A quanto pare il 21/02 è stato approvato il decreto legge che stabilisce gli incentivi per gli autotrasportatori che preferiscono il trasporto via mare rispetto a quello via terra, il cosiddetto ecobonus. Il rimborso dovrebbe essere pari al 20% della tariffa (30% sulle nuove rotte) e le risorse sono pari a 240 milioni di euro per 3 anni.
A quanto pare è stato anche approvato il decreto che individua le rotte su cui si potrà usufrire degli ecobonus. Sicuramente sono escluse dagli incentivi le rotte continente-sardegna perchè non convincerebbero nessun autotrasportatore a passare dalla strada al traghetto. Per le altre bisogna aspettare di leggere il decreto, o news più dettagliate.
Inoltre si sta trattando con il governo spagnolo per stabilire la reciprocità degli ecobonus.
Ecobonus non incentivo alle imprese, ma strumento atto a migliorare la sostenibilità del sistema dei trasporti nazionali e che migliora le condizioni ambientali del nostro Paese e la qualità della vita, strumento che accelera lo sviluppo delle RAM senza alterare gli equilibri competitivi fra le Compagnie di Navigazione e perciò tende ad incrementare il vantaggio competitivo del trasporto combinato mare-gomma rispetto a quello solo su strada. E’ un incentivo dato agli autotrasportatori che scelgono di utilizzare le RAM per compiere una modalità del loro viaggio; il suo importo è proporzionale alla percorrenza sottratta alla rete stradale sul territorio nazionale. Qui piace ricordare l’esempio chiarificatore del Dr.Gianpaolo Polichetti, Presidente Short Sea Shipping del Gruppo Grimaldi: un percorso di 100 Km genera costi esterni pari a 240 euro quando effettuati via strada e a 80 euro se effettuati via mare, con un beneficio per la società (sottraendo dalla strada un Tir) di 1,6 euro/Km. Ora, se consideriamo una nave, adibita alle RAM, che trasporti 100 mezzi per una tratta di 700 Km.; e supponiamo un ecobonus di 200 euro per gli autotrasportatori che hanno imbarcato Tir su questa nave.
* 1,6 euro/Km x 100 unità imbarcate x 700 Km = 112000 euro beneficio in termini di riduzione costi esterni.
* 200 euro bonus/mezzo x 100 mezzi imbarcati = 20000 euro investimento statale
* 112000 euro – 20000 euro = 92000 euro beneficio netto per la società
* a fronte di 200 euro spesi per bonus si evitano alla società costi esterni per 1120 euro, con un beneficio netto pari a 920 euro (questo solo per una sola nave di 100 Tir e per un solo viaggio).