Buongiorno a tutti.
Dopo avere assistito agli indecorosi resoconti mediatici di ieri a commento della manifestazione contro
il green pass avvenuta sabato a Milano, che hanno travalicato ogni limite di decenza rendicontando di guerriglia urbana
e città in ostaggio, desidero portare la mia testimonianza diretta di residente davanti alla cui casa è
transitata la manifestazione (e neanche per la prima volta, peraltro).
Il corteo è passato sotto le mie finestre fra le 18 e le 18,30 circa; era composto da una folla eterogenea di giovani e
meno giovani, studenti universitari, lavoratori, famiglie e, in misura minore, anziani. Uno dei cortei più educati e civili
che mi sia capitato di veder sfilare (e ne ho visti a centinaia nella mia vita): niente vernici, niente sanpietrini né oggetti
di alcun tipo lanciati da nessuno, nessun danno a persone o cose. Finito il corteo, non c'era una carta per terra (magari
i residenti del quartiere fossero così educati e rispettosi). I commercianti erano talmente atterriti da questa orda di estremisti
che nessuno ha chiuso i negozi e il solo "saccheggio" a cui ho assistito è stato quello del panettiere che ha venduto tante
focacce quante non ne vende in una settimana. I cori erano fin troppo sobri (slogan semplici tipo "libertà, libertà"; "no green pass, no green pass";
"la gente come noi non molla mai" mutuato dai triestini, roba scabrosa da terroristi in erba, insomma). L'episodio delle "automobili prese a calci" si è verificato un po' più avanti e ha riguardato un solo autoveicolo rimasto temporaneamente bloccato dal quale sono scesi 4
sciroccati probabilmente seccati per il ritardo all' apericena che hanno iniziato a provocare e a insultare: in questi casi
la questione è statistica, su 10.000 qualcuno che si innervosisce ovviamente lo trovi. In ogni caso non è successo niente, i nostri eroi dell' informazione hanno proprio dovuto trivellare a fondo per trovare un po' di guano da lanciare.
Il tutto, come detto, si è esaurito in una mezz'ora. Quindi ogni luogo interessato dal passaggio della manifestazione è stato costretto
a subirne le conseguenze per una trentina di minuti. Il che credo renda superfluo commentare l' intervento dell' ultraottuagenario presidente
di confcommercio che balbettava di "danni incalcolabili". Ha l' età di un triceratopo, ma nessuno aveva mai avuto prima il privilegio
di sentirlo lagnarsi per i danni di una manifestazione. Eppure solo poche settimane fa abbiamo avuto un esercito intero di gretini piddini
con le mamme piddine gretine che hanno paralizzato la città per 4 gg di fila lasciando in eredità una discreta sfilza di vandalismi vari.
Bhè, questo è quanto.
A scanso di eventuali sfigati che planino a rovesciarmi addosso etichette strane, faccio presente che sono vaccinato.
E, da vaccinato, considero il green pass un vergognoso e intollerabile provvedimento da regime fascista.
ciao lupo
sai la stima immensa che nutro nei tuoi confronti
senza passare per la via del complottismo
ma...
salvini 2 luglio 2020 MAI COL PD
salvini questa estate IL GREEN PASS? NN SCHERZIAMO...GREEN PASS...IL + DURO DEL MONDO
SARANNO CONSENTITI I TEST SALIVARI COME ALTERNATIVA AGLI ALTRI...NISBA
LA CASA NN SI TOCCA...REVISIONE CATASTO E INEVITABILE AUMENTO DELLA TASSAZIONE
nn è che uno nn va a votare per caso...TRADISCI L'ELETTORATO SU TUTTO...QUESTO COME MINIMO NN VOTA
Bella cronaca, quello che dovrebbe esistere sulla carta e nei tiggi.Buongiorno a tutti.
Dopo avere assistito agli indecorosi resoconti mediatici di ieri a commento della manifestazione contro
il green pass avvenuta sabato a Milano, che hanno travalicato ogni limite di decenza rendicontando di guerriglia urbana
e città in ostaggio, desidero portare la mia testimonianza diretta di residente davanti alla cui casa è
transitata la manifestazione (e neanche per la prima volta, peraltro).
Il corteo è passato sotto le mie finestre fra le 18 e le 18,30 circa; era composto da una folla eterogenea di giovani e
meno giovani, studenti universitari, lavoratori, famiglie e, in misura minore, anziani. Uno dei cortei più educati e civili
che mi sia capitato di veder sfilare (e ne ho visti a centinaia nella mia vita): niente vernici, niente sanpietrini né oggetti
di alcun tipo lanciati da nessuno, nessun danno a persone o cose. Finito il corteo, non c'era una carta per terra (magari
i residenti del quartiere fossero così educati e rispettosi). I commercianti erano talmente atterriti da questa orda di estremisti
che nessuno ha chiuso i negozi e il solo "saccheggio" a cui ho assistito è stato quello del panettiere che ha venduto tante
focacce quante non ne vende in una settimana. I cori erano fin troppo sobri (slogan semplici tipo "libertà, libertà"; "no green pass, no green pass";
"la gente come noi non molla mai" mutuato dai triestini, roba scabrosa da terroristi in erba, insomma). L'episodio delle "automobili prese a calci" si è verificato un po' più avanti e ha riguardato un solo autoveicolo rimasto temporaneamente bloccato dal quale sono scesi 4
sciroccati probabilmente seccati per il ritardo all' apericena che hanno iniziato a provocare e a insultare: in questi casi
la questione è statistica, su 10.000 qualcuno che si innervosisce ovviamente lo trovi. In ogni caso non è successo niente, i nostri eroi dell' informazione hanno proprio dovuto trivellare a fondo per trovare un po' di guano da lanciare.
Il tutto, come detto, si è esaurito in una mezz'ora. Quindi ogni luogo interessato dal passaggio della manifestazione è stato costretto
a subirne le conseguenze per una trentina di minuti. Il che credo renda superfluo commentare l' intervento dell' ultraottuagenario presidente
di confcommercio che balbettava di "danni incalcolabili". Ha l' età di un triceratopo, ma nessuno aveva mai avuto prima il privilegio
di sentirlo lagnarsi per i danni di una manifestazione. Eppure solo poche settimane fa abbiamo avuto un esercito intero di gretini piddini
con le mamme piddine gretine che hanno paralizzato la città per 4 gg di fila lasciando in eredità una discreta sfilza di vandalismi vari.
Bhè, questo è quanto.
A scanso di eventuali sfigati che planino a rovesciarmi addosso etichette strane, faccio presente che sono vaccinato.
E, da vaccinato, considero il green pass un vergognoso e intollerabile provvedimento da regime fascista.