedranno quando tutti saranno rialzisti !!

stiamo vivendo un momento epocale e voluto dalle mani forti.
senza BC a pompare soldi ora anche con tassi a 0 saremmo con indici azionari a livelli inizio 2000
se tra un anno saremmo con un pil a 0 ( quindi nessun recupero dell'economia ) virus non debellato perchè mutato e disoccupazione al 14/15% la gente sarà comune sarà ancora più meravigliata di vedere magari gli indici yankee a 40.000 o più, ma noi sul mercato siamo esposti indirettamente tramite fondi e/o altro....sarei curioso fatto 100% di vedere certi titoli guida dei listini quanti sono in mano a istituzionali ( naturalmente con quote sotto soglia per la gran parte dei casi ) e quanti a persone fisiche con i 1000/10000 $ investiti.
 

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